teach me gently (how to breathe) // taegi

XV

Yoongi apre lentamente gli occhi doloranti e per qualche breve istante la sua mente è annebbiata e confusa, finché, lentamente, non ricorda cosa sia successo prima che si addormentasse.

Si guarda intorno e si rende conto di essere nelle sue stanze, steso sul suo letto e che accanto a lui, steso a sua volta, c'è Taehyung che con la testa poggiata al braccio lo guarda con un sorriso.

"Buongiorno, mio re." Gli dice, la voce dolce come il miele.

"Da quanto tempo sei sveglio?"

"Da un po'."

"Avresti potuto svegliarmi, lo sai?" gli fa notare Yoongi, afferrandogli una mano e stringendola nella sua.

"Avevi bisogno di riposare. E poi mi piace guardarti. Quando dormi il tuo viso si rilassa completamente e sembri ringiovanire. Mi sembra quasi di essere accanto ad uno Yoongi adolescente e la mia mente vaga, immagina un universo in cui ci conosciamo da quando eravamo ragazzini. Uno in cui magari non siamo un re ed un contadino."

"Lo preferiresti?" Yoongi non lo biasimerebbe se gli rispondesse di sì.

Taehyung chiude gli occhi per qualche secondo, come se stesse cercando la risposta dentro di sé e poi li riapre, fissandoli in quelli di Yoongi.

"Probabilmente sarebbe più semplice ma no, sono felice così come stiamo." Taehyung si avvicina a Yoongi finché i loro corpi non aderiscono l'uno all'altro ed i loro volti sono a qualche centimetro di distanza, i loro cuori battono all'impazzata al contatto come fosse la prima volta, la pelle formicola per il contatto e le loro anime si preparano a fondersi ancora una volta l'una con l'altra.

Taehyung posa una mano, quella non intrecciata alla mano di Yoongi, sulla guancia del suo amante che carezza affettuosamente. "Sono felice di avere al mio fianco un re così coraggioso e forte, che si prende cura del suo popolo e del suo compagno di vita."

Yoongi spalanca gli occhi alle parole di Taehyung, preso completamente alla sprovvista. "Siamo compagni di vita?"

Taehyung gli sorride ed azzera la distanza tra loro, lasciandogli un lieve bacio sul naso. "Se lo vuoi anche tu."

E come può Taehyung chiedergli se lo voglia quando Taehyung è la cosa più cara a Yoongi? Come può chiederglielo come se la risposta non sia già scontata, come se i sentimenti di Yoongi siano chiari come il sole?

Yoongi afferra il volto di Taehyung tra le mani e lo bacia, forte e deciso, come i suoi sentimenti per il ragazzo.

"Certo che lo voglio." Sussurra Yoongi e Taehyung non può fare a meno di ridacchiare mentre le sue guance diventano due pesche mature.

E forse non sarà semplice, così come tutta la loro vita non è stata semplice. Perché Yoongi rimane pur sempre un re che tecnicamente dovrebbe trovarsi una sposa per mandare avanti la dinastia Min e Taehyung rimane un contadino, un popolano, oltre che un uomo.

Ma troveranno il modo per farlo funzionare, Yoongi di questo ne è certo.

E mentre si rotola tra le coperte insieme a Taehyung, alternando le risate ai baci, Yoongi sa che ne varrà sempre la pena per Taehyung.

Dopo aver passato l'intera mattinata a letto, Yoongi è consapevole del fatto che sia il momento di tornare al mondo reale.

Yoongi deve verificare che sia tutto apposto a palazzo e Taehyung ha bisogno di tornare a casa dalla sua famiglia, probabilmente preoccupata per la mancanza prolungata del figlio.

Ma Yoongi non è ancora pronto a salutare Taehyung, ha ancora bisogno di sentire la sua presenza accanto a lui, il calore emanato dal suo corpo. Così si offre di riaccompagnarlo a casa.