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Yoongi si prende qualche giorno per riflettere su se stesso e la sua relazione con Taehyung.

Non vuole mettere un fermo alla loro relazione, Taehyung continua ad essere la persona più importante della sua vita e la relazione che hanno è ciò che davvero tiene Yoongi a galla.

Ma Yoongi non può più permettersi di dimenticare di essere un re. E ciò vuol dire che se Yoongi vuole continuare a vedere Taehyung, dovrà essere estremamente cauto.

Yoongi non vuole per nessuna ragione al mondo che possa capitare nuovamente qualcosa di simile, o peggio. Taehyung è troppo prezioso per lui ed al di là della loro relazione, Yoongi non vuole che Taehyung si faccia male a causa sua.

Yoongi sa che le sue preoccupazioni sono del tutto lecite ma dopo averci riflettuto su e con la mente più calma, riconosce di aver esagerato con Taehyung.

D'altronde, Taehyung voleva solo aiutarlo ed era vero che se non fosse stato per lui Yoongi sarebbe molto probabilmente morto.

Taehyung, da allora, lo ha ascoltato e non è più venuto a trovarlo a palazzo ma Yoongi comincia inevitabilmente a sentire la sua mancanza.

Le giornate senza la risata melodiosa di Taehyung ed i suoi baci sono vuote, prive di significato, solitarie. Yoongi cerca di darsi e dare a Taehyung spazio ma la sua impazienza cresce sempre di più finché, in un momento dettato dall'impulsività, Yoongi non va a pregare Jungkook e Hoseok di accompagnarlo al villaggio.

Yoongi sa di essersi ripromesso di essere cauto e sa anche che andare al villaggio non sia del tutto sicuro. Pur travestito da guardia, Yoongi non ha la sicurezza che qualcuno non possa riconoscerlo o che possa accadergli qualcosa di rischioso.

Ma ha bisogno di vedere Taehyung e Yoongi ha il presentimento che se non sarà lui stesso ad andare da lui, Taehyung non lo farà, non dopo essere stato trattato tanto freddamente.

Eventualmente, Yoongi concorda con le sue due guardie che travestirsi da popolano possa attirare meno attenzione rispetto al travestirsi da guardia.

Una guardia è pur sempre qualcuno di relativamente importante e nobile, un semplice popolano si mischia facilmente nella folla.

Hoseok gli procura quindi un hanbok color panna la cui stoffa è più ruvida rispetto a quelle a cui Yoongi è solitamente abituato.

Sul suo capo, Yoongi decide di indossare il paerangi di Taehyung di cui è ancora in possesso e che copre perfettamente i suoi capelli biondi legati.

Con l'aiuto di Hoseok e Jungkook, Yoongi riesce ad uscire dal palazzo e poi comincia a camminare verso il villaggio, lasciandosi a qualche metro di distanza le due guardie.

Poco tempo dopo, i tre arrivano al villaggio e Yoongi comincia a sentirsi nervoso.

E se Taehyung non volesse avere più nulla a che fare con lui? Yoongi non può fare a meno di prendere in considerazione anche questa ipotesi e quasi decide di tornare indietro e lasciarlo stare considerando che probabilmente Taehyung potrebbe giovarne e trovare qualcuno di davvero adatto a lui, qualcuno di meno pericoloso.

Ma poi Yoongi scuote la testa e fa un respiro profondo.

Anche se andasse a finire così, Yoongi gli deve ugualmente delle scuse. Deve ringraziarlo per essergli stato accanto.

Non può lasciarlo andare senza prima spiegarsi e scusarsi.

Ma è solo quando arriva nella piccola piazza che Yoongi si rende conto di non sapere dove abiti Taehyung.

Yoongi non sa come trovarlo e forse dovrà davvero dire addio a Taehyung senza poterlo vedere un'ultima volta.

Finché Yoongi non si ricorda di Jimin e soprattutto non si ricorda che è un cheomin in una gyobang.

teach me gently (how to breathe) // taegiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora