twentyfive; important call.

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I mesi sembrarono volare tra feste, cene romantiche e non, risate e bei momenti.
Clare non si era fatta sentire più, e io non ci diedi più importanza. Tutto andava al meglio con Niall e i miei migliori amici.
Fine luglio arrivò velocemente e tutti noi avevamo finito tutti gli esami, riuscendo a superare l'anno.
Louis aveva finito la scuola, e come regalo avevamo deciso una vacanza in Italia tutti insieme.
Fu decisamente divertente, ma la noia aumentava ora che eravamo ritornati in casa nostra.
Louis e Harry erano rinchiusi in camera a fare chissà cosa, Niall era a golf a fare il vecchio, Zayn era fuori con la sua ragazza, Gigi (davvero adorabile), e io e Liam eravamo nel nostro studio di musica.
Lui alla chitarra e io alla batteria, entrambi annoiati mentre suonavamo qualche canzone che avevamo scritto tutti insieme.
-And there's no other place i’d ever wanna go...- continuò a cantare Liam, fermandolo sentendo il mio cellulare squillare.
-Pronto?-
-Amy Tomlinson?- corrugai la fronte, confusa.
-Si?-
-Siamo la casa discografica Ralph record di San Francisco, abbiamo visto le sue canzoni su YouTube.-
Spalancai gli occhi. Una casa discografica degli Stati Uniti mi aveva appena chiamata? E avevano visto le mie canzoni? (Louis mi aveva obbligato a pubblicarne altri, e avevo già abbastanza persone che mi seguivano).
-Ci sono piaciute davvero tanto.- continuò la signora in chiamata. -Vorremmo che tu facessi parte della nostra casa, raggiungendoci qui da noi per poter parlare e magari produrre musica con noi. Pagheremmo noi il volo e l'alloggio.-
Rimasi spiazzata per secondi, senza sapere cosa rispondere.
Guardai Liam mentre aveva gli occhi su di me confuso.
-Ehm, io... Devo pensarci, credo.- cercai di formulare una frase decente. -Posso richiamare io più tardi?-
-Certamente!-
Salutai cordialmente e poi guardai Liam, spiegandogli tutto.
-Ma è fantastico!- esclamò, e sapevo che lo era. Ma avrei dovuto lasciare qui i miei amici e il mio ragazzo se avessi accettato. -Amy, è un opportunità decisamente unica.-
-Lo so, ma... Sarà meglio andare a dirlo agli altri. Voglio sentire ognuna delle vostre opinioni.-
Annuì, e uscimmo da lì trovandoci in salotto il ricciolino e il liscio abbracciati.
Sospirai, spiegando velocemente la situazione.
-Mi ha chiamato una casa discografica di San Francisco... Dovrei aprire la mia carriera musicale con loro.-
-Vai a San Francisco?!- urlò Harry, seguito dallo sguardo di mio fratello scioccato.
-Ma è fantastico! Amy, ti amiamo ma tu devi assolutamente andarci. Ti aspetteremo qui.- parlò Louis, sorridendo felice.
-Ma Niall?-
Insomma, le amicizie a distanza erano piuttosto facili da reggere, ma una relazione?
Non potevo chiedere al biondino di seguirmi dall'altra parte del mondo. Dovevo lasciarlo qui, perché io volevo davvero tanto andarci.
-Niall sarà felice per te, ne siamo sicuri.- cercò di rassicurarmi Liam.
-Se vuole che non vada giuro che non ci vado.-
Loro sorrisero, annuendo.
-Appena arriva diglielo.- annuì a Harry, lasciando i miei amici lì e dirigendomi in camera per buttarmi sul letto e pensare.
Tra qualche giorno saranno otto mesi insieme a Niall, e io non sarò con lui probabilmente.
Mi rattristì al pensiero, e rimasi a ricordare tutti i momenti stupidi passati insieme.

Quando Niall arrivò, entrò direttamente in camera mia, piegandosi su di me (dato che ero ancora sdraiata) e salutandomi con un bacio sulle labbra.
-Ciao bimba.-
-Ciao vecchio.- continuò a darmi baci a stampo, facendomi ridere.
-Niall...- lo guardai seria dopo qualche secondo, facendolo fermare.
-Che c'è amore?- corrugò la fronte, guardandomi confuso.
-Niente, vatti a lavare scemo.- gli lasciai un altro bacio, facendolo sbuffare.
-Mmh, va bene.- sorrise, per poi uscire dalla stanza.

Niall's pov

Mi lavai velocemente. Stavo morendo di fame, e volevo muovermi per poter ingozzarmi di schifezze.
Scesi di sotto, trovandomi i ragazzi a parlare seduti in cucina.
-Quindi ci abbandona?- sentì dire Zayn, con tono triste.
-Non farle vedere che sei triste, perché potrebbe seriamente non andarci più solo perché vogliamo stare con lei.- lo avvisò Louis.
-Se lo merita, quindi dai.- continuò Harry.
-Però si, ci mancherà infini...- Liam si fermò, notando che ero appena entrato in cucina.
-Di che parlate?- chiesi io, completamente confuso.
-Di Amy che va a San Francisco, uff.-
-Eh?- richiesi.
-Zayn! Non gliel'ha ancora detto probabilmente.- lo rimproverò Liam.
Decisamente non mi aveva detto nulla.
Di che parlavano? Mi lasciava per andare in America? E per quale motivo?
Non gli ascoltai più. Mi diressi, un po' arrabbiato, nella sua stanza.
-Di che cazzo parlano i ragazzi? Te ne vai?-
Sospirò, lasciando il cellulare e alzandosi dal letto.
-Una casa discografica di San Francisco mi ha chiamato chiedendomi di andare da loro, hanno visto i miei video e gli sono piaciuti...- mi spiegò lentamente, ma io continuavo ad essere arrabbiato.
Andarsene così? Senza chiedermi nulla? Fanculo.
-Bene, sono contento per te.- incrociai le braccia, cercando di avvicinarsi a me.
Feci un passo indietro.
-Niall, ma...-
-No.- la fermai. -Ripeto, sono felice per te.-
-Che dici di noi?-
La guardai negli occhi, e sembrò confusa dal mio comportamento.
-Non ti aspetterò.-
-Cosa? Perché? Ma che cazzo dici Niall?-
-Va a San Francisco, okay? Non mi interessa.- feci per voltarmi, ma mi fermò, prendendomi il polso.
-Niall, lo sai che ti amo vero?- la sua voce tremava, e una lacrima scese dal mio volto.
Me lo diceva per la prima volta ora, proprio quando la stavo lasciando.
La amavo così tanto anche io e, sebbene avrei voluto dirglielo, la rabbia che provavo in quel momento era più forte di qualunque cosa, così strinsi i pugni, e non dicendo nulla, me ne andai in camera mia.

Aveva deciso di andarsene prima di chiedermelo, e a me non interessava più nulla. Lei se ne andava, e io la lasciavo andare benissimamente.

How to make Niall Horan fall in love with meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora