How to make Niall Horan fall in love with me

nineteen; funny moments.

-Quanti tipi di patatine avete preso esattamente?- Liam guardò me e il mio ragazzo, con in mano infiniti pacchi di patatine. Ci eravamo diretti al supermercato subito dopo aver lasciato le valigie in casa Horan, per comprare tutto ciò che servisse per i festeggiamenti.
-Dai Daddy Payno è festa!- mi lamentai, mentre entrambi lasciavamo tutto nel carrello.
-Hey, piuttosto chiama il tuo ragazzo daddy.- spalancai gli occhi all'affermazione del pakistano e arrossì leggermente mentre il biondino affermava per scherzo.
-Qualcuno mi ricorda di ammazzare Zayn più tardi? Ora do importanza al cibo.-
-Certo!- esclamò Louis, mentre teneva tra le braccia Harry.
-No dai, ha ragione.- feci il dito medio a Harry.
-Non esagerate!- ci ricordò Liam, prima che io e Niall ci dirigessimo verso il reparto bibite.
-Non so se ci cacceranno dal supermercato perché facciamo casino o ci ameranno perché stiamo svuotando gli scaffali.- commentò, facendomi ridere.
-Entrambi.-

-Mi dirai cosa è successo ieri?- chiese, mentre prendevamo alcune bottiglie.
Sospirai, cercando di evitare il suo sguardo.
-Amy, lo sai che puoi dirmi tutto, vero? Che razza di fidanzato sarei se no? Ti direi anche io qualunque cosa ma la mia vita è monotona, a te sembra più incasinata e voglio sapere tutto.-
-Hey, vedi che mi interessa comunque la tua vita.- lo rimproverai, facendolo annuire con un dolce sorriso. -Okay, è che ero arrabbiata per un messaggio che mi è arrivato da parte di Clare. Non si è fatta sentire per due anni interi, e ora decide di augurarmi buone feste.-
-Forse cerca di scusarsi?- iniziammo a tornare dagli altri, già alla cassa ad aspettarci con tutto il carrello pieno di cibo. -Anche se non so cosa sia successo.-
-Scusami, avrei dovuto raccontarti tutto. Ma ne parliamo quando siamo da soli, okay? E ti ripeto che voglio sapere anche io del tuo passato.-
-Certo principessa, ti dirò tutto quello che vuoi.- mise una mano attorno alla mia spalla e mi lasciò un bacio veloce sulle labbra.
-Ma vi date una mossa?- ad interrompere l'adorabile momento fu quell'idiota di Louis.
-Tranquillo, devo parlare io con la commessa, non penso capiate l'irlandese. Pago io, poi mi date i soldi.- tutti noi annuimmo.

-Okay, mio padre dovrebbe tornare domani pomeriggio quindi abbiamo la casa per festeggiare.- ci avvisò l'irlandese una volta entrati in casa Horan.
-Okay, chi cucina? Non Louis.- mi affrettai a dire. Ogni singola volta che provava a fare qualcosa veniva bruciata.
-Guarda che sono bravo! Ho cucinato un buon pollo ricop...-
-Si, ricoperto di prosciutto con dentro la mozzarella, insieme al purè di patate. Lo sappiamo, smettila di dirlo.- ridemmo alla risposta di Zayn mentre il più grande sbuffava.
-Allora, facciamo che io, Harry e Amy facciamo qui, e voi vi organizzate con Niall sulle cose da fare sta sera.- decise Liam, facendo mettere il broncio a me e Louis. -Andiamo, sapete stare senza i vostri ragazzi per un oretta vero?-
Entrambi annuimmo insicuri, mentre il biondino mi lasciava un bacio sulle labbra e lo stesso faceva Harry con Louis, prima di dirigersi in salotto.

Era tutto tranquillo quando iniziammo a preparare dei biscotti e una ciambella, parlando silenziosamente.
Ovviamente la tranquillità durò davvero poco, perché Harry scivolò con un intero pacco di farina in mano, facendo sporcare tutti noi.
-Harold, ma come cazzo hai fatto?- gli urlai contro, ridendo nel frattempo.
-Vi prego, sapete che sono imbranato. Niall si arrabbierà?- Liam aiutò Harry ad alzarsi, scuotendo la testa anche lui ridendo.
-Dai, non penso. L'importante è che puliamo.- gli rispose Liam, cercando di scuotere la maglia per levarsi la farina di dosso.
-Aw i tuoi ricci sono tutti bianchi.- risi ancora, mentre prendeva il pacco di farina.
-Ah si?- me la buttò completamente sopra la testa sorridendo. -Anche i tuoi capelli ora.-
-Harry!-  incominciò a correre mentre io lo rincorrevo furioso per la cucina.
-Hey bimbi, smettetela su.-
Io e Harry ci guardammo, per poi versare il resto su Liam.
-Vi ammazzo definitamente io.- così ci rincorse, e io e Harry andammo a finire in salotto, sotto lo sguardo dei tre confusi.

-Okay, loro sarebbero quelli bravi a cucinare?- parlò Louis.
-Eddai, ci stavamo divertendo.- brontolai, incrociando le braccia.
-Facendo casino nella mia cucina?- Niall si avvicinò a me. Sembrava arrabbiato, ma poi mi scompigliò i capelli ridendo. -Sei adorabile.-
-Anche tu.- misi le braccia intorno al suo collo e lo tirai a me per baciarlo.

-Hanno rovinato il divertimento, immagino.- commentò Zayn.
-Si, e anche Louis e Harry. Odiosi.- lo seguì Liam, entrambi venendo ignorati.