Clarke
《Allora, hai qualche novità?》mi chiede Bellamy appoggiandosi alla struttura di una vecchia altalena del parco.
《In che senso?》
Lui mi guarda confuso《perché volevi una passeggiata?》
Faccio spallucce mentre mi siedo sull'altalena, ha smesso di piovere da un po' e ormai il sole è alto in cielo quindi la superficie dall'altalena è asciutta.
《Non devo per forza avere dei problemi per voler stare con te, non sei il mio psicologo.》
Lui sbuffa divertito
《Hai una ragazza per queste cose.》
Inizio a dondolarmi sull'altalena.
《Che succede Bellamy Blake? Non ti piace più passare il tempo con me?》
So dove vuole andare a parare, ma non ho voglia di parlare di Lexa. Insomma ormai è ovvio che io e Bellamy siamo amici. La nostra amicizia è nata dal bisogno che avevamo di parlare con qualcuno dei nostri problemi, ma questo non vuol dire che dobbiamo parlare solo dei nostri problemi no?
《Principessa se fosse così l'avrei abbandonata molto tempo fa》dice sorridendo.
Io e Bellamy ci diciamo tutto, e quando dico tutto intendo proprio tutto. È strano ma di lui mi fido. Più di quando mi sia mai fidata dei miei genitori.
《Visto? Sapevo di starti simpatica》dico e lui mi guarda sorridendo
《Allora? Davvero non hai niente da dirmi?》
A quel punto fermo l'altalena. 《Cosa vorresti sapere?》
《Non saprei, pensavo che fosse successo qualcosa. Visto che stiamo qui.》
Lo guardo confusa《Bellamy siamo amici, no?Perché dovrei passare il tempo con te solo per farmi risolvere i problemi della mia vita?》
Lui fa spallucce.
Avrò dato l'impressione sbagliata?
Cosa pensa di me? Che sono una ragazzina spaventata dalla vita che ha bisogno che qualcuno la salvi?《Pensi davvero che io passi il tempo con te perché ne ho bisogno?》
《Non intendevo quest-》
《Ah no?》mi alzo dall'altalena.
Non sono di certo una ragazzina da salvare.
Lui vuole passare il tempo con me per questo? Perché vuole sentirsi meglio con se stesso cercando in qualche modo di farmi stare meglio?《Cosa pensi che siamo io e te?》
Dico avvicinandomi a lui, lui fa un passo indietro
《Pensi che tu sia il mio psicologo?Che io debba stare con te solo per sfogarmi?》
continuo ad avvicinarmi e lui continua ad indietreggiare, quasi spaventato.
《Clark-》
《Sei diventato la mia coscienza adesso?》dico infastidita. 《Lo so che non vanno bene le cose, ma che dovrei fare? Iniziare a litigare con Lexa? Rovinare tutto come stanno facendo i miei genitori?》
lui mi guarda, mi studia con lo sguardo.
《Abbiamo detto niente segreti tra noi giusto?》mi chiede
Io sbuffo
《Che c'entra adesso?》
《Abbiamo detto niente segreti?》insiste lui.
Sospiro, dove vuole arrivare con questo?
《Si.》dico
Si avvicina a me
《Ho sentito la conversazione tra te e Lexa in metro, quando me ne sono andato.》abbasso lo sguardo.
《Sarò pure un'idiota ma so capire quando qualcosa non va.》 Fa un altro passo verso di me.
Siamo uno di fronte all'altra.
《Tu hai paura di impegnarti Clarke》
《Bellamy smettila》
《Ho ragione? Hai paura di rovinare tutto, così preferisci allontanarti da Lexa.》
Volto il mio sguardo da un'altra parte. Lui sbuffa divertito《Ho centrato il punto vero?》
Lo guardo infuriata
Chi si crede di essere? Quelle cose le sa perché io gliel'ho dette io.
Posso giocare le sue stesse carte se voglio e vincere.《Perché non parliamo un po' di te?》contrabbato io rigirandomi verso di lui
《Tua madre è tornata da due settimane e tu non fai altro che passare il tempo con me.》lo attacco.《Preferisci scappare invece di affrontarla perché ,da come mi hai detto, l'ultima volta che ci hai provato Octavia è scappata piangendo!》dico mentre mi avvicino a lui, Bellamy intanto si allontana da me mantenendo lo sguardo fisso sul mio.
《Provi tanta pena per me ma la tua vita non è migliore della mia.》 Ad un certo punto, però, dietro di lui lo blocca parte del recinto che circonda le giostre del parco《Sei un codardo Bellamy Blake.》senza nemmeno accorgermene mi ritrovo ad un centimetro da lui, solo i nostri nasi ci separano.
Si morde leggermente le labbra, poi mi guarda in silenzio. Come se si aspettasse un continuo.
Le sue mani sono appoggiate al recinto dietro di lui ma la sua postura è dritta e il suo sguardo è fisso sul mio.
Riesco quasi a sentire il suo cuore battere... battiti veloci, agitati.Apre la bocca per dire qualcosa ma qualsiasi parola volesse pronunciare gli muore in gola prima di poter prendere forma.
Siamo così vicini...
Aspetto un contrattacco ma questo non arriva.
Ho ancora lo sguardo fisso sul suo quando dico:
《E io di certo non ho bisogno di te.》Lui socchiude gli occhi, lo vedo stringere i pugni.
《Non ho bisogno di te per risolvere i miei problemi》ripeto.
Non so perché io lo stia facendo.
Non ho la minima idea del perché io mi stia comportando così e a ogni parola che dico mi pento sempre di più di essere arrivata a questo punto.
Mi guarda, sbuffa divertito.
《Volevo solo aiutarti.》mi dice. Il suo tono è calmo ma lui sembra nervoso《so benissimo che te la sai cavare da sola Principessa.》
Inclina la testa, chiude gli occhi e quando li riapre il suo sguardo non riesce a rimanere fisso sul mio.
Mi spintona via mentre ringhia:
《A quanto pare però tu non pensi lo stesso di me.》
Se ne sta andando.
No.
Cosa sta succedendo? Cosa ho detto? Oh mio dio.
No.
Non posso litigare con lui.
Non mi importa di Lexa, non mi importa dei miei genitori o di tutti gli altri.
Non posso litigare con Bellamy.
《Sabato prossimo!》esclamo.
Lui si gira verso di me.
In cosa mi sto andando a cacciare?
《Dammi l'opportunità di dimostrarti che ti sbagli.》
Alza gli occhi al cielo.
《Sei l'unica persona con cui riesco a parlare da tanto tempo... okay? Non so il motivo ma mi fido di te.》
Sta di nuovo piovendo. È solo una pioggia leggera ma che arriva comunque a bagnarmi il viso... no che mi importi, in realtà.
《Da quando abbiamo corso come dei cretini durante quel temporale.》lui abbassa il viso ma riesco comunque ad intravedere un piccolo sorriso
《Ti conosco da poco... ma so che te la sai cavare... e che faresti qualsiasi cosa per far star bene il prossimo.》
Sospiro mentre la pioggia continua a bagnarmi.
Bellamy non apre l'ombrello, rimane fermo ad ascoltarmi come se fosse l'unica cosa che conta in questo momento.
《Lasciami dimostrare che per me non sei solo una persona su cui sfogare la rabbia. Tu sei molto di più... non sei un codardo.》
Lui sospira, poi alza il capo.
I suoi occhi incrociano i miei, rimane qualche secondo in silenzio finché sul suo viso non si forma un sorriso.
《Va bene Principessa.》
Sospiro sollevata.
Non ho la minima idea del perché io sia così strana quando sto con lui
A volte vorrei solamente scappare e non parlargli mai più, altre volte vorrei che fossimo i soli rimasti sulla terra...
Con Bellamy è tutto così complesso e semplice.
In 2 settimane ho passato più tempo con lui che con chiunque altro...
Il volto di Bellamy cambia espressione all'improvviso
《Cazzo il turno al bar!》esclama per poi correre via.
《Ehm Bellamy!》lo chiamo e lui si gira 《vestiti elegante, è il ballo della mia scuola!》Non ci credo che l'ho veramente detto
Lui quasi scoppia a ridere
《Elegante?》
Io annuisco sorridendo, non riesco proprio ad immaginarmelo elegante, penso che scoppierò a ridere appena lo vedrò
《Si certo》dice sarcastico 《Ne riparliamo dopo ora devo scappare.》
E se ne va. Con il sorriso ancora stampato in volto.
Sospiro.
Lexa mi aveva già detto di no.
Lei non è il tipo da ballo... beh nemmeno io ci sarei dovuta andare in realtà.
Le ho detto "tanto è solo uno stupido ballo" e poi abbiamo passato la giornata a guardare Netflix.
Ma ci voglio andare.
Si è uno stupido ballo di primavera ma dopo quest'anno affronterò l'ultimo anno di liceo e poi dovrò andare al college. A quanti balli potrò ancora partecipare? È una stronzata per Lexa e forse lo è anche per per me ma ci voglio andare.
Forse ha ragione Bellamy...Per quanto io ci stia provando la relazione tra me e Lexa non ha futuro.
Io ho paura di impegnarmi con lei e lei non vuole fare tutte quelle cose che si fanno alla mia età... è più grande di me come le potrebbero interessare?
Anche Josephine in qualche modo ha sempre disprezzato la mia relazione con lei. Non capivo il perché, beh in realtà facevo finta di non capire.
Ho sempre fatto finta che le cose andassero bene ma la verità è che da quando stiamo insieme io e Lexa ci siamo allontanate...Le devo parlare.
|spazio Autrice|
Hello cookies🍪
Sto capitolo è troppo trash però okay.
Con la revisione sistemerò molti capitoli e penso che alcuni lì riscriverò del tutto :)
Comunque sto cercando di essere più attiva quindi apprezzate ;3
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Sonder //Bellarke au(in pausa)
FanficDopo anni di separazione, Bellamy Blake, un diciassettenne qualunque, rivede la madre che, con un padre che se ne è andato senza lasciare tracce, è l'unica figura genitoriale rimasta a Bellamy e Octavia Blake. Così quest'ultima si trasferisce da lor...