<3 |capitolo #8|

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-"aahhh.."-

Apro gli occhi, mi fa molto male la testa, ma che è successo? Mi guardo intorno e vedo che sono sulla poltrona a casa mia.

Mi alzo di scatto e vedo che non ho più il vestito, ma sono nei vestiti che ho lasciato al mall.

A terra, noto .. Christi che sta dormendo.

È poggiato con la testa ai piedi della poltrona con i capelli tutti in disordine. Questo lo fa sembrare uno di quei ragazzi ribelli che sono menefreghista ma sexy.

La sua giacca è ai suoi piedi mentre la camicia ha dei bottoni aperti. Oh mio Dio!! Cazzo!! Ma cos'è successo. Non mi ricordo un bel cazzo. Ma se ho fatto qualcosa con lui? Porca....

Mi alzo, devo andare in bagno.

Passo per la cucina e noto il mio telefono sul tavolo. Ho un messaggio.

Leggo.

"Piccola mia, sono papà, ti devo dire che domani non verrò a casa, sono andato a New York con un collega per una cosa di lavoro. Ritornerò fra 2/3 settimane. Ti prego tesoro abbi cura di te.
Sono passato a casa ieri 'sta sera a casa verso le 23:30 e ho notato che non c'eri. Spero che non hai fatto chissa cosa. Spero che sii stata in una compania fidele siccome Los Angeles è un'enorme metropoli.
Fra due giorni incomincerà la scuola, studia e abbi cura di te nella mia assenza. Sei grande, puoi badare a te stessa, se hai bisogno di qualcosa chiedilo ai nostri vicini, sono molto gentili. Non ospitare in casa tutti gli sconosciuti e ... Piccola stai attenta con quel ragazzo, nel senso buono del termine. È un ragazzo molto speciale e questo l'ho capito nel primo giorno che l'ho incontrato.
Ciao piccola. Baccioni"

Premo sulla tastiera

"Ciao papà, ieri sera sono stata a una festa con Christi. Non abbiamo fatto niente di chissà cosa.
Ciaoo bacci :*"

Poso il cellulare sul tavolo e vado in camera mia.

Prendo dei vestiti e vado in bagno.

Mi spoglio e mi gettò sotto l'acqua bollente della doccia.

Finisco ed esco. Mi vesto e mi asciugo i capelli. Mi lavo i denti, metto un pò di trucco e scendo in sallotto.

Mi fa ancora male la testa, mi gira anche un pò. Mi avvicino verso Christi per svegliarlo ma combino un casino.

M'inciampo nella sua giacca e cado a terra.

-"aahhh..!"-

Gemo per il dolore.

Christi si sveglia di scatto.

-"ma che combini?!"-

Viene e mi aiuta ad alzarmi.

Mi posa sulla poltrona e lui mi ci si siede vicino..

-"fa male?"-

-"na un pò"-

Dici mettendo la mano sul ginocchio.

-"ma come hai fatto?"-

Mi dice ridendo.

-"see.... Ridi.. Ridi .. To"-

Dico infastidita.

-"almeno adesso sei un pò più sveglia"-

-"sveglia?"-

Cazzzzzzoooo... Cosa ho fatto ieri notte???

-"eehhhmmm si..."-

-"cos'è successo?"

-"ti racconto tutto?"-

Dice grattandosi la nuca.

-"si?"-

-"behh.. Dopo il baccio, abbiamo bevuto un pò, solo che tu hai esagerato, parlavi in una lingua strana, sinceramente non capivo niente. Poi ti sei umbriacara e hai iniziato a parlare di un certo sparo, parlavi finalmente in una lingua che capivo.

Ti sei sentita male e ti ho portata a bagno e hai vomitato per tre volte.

Poi hai detto che ti piace parlare nel bagno, ... "-

-"parlare nel bagno?"-

Dico alzando un sopracciglio.

-"ee... E poi ce ne siamo andati da li, ti ho lasciata in macchina e ti ho preso i vestiti dal mall, poi ti ho portata a casa tua e tu stavi quasi per addormentarti o svenire, non mi rendevo conto. Hai preso i vestiti e ti sei cambiata qui, davanti a me..."-

Dice ridendo

-"cosa ho fatto??!!"-

-"infatti il vestito e dietro la poltrona, poi mi volevi bacciare ed infatti mi volevi saltare adosso, ecci perchè ho i bottoni della camicia aperti, tu gli hai aperti.

Alla fine io ti ho messo sulla poltrona e tu parlando di non so cosa te ne sei addormentata, mentre io ni sono messo giú a terra per farti spazio a te "-

Io mi copro il viso con le mani. Mio Dio che vergogna..

-"hei, non fa niente.."-

Mi dice togliendomi le mani dal volto

-"davvero? Mi sento orribbile!!"-

Lui mi abbraccia. Mi sento calda, il mal di testa è sparito. Mi piace la sua presenza, il suo tocco il suo profumo intenso che mi invade le narici....

-"ma tuo padre dov'è?"-

-"è andato a New York per 2/3 settimane. Affari di lavoro"-

-"mi spiace.."-

-"na.. Me la cavo, sono sempre stata da sola.."-

-"sei unica figlia?"-

-"no, ho una stronza che non se ne frega un bel cazzo di noi"-

-"a... So come ci si sente"-

-"già..."-

-"se vuoi passo io da te, per farti compania ogni tanto, oppure usciamo.."-

-"si.. Mi piacerebbe.."-

-"dai, usciamo? Cosí ci compriamo anche gli zaini.. Traccolle"-

-"ok.. Però tu non ti cambi?"-

-"e si.. Passiamo un attiamo da me. Va bene?"-

-"hmmm.. Bene.. Aspetta che prendo le scarpe"-

-"ok"-

Vado in camera e prendo le vans

Scendo.

-"andiamo"-

Dico.

Lui prende la giacca ed usciamo.

Chiudo la porta a chiave ed entriamo nella Ferrari...

ANGOLO SCRITTRICE
Ciaoo ... Vi è piacciuto il capitolo?

Upps per gli errori

A prestooo ^_^

Merda, proprio tu??!! [IN FASE DI MODIFICA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora