Il Mio Ego

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Il mio ego è così smisurato che non potevo non scriverci su... Buona lettura.
(12 gennaio) E' martedì e mancano 13 giorni al mio compleanno yeeeeeeeee. Sono in chiamata con R che mi sta facendo la ripassata ahah sono divertentissima. Ieri non ho scritto il blog perché beh, è stata una giornata stressante. E' iniziata di merda, primo giorno di scuola e ho iniziato a fare polemica con tutti i professori perché da domani fino a tipo febbraio ho un compito in classe o un interrogazione tutti i giorni...già che merda. Già da domani il mio primo compito in classe di latino ye. Come se non bastasse ho litigato con R tutto il giorno, cioè veramente non abbiamo litigato noi 2, sono stata solo in ansia perché lui aveva problemi, io avevo problemi.. complicato. Ah no vero abbiamo litigato perché senza dirmi niente aveva pensato bene di fare una domanda per lavorare a Roma, che io tipo ero veramente sotto shock, furiosa e volevo ucciderlo. Mi sono sfogata con A, ne ho parlato con lei e mi è stata di conforto, mi mancava parlare così con un'amica; che poi A mi preoccupa, non la riconosco. Mi sembra arida, senza colori, non brilla più. Un anno fa brillava e vedevo tutto i suoi colori, ora mi sembrava spoglia, rassegnata. Stavo veramente male ieri cazzo e lei mi è stata d'aiuto. Oggi invece tutto ok, mi sono svegliata e mi sono ritrovata un messaggio da parte di R dove mi diceva che ieri mi sono addormenta in chiamata con lui e il suo amico mentre giocavano alla play, e che... Russo ahahahah. Dice che mi sono addormentata e se ne sono accorti perché mi sentivano russare e fare strani versi ahaha. Che imbarazzo.
Che poi, più passa il tempo più mi innamoro. Mi son resa conto che son passati quasi 3 mesi e io mi sento così diversa, così piena d'amore da dare.
In realtà ho sempre saputo di avere tanto amore dentro di me, solo che non mi ero sentita mai di darlo a nessuno.
R mi ha detto che sono la sua famiglia, che per stare bene ha bisogno solo di me... DIIIIIOOOOOOOO. Cristo, non potrei essere più felice.
Anche per me, anche per me ho capito che è la mia famiglia. Gliel'ho detto. Gli ho detto che è la mia famiglia e ora non si torna più indietro.
Io per la mia famiglia morirei, è la mia famiglia, fa parte di me e devo proteggerla a tutti i costi. Ora che R fa parte della mia famiglia, che dentro il mio cuore c'è un posto da lui occupato che resterà per sempre suo, devo proteggere anche lui! E così farò.
Sono 3 mesi e mi sembra veramente ieri. Il tempo è volato. Mai mi ero sentita così prima d'ora. Mai avevo avuto queste sensazioni, questa crescita in così poco tempo.
Con s.j invece, era tutto diverso, s.j è come se lo conoscessi da sempre, è mio fratello! È anche lui parte della mia famiglia. A me dispiace, perché da un lato, la nostra relazione ha avuto un fallimento. Agli occhi di tutti eravamo una coppia perfetta, così carini insieme. Tutti me lo dicevano, e quando R è stato via e io e Ser jora siamo stati uniti come mai prima, tutti tifafano per noi. Per me è triste sapere che ho sbagliato qualcosa, sono felice sia andata così perché se sono quella che sono, se ho R, se ho me stessa è grazie a quel fallimento... Però mi piacerebbe capire. La verità è che qualcosa, un giorno si è rotto in modo irreparabile e io, l'ho semplicemente capito prima di lui.
È questo il motivo per cui non ci sono mai tornata insieme nonostante io e lui ci vogliamo veramente, in modo molto profondo bene. Solo che qualcosa si è rotto e nel peggiore dei modi, una rottura così profonda e lancinante che deve ancora cicatrizzarsi. La colpa?? La colpa è mia. Ne sono certa. Sono stata io il fallimento di quella relazione credo ahaha. Ma non lo so, si vince sempre in due e si fallisce in 2 no?
Non ho rimpianti, assolutamente. Neanche uno, ma sono giovane.
R mi ama come mai nessuno aveva fatto. Io lo amo come mai nessuno ho amato prima. Non ci sono parole per descrivere, per spiegare, per poter rendere il concetto vagamente realizzabile. Non sono brava in queste cose. Ammetto, che molte volte ho paura di sbagliare, di mandare tutto all'aria, di commettere un passo falso, di ferirlo e ferire me. Non ho paura di lui, non ho paura sia lui a ferirmi. Lo sento veramente, ma veramente super sincero; non mi farebbe mai del male. Ho scelto di fidarmi. Mi fido per la prima volta di qualcuno. È bello, fidarsi intendo.
Riflettevo sulla mia vita, quando ho pensato che ho solo 2 anni per risolvere tutti i problemi, perché quelli che non si risolvono nell'adolescenza poi nell'età adulta quasi sicuramente rimangono a vita..
HO LE LANCETTE DELL'OROLOGIO PUNTATE!! Devo risolvere tante cose: voglio poter pensare solo al mio futuro in futuro; devo fare pace con la mia famiglia, salutare la me bimba a cui sono così legata;
Perdonare la me adolescente e sostenere la me di ora...
MA PORCO CAZZO, porco cazzo non sono assolutamente pronta. Sono sempre stata più grande per la mia età, ma sapere che sono giovane mi ha sempre rassicurato. Sapere che posso sbagliare mi ha sempre rassicurato e ora che si avvicina il tempo e il momento di sbagliare si accorcia ho paura.
Io non voglio salutare la mia parte bimba, è quella a cui sono più legata, a cui voglio più bene, la parte più felice e spensierata di Elisea.
ECCO, ho trovato, la mia parte bimba.. Quella è il mio Ego. È questa l'origine di tutto. Il mio ego risiede nella piccola Elisea.
La piccola Elisea è stata ferita così tanto dalla vita che ha preso il suo posto la Elisea adolescente. Per lei provo compassione, la stimo però non la perdono. Non la perdono perché è tutta colpa sua cazzo. Se io ho questi problemi, questo dolore è colpa sua. E LO SO LO SO. Sono incoerente però cazzo, perché non hai uscito le unghie prima?? Perché non hai lottato?? Anzi, perché non hai vinto??
O forse hai vinto, solo che ne porti i segni!
Io, io invece sto camminando, mi trovo in una strada che costruisco da sola con quello che trovo. Non riesco però a girarmi di spalle e non guardare quello che mi son lasciata dietro...

Elisea e il suo EgoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora