Merda, proprio tu??!! [IN FASE DI MODIFICA]

cap.16

Sento qualcosa di bollente, ma che caspita?

Schiudo pianamente gli occhi e noto una maglia bianca davanti a me, o meglio, un petto.

Cerco di alzarmi ma qualcosa mi ferma, mi tiene bloccata.

Alzo piano la testa e vedo che un braccio mi tiene stretta per la vita. Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo biondino, che dorme beatamente.

Ancora si vedono le orme delle sue lacrime, mi dispiace così tanto, è un ragazzo fantastico, si nota da un Km di distanza.

Afferro lentamente il cellulare dalla mia tasca senza svegliarlo.

Lo sblocco: 21:30.

Cavolo! È tardissimo.

-Alex ... Hei... Alex svegliati..-

Lo scuoto  lentamente.

- lasciami ancora... Mamma, non voglio andare all'asilo..-

Oddio, sta parlando di suo madre? Jessie?

- Alex.. Heilà.. Sveglia.. È tardi...-

Cerco di svegliarlo.

- non sopporto a Mark, mamma lasciami-

Si lamenta questo.

OK, cambiamo un po la prospettiva, senza cose dolci.

Mi avvicino lentamente al suo orecchio.

- Alex sveglia!!!-

Gli strillo, questo scatta dal letto e a causa dello spavento finisce e cade a terra.

Io scoppio a ridere.

- tu...-

Mi indica con il dito cercando di fingere nervoso.

- cosa?-

Mi appoggio a pancia in giù appoggiando il mento fra i due palmi delle mani con i gomiti sul letto.

- sei in punizione-

Dice mentre incrocia le braccia al petto, parendo un vero genitore.

Rido.

- non saresti male come padre-

Lo prendo in giro.

- e tu non saresti male come sacco da box-

Io rido e gli faccio il segno con il dito centrale, lui sgrana gli occhi e si alza dal letto.

- per quale preciso fatto hai disturbato il mio sonno?-

Dice parendo arrabbiato passandosi una mano fra i suoi capelli dorati.

-è tardi e mi devi accompagnare a casa-

- e perche lo dovrei fare?-

Chiede ironico.

- perché se mi acchiappa un maniaco per strada ti denuncio-

Lo guardo seria.

- OK OK. Ti accompagno-

Ride.

- cosi ti voglio-

Gli faccio l'occhiolino.

- beh, cosa aspetti? Andiamo-

Mi dice facendomi vedere la porta.

- beh, non so per quale motivo tu sia in pantaloncini corti ma credo che non vorrai essere visto cosi da mio padre, ti prenderebbe a calci in culo-