Non Volevo Mi Succedesse

34 3 0
                                    

Il mio ego è così smisurato che non potevo non scriverci su... Buona lettura.
È lunediiiii. Sono felice, sono le 4 di pomeriggio. Stamattina mi sono svegliata alle 7 meno 20 a causa di Hitler che come ogni mattina sbraitava quindi ho dormito veramente poco.
Stamattina ho fatto lezione come sempre e in matematica posso dire con certezza che non ci sto capendo completamente niente. Bhe, posso anche dire che è senza alcun dubbio colpa mia ahahaha. Non ci provo neanche a capire o seguire, lo stesso in inglese. Purtroppo la dad non mi fa capire molto e non ho voglia di uscire pazza. Comunque, sono felice perché R mi ha fatto creare un account della play così da poter partecipare alle sue chiamate la sera.... CIOÈ DAI CHE AMORE. R mi stupisce ogni giorno di più. Ogni giorno è una sorpresa diversa e forse dovrei trattarlo meglio. Non lo so mi sento in mancanza. Che poi comunque lui fa questi piccoli grandi gesti che per me significano tantissimo e mi sento un po in colpa nel dubitare. Comunque ora vado su wattpad e carico li il mio blog. Ah, oggi è il 16 novembre 2020.
Che poi pensando alla situazione Hitler - Stalin un paio di giorni fa, mi sentivo un po in colpa perché anziché stare vicino a Hitler andavo via. Ma penso sia del tutto normale, è giusto volersi allontanare da una situazione complicata e difficile da gestire. Bhe, non dovrei affatto sentirmi in colpa, è normale.

È martedì. Sono le 23. Ieri sono crollata alle 10 e a causa della febbre mi sono svegliata circa 6 volte in tutta la notte e la mattina; 2 di queste completamente sudata. Ricordo che alle 5 mi sono svegliata e ho mandato la buona notte a R, l'avevo sognato ed era un sogno bellissimo.
Stamattina non ho partecipato alle lezioni perché stavo veramente malissimo e ho principalmente dormito... La giornata è stata tranquilla, ho finito anche the crown e ora non so che vedere.
Rettifico, la giornata è stata tranquilla fino a quando non ho saputo che Hitler e Amy sono state a contatto con un positivo al covid... Inizialmente io pensavo di non essere stata a contatto con nessuno, quando ho ricordato di essere stata a contatto con una familiare e ora ho la febbre.
Con tutta sincerità non penso di avere il covid, ma non si sa mai ed è per questo che io, Hitler e Amy domani faremo il tampone a pagamento.
Sono un po combattuta... S.J farà il compleanno a breve e naturalmente ci andrò, ma so già che se lo dicessi a R si incazzarebbe a morte e litigheremmo. Da un lato non voglio mentirgli, è fuori discussione. Non voglio veramente, ed è la prima volta capiti. Con Diego non c'era alcuna fiducia, anche se purtroppo non ricordo molto della nostra relazione. Ricordo veramente pochissimo e non capisco il perché. Ricordo le chiamate interminabili la sera, ricordo quello che mi dava fastidio, quello che mi preoccupava o mi faceva stare male, ricordo le sue "serenate" e, purtroppo ricordo il grandissimo dolore causato dalla nostra rottura. Solo ora capisco che, effettivamente, era tutta colpa mia. Sono stata un po tossica credo. Ero molto gelosa, la mia gelosia era causata dalle mie insicurezze e dalle mie paure. Di Diego ricordo mi attirasse l'intelligenza, il suo saper parlare, anche un po la sua timidezza. Penso lui mi sia inizialmente servito da stabilizzante. A lui però, non avevo problemi a dire delle "bugie bianche" ahaha. Lui mi mentiva di continuo eh, però lo posso capire. Non che lui fosse un santo, io avevo delle paure e lui non faceva niente per smentirle. Fui io a lasciarlo ma ricordo che vissi la nostra separazione come un lutto, lui faceva parte della mia routine e non averlo più presente nella mia vita da un giorno all'altro fu molto, molto destabilizzante. Poi ci furono un sacco di liti e le cose continuarono per mesi.
Stavo veramente, veramente male e fu durante una mia crisi di pianto (molto molto frequenti) che chiamai Ser Jora; o meglio, lui chiamò me. Non dimenticherò mai quella telefonata. Io gli sarò per sempre debitrice, stavo così male che sentirlo, nonostante ci fossimo anche noi lasciati da poco e in modo veramente brutto, mi fece stare benissimo. Non ricordo cosa mi disse, ricordo solo che mi fu di conforto. Quella stessa sera, Hitler e Stalin, dai miei zii, vedendomi comminata una merda mi chiesero se qualcosa non andasse. Pensavano qualcuno mi ricattasse, mi minacciasse via chat visto che ogni volta io guardassi il telefono piangevo. Fui praticamente costretta a raccontarlo a mia zia che poi ne parlò a mia madre e mia madre ne riparlò a me.
Ci sono tanti periodi brutti che hanno intaccato il mio Ego, solo che ora capisco che in realtà ne sono semplicemente la causa. Mi spiego... Sono successe tante cose nella mia vita, belle e brutte che però mi hanno permesso di essere quella che sono. E io amo quella che sono.
R mi continua a ripetere che io prima o poi mi stancherò di lui e ha aggiunto che quello che tiene di più alla relazione è lui... Cosa assolutamente non vera.
Io so già purtroppo quello che accadrà, succederà come con Diego. Lui mi lascerà convinto io lo abbia tradito o altro e a soffrirne saremmo entrambi... Sento che in parte la colpa è mia. Sono io che non gli do abbastanza sicurezze ma do già il massimo. Non so che altro fare. Non intendo annullarmi per nessuno. La verità è che il problema non sono io e neanche io, sono le sicurezze di entrambi, perché quando si è insicuri si rovina tutto. Si rovina veramente tutto.

Elisea e il suo EgoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora