Anche io ti amo

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Andai in bagno per sciacquarmi la faccia, usci e andai verso la stanza di Mika , aprì la porta e vidi lui dormire beatamente mi avvicinai a lui , gli diedi un bacio sulla fronte poi mi girai per andare via ma qualcuno afferrò il mio braccio, mi girai e vidi Mika sorridere . -buongiorno, scusa per averti svegliato-dissi dispiaciuta - no non ti preoccupare, non ho mai avuto un risveglio cosi bello- disse tirandomi verso si lui. Mi lasciai tirare i nostri sguardi si incrociarono, i nostri visi si avvicinarono sempre di più e le nostre labbra si toccarono e scoppiammo in un bacio appassionato, presi coscienza di quello che stavo facendo allora mi tirai indietro lasciando Mika li, la sua mano lasciò il mio braccio e andai via per non ricadere vittima della passione una seconda volta. Chiusi la porta dietro di me e sentì la voce di Mika lontana dire- Mary - ma continuai ad andare verso la mia stanza, apri la porta, entrai,la chiusi a chiave poi mi poggiai a terra con la testa tra le mani, - che cosa avevamo fatto? Non volevo rovinare la nostra amicizia , era troppo importante per me allora decisi di prendere un pò d'aria ,mi alzai , presi dei vestiti a caso , li misi , apri la porta e mi avviai verso la porta ma una voce mi fermò - scusami , é stata colpa mia- disse Mika avvicinandosi - no sono io che non riesco a resistere- dissi mettendo la mano sul manico della porta - dove vai?- disse Mika toccandomi il braccio - a prendere una boccata d'aria per schiarirmi le idee- dissi con sguardo basso mentre aprivo la porta. Usci fuori e chiusi la porta. Mi misi a camminare , questa volta non mi sarei persa , camminai per mezz'ora poi il cellulare squillò , lo presi e risposi. -pronto- dissi -Mary torna a casa dobbiamo parlare- disse Mika preoccupato -ok il tempo di tornare -dissi e poi staccai.Dopo mezz'ora era davanti casa, bussai e Mika subito aprì. Entrai e Mika mi prese il braccio trascinandomi in soggiorno,ci sedemmo e ci mettemmo faccia a faccia per parlare. - Mary - disse Mika abbassando la sguardo imbarazzato - Dimmi Mika - dissi alzandogli il viso - ho capito che io non provo solo bene per te ma...- disse toccandosi i capelli con un mano -ma...cosa?- dissi guardandolo incuriosita - io ti amo , ma l'ho capito solo ieri quando hai affrontato i tuoi genitori per me- disse avvicinandosi a me - no, Mika non voglio cadere di nuovo in tentazione - dissi mettendogli una mano sul petto per fermarlo -ma io ti amo-disse accarezzandomi il viso -anche io ma....-dissi abbassando lo sguardo -su dimmi- disse alzandomi la testa -non voglio che tu perda la tua sessualità per me- dissi con le lacrime agli occhi,non sapevo bene perché piangessi -io non ho rinunciato a niente, io sto seguendo solo il mio cuore- disse asciugandomi le lacrime con le dita -Mika -dissi guardandolo negli occhi - dimmi- disse anche lui guardandomi -anche io ti amo- dissi avvicinandomi ancora di più a lui, le nostre labbra si avvicinarono e iniziò un bacio pieno di passione , Mika era su di me e comincio a baciarmi il collo e a scendere sempre di più ma io lo fermai dicendo - non sono ancora pronta - - ti capisco - disse Mika alzandomi da sopra il mio corpo - é che sta succedendo tutto cosi in fretta , e ho paura- dissi imbarazzata - non ti preoccupare, rispetto le tue decisioni e lo faremo solo quando sarai davvero pronta - disse sorridendomi -però non ho detto che non puoi baciarmi - dissi sorridendo -certo- disse avvicinandosi a me e continuando a baciarmi con passione, poi il bacio si interruppe - hai fame?-disse alzandosi e guardando l'orologio, infondo era quasi sera - si - dissi sorridendo -ok cucino io- disse pieno di se - che cucini chef Michael?- dissi sarcastica - é una sorpresa, non spiarmi- disse mentre andava in cucina - ok , vedrò un film - dissi prendendo il telecomando e accendendo la Tv. La mia curiosità era troppa, allora mi alzai senza fare rumore e come una spia mi avviai verso la porta della cucina, vidi che stava facendo le ultime crepes , sul tavolo c'era panna e nutella,sul fuoco un pentolino, forse voleva fare la cioccolata calda, si girò di colpo forse avevo fatto rumore allora mi nascosi dietro al muro, aspettai un pò e poi mi affacciai per dare una seconda occhiata, trovai lui davanti la porta con la panna in mano.

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