JoJo: The Heart Brooch

05. Il trio

Era passata poco più di una settimana da quando Amane Aritomo si era unito al piccolo gruppetto dei due ragazzi e, in tutto quel tempo, avevano avuto modo di conoscere al meglio il lungo viaggio dei cinquanta giorni compiuto da Jotaro Kujo, Joseph Joestar e da altri compagni:
Jean Pierre Polnareff, l'unico a sopravvivere, ritornò nella sua terra natale, Francia, per iniziare una nuova e piacevole vita senza più combattere. Il suo Stand era "Silver  Chariot" e simboleggiava il carro degli arcani maggiori e si presentava come un cavaliere armato che brandisce un fioretto.
Quest'ultimo fu vittima del germoglio di Dio.
Mohammed Abdul incontrò la morte nel palazzo di Dio al Cairo, sacrificandosi per salvare Polnareff e Iggy. Il suo corpo fu vaporizzato. Il suo Stand era "Magician Red" che simboleggiava il bagatto degli arcani maggiori e gli permetteva di manovrare le fiamme.
Noriaki Kakyoin fu il primo che Jotaro incontrò prima del grande viaggio, i due divennero molto amici. Grazie a lui e al suo sacrificio contro la battaglia contro Dio, riesci a intuire il potere di "The World" sul poter fermare il tempo.
Il suo Stand era "Hierophantn Green" che simboleggiava il Papa degli arcani maggiori. Poteva allungarsi, srotolarsi e eseguite attacchi a distanza.
Iggy, un cane, entrò a far parte del gruppo una volta arrivati in Egitto inviato dalla fondazione Speedwagon tramite Abdul. Muore durante la stessa battaglia di Abdul per proteggere Polnareff. Il suo Stand era "The Fool" che simboleggiava il matto degli arcani maggiori. Era interamente composto da sabbia e poteva cambiare aspetto.
La carta di Dio Brando era il mondo e il suo Stand si chiamava "The World". La sua potenza era molto simile a quella di Star Platinum e, non solo, ma grazie a Jonathan Joestar possedeva un secondo Stand senza nome utilizzando la tecnica delle Onde Concentriche.
Joseph Joestar, nonno di Jotaro, il suo Stand si chiamava "Hermit Purple" che simboleggiava l'eremita degli arcani maggiori. La sua natura era fondata tramite le Onde Concentriche ereditate da Jonathan Joestar.

- Star Platinum simboleggia la carta della "stella" degli arcani maggiori. Durante il nostro viaggio abbiamo combattuto contro tutte le carte.
- È davvero strabiliante... – Sussurrò Amane.
- G-Già... – Balbettò la ragazza senza aggiungere altro per paura che si sarebbe innervosito come l'ultima volta.
- Eccoci arrivati nel mio appartamento – Continuò il ragazzo, bloccando Jotaro nel rispondere – Da oggi saremo coinquilini, andiamo d'accordo intesi? Questo appartamento apparteneva ai miei e vi sono molte camere a disposizione per gli ospiti. Se vogliamo andare infondo a questa storia dovremo anche riposarci.
- Grazie mille che ci dai disponibilità della casa, era giusto che la signora Holy ne restasse fuori – Annui – Avere a disposizione questo spazio a soli diciott'anni è davvero incredibile.
- Ti ringrazio, moglie – Rispose Amane mandandole un dolce bacio a distanza – I miei genitori sono da qualche parte nel mondo a divertirsi come porci.
- "M-Moglie"? E quando avrei accettato?!
- È il destino che ci collega!

La casa di Amane Aritomo era composta da quattro camere da letto, due bagni, una piccola cucina, un ripostiglio e un enorme salotto dove vi era spazio per almeno venti persone. La sua vista era rivolta verso le alte montagne e si trovava a pochi passi dal centro.
Jotaro non era affatto positivo e propenso a questa scelta e, visto che lui rifiutava, Holy aveva preparato personalmente la sua valigia obbligandolo a partire con i due compagni, cacciandolo praticamente fuori di casa. Visto che Yumeko non aveva nulla, la madre aveva preparato anche una piccola valigia per lei con lo stretto necessario a sue spese.
Si trovavano all'entrata che dava al salotto: vi erano due divani grigi a tre posti, dei mobili bianchi, un tavolo di legno e un televisore appeso al muro.
I colori delle stanze erano molto semplici.

- Avanti Jotaro, entra! – Urlò Yumeko, prendendo il braccio del ragazzone per spingerlo a seguirla – Sistemiamoci e poi pensiamo alle cose importanti, d'accordo?
- Devo proprio?
- Sei obbligato! – Urlarono in coro i due.
- Jotaro la tua stanza da letto sarà quella di destra, affianco al bagno. Io e Yumeko dormiremo accanto alla tua, obiezioni?
- Preferisco dormire sul gabinetto piuttosto che con un verme come te, bugiardo!
- Sei la moglie perfetta per me.
- Chiudi il becco!
- Yumeko-Senpai~ – Sussurrò Amane, aggrappandosi alle spalle della donzella tenendo un tenero e stupido sorriso.
- Yare Yare Daze...