ti prego, non dire nulla

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Quattro giorni dopo.....

Harry stava finendo di lavare i piatti della cena ed erano di più del solito.
La cucina era deserta e la cuoca ormai era andata a domani da due ore lasciando Harry da solo.
Il patrigno aveva ordinato una bella cena per fare bella figura con un giovane conte interessato a Martha e aveva minacciato che se Harry avrebbe fatto danni sarebbe finito nei guai.
Harry come sempre non aveva fiatato e aveva seguito gli ordini letteralmente senza fare incidenti e evitando gli sguardi infuocati dell'uomo.
Com'era andata a finire? Be', come al solito, Martha l'aveva liquidato senza troppe cerimonie e il conte se n'era andato infuriato e indignato. Robin aveva sgridato duramente la figlia e aveva immediatamente ordinato al figliastro di non andare a dormire finché non avrebbe sistemato tutto il casino che si era creato durante la cena.
Così, mentre stava lavando l'ennesimo piatto e fantasticava sul bel ragazzo che vedeva ormai tutti i giorni alla fontana del villaggio sentì dei passi pesanti e tremò di paura pensando che fosse Robin.
Harry: s-sto lavando i piatti e la sala da pranzo è stata riordinata....non punitemi
Zayn: lo sai che non sarei capace di farlo?
Harry sobbalzò riconoscendo la voce del fratellastro e si calmò
Harry: mi hai fatto prendere uno spavento
Zayn: tranquillo, papà dorme ormai, e poi è ancora arrabbiato con Martha, non credo che se la prenderebbe con te...
Harry: ho i miei dubbi, non gli si può nascondere nulla, basta che uno dei figli fa qualcosa e subito se la prende con me....
Zayn: nascondere cosa?! Tipo quel ragazzo con cui parli alla fontana del villaggio
Harry fece quasi cadere il piatto che stava lavando per terra e sicuramente si sarebbe rotto se Zayn non fosse arrivato in tempo a prenderlo e a rimetterlo nel lavabo
Harry: c-come.....
Zayn: ero al villaggio a fare delle compere stamattina, ho visto un tizio che ti seguiva e vi ho seguito e vi ho visti parlare....
Harry: Zayn ti supplico non è come credi, ti prego non dire nulla a Robin o se viene a scoprire queste cose mi punirà. Lo so che mi aveva detto che non dovevo parlare con nessuno se non con i venditori quando vado al mercato ma lui era così dolce, mi aveva aiutato quando mi erano cadute delle cose la prima volta che ci siamo visti e...
Zayn scoppiò a ridere vedendo Harry farneticare e gesticolare mentre parlava a vanvera
Harry: cazzo c'è da ridere?
Zayn: Harry tu credi veramente che andrei a dire cosa simili a Robin? Ma sei scemo? Lo sai che ti proteggerei sempre da lui..
Robin: ZAYNNNNNNN!!!!!
La voce di Robin rimbombò nel corridoio per poi arrivare in cucina mentre Zayn stava pensando a cosa inventarsi quando il padre avrebbe voluto spiegazioni
Robin: non eri nella tua stanza si può sapere che ci fai qui a quest'ora con quello sgorbio?
Zayn pensò subito a cosa dire e minando a Harry un 'mi dispiace' con le labbra assunse un'aria cattiva e si voltò verso il padre.
Zayn: nulla di che padre, stavo controllando che questo qua non si fosse addormentato sul lavoro, e a quanto pare non lo ha fatto... però stava quasi per far cadere un piatto quando mi ha visto entrare, goffo vero? Per questo lo stavo prendendo il giro, una schiappa vero?
Robin guardò compiaciuto il figlio per il suo comportamento per poi guardare il figliastro
Robin: hai fatto abbastanza danni sgorbio, ora molla quel panno e vai a dormire e se entro cinque minuti non sei nella tua stanza giuro che ti chiudo a chiave lì dentro una settimana senza cibo, CHIARO?
Harry annuì, mollò il panno con cui stava lavando i piatti e corse via dalla cucina e in meno di due minuti, quando Robin andò a controllarlo, era già nella sua stanza sotto le coperte.
Robin: ti sei salvato sgorbio, ma se la prossima volta romperai un piatto la punizione non te la scorderai facilmente
Harry annuì lievemente
Robin: RISPONDI! È CHIARO IL CONCETTO?
Harry: sì
Robin: bene
L'uomo si girò e se ne andò sbattendo la porta mentre Harry si accasciò nel letto e scoppiò a piangere e non ci volle molto prima che Zayn lo raggiungesse lassù per confortarlo dalla sfuriata subita.
Zayn avrebbe voluto fare di più e non dover fingere di fare del male al fratellastro, ma finché Robin controllava i figli su come trattavano il fratellastro non poteva fare altro e quando erano da soli potevano essere loro stessi
Zayn: un giorno cambieranno le cose Harry, te lo prometto
Harry annuì nuovamente mentre Zayn gli diede un bacio sulla fronte mentre si alzava dal letto e se ne andò chiudendo la porta e lasciando il riccio nuovamente solo

Angolo autrice

Che Robin sia odiato da tutti noi è risaputo vero?

Povero Hazza 🥺🥺🥺🥺

Cosa ne pensate?

Vi è piaciuto il capitolo?

Alla prossima!

PS nel pomeriggio ci sarà una sorpresa no spoiler mi raccomando 🤫

CinderBoy {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora