villaggio

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I giorni di mercato al villaggio, che praticamente erano tutti i giorni, facevano impressione a Harry, soprattutto per il fatto che non andava al villaggio da tre anni.
Da quando il patrigno aveva deciso che Harry sarebbe dovuto andare al mercato a fare le spese per la cucina Harry si sentiva a disagio ma era stato costretto ad ubbidire pur di evitare una punizione.
Quel giorno sembrava esserci più gente del solito, o probabilmente era solo una sua impressione.
Gente che comprava, gente che vendeva e urlava i nomi dei prodotti, bambini che giocavano mentre i genitori facevano spese, bambini che seguivano il maestro per entrare nella scuola lì vicina....tanta gente!
Le prime volte solitamente lo accompagnava Martha ma dopo che il patrigno proibì alla figlia di seguire "lo sgorbio" Harry si era arrangiato e aveva imparato a muoversi da solo e a non andare in panico con le persone quando doveva comprare qualcosa.
Ormai aveva già preso quasi tutto quello che gli era stato richiesto e fortunatamente non era tanto o probabilmente si sarebbe rotto le spalle nel portare le borse, dato che doveva tornare alla villa a piedi siccome non poteva andare in giro in carrozza per la sua condizione di sguattero.
Stava raggiungendo la bancarella dove si trovava il panettiere quando senza accorgersene andò a sbattere contro un ragazzo ed era pronto a cadere e a far cadere le cose ma due braccia lo presero al volo evitando di farlo cadere ma alcune cose che erano nelle due borse di tela che Harry aveva caddero a terra spaventando Harry
Harry: oh no! No no no no!!!!
Harry si inginocchiò e recuperò tutto sotto gli occhi confusi del ragazzo e in fretta e furia le rimise nelle borse e senza dire una parola scappò via raggiungendo il panettiere.
Il ragazzo però non demorse e nonostante la confusione sul comportamento del ragazzo lo seguì e lo vide indaffarato a sistemare il pane nelle borse ma una di esse gli sfuggì di mano e Harry fece per chinarsi a recuperarla tra le persone che gli intimavano di sbrigarsi.
Il ragazzo si sistemò meglio il cappuccio del mantello che indossava e si avvicinò di nuovo a Harry prendendo la pagnotta e gliela diede
Harry: g-grazie
Harry la prese e sempre senza guardare il ragazzo corse via.
Louis non capiva il perché il ragazzino si era comportato in quel modo con lui, insomma sembrava come.... spaventato
Non sapeva perché ma voleva raggiungerlo nuovamente, come a volerlo conoscere.
Si allontanò dalla bancarella e si mise alla sua ricerca finché non intravide la testa del ragazzino seduto sul bordo di una fontana lontana da quel caos che guardava nelle borse e gli occhi colmi di lacrime
Louis: e ora che faccio? Vado da lui o vado via? E se mi riconosce? Questi abiti okay che me lo ha dati Liam ma...e se guardandomi in faccia mi riconoscesse?

Angolo autrice

Buona epifania

Domani si torna a scuola in DAD per me 😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭

Che du palle!!!!😤😤😤😤😤😤😤

Vabbè lasciamo perdere va', almeno per ora

Primo incontro....un po'caotico per i nostri Larry 💚💙

Non credete?

Cosa farà Louis?

Andrà da Harry o farà finta di nulla?

Alla prossima

CinderBoy {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora