The donor || Camren G!P || Traduzione ITA

Capitolo 1

POV di Camila

Una cosa che ho sempre temuto era che mia figlia piangesse fino ad addormentarsi e io non lo venissi mai a sapere . Ogni genitore avrebbe paura che ciò accada. È dovere di un genitore proteggere i propri figli, sapere come si sentono e aiutarli quando sono tristi. Se non sai che sono tristi, come dovresti aiutarli? Si è scoperto che mia figlia di 4 anni aveva pianto fino ad addormentarsi per le ultime due notti a mia insaputa.

Quando ho scoperto di essere incinta, io e la mia migliore amica Dinah ci siamo trasferite in un appartamento abbastanza mediocre a New York, pagato inizialmente da mio padre e, a quasi 5 anni di distanza, lo stiamo ancora ripagando in piccole rate. Entrambe lavoriamo in un bar con turni alterni, quindi c'è sempre qualcuno che si prende cura delle più piccole. Dinah è venuta ad abitare con me per darmi sostegno morale e aiutarmi con mia figlia.

Ma prima ancora che mia figlia Emelia nascesse, anche Dinah rimase incinta. Adesso siamo solo noi quattro. Dinah, sua figlia Khiara, Emelia e io. Ed è quasi perfetto. Con i nostri schemi di turni, i nostri redditi e il sostegno finanziario del padre di Khiara e una baby sitter ogni volta che ne abbiamo bisogno, ci prendiamo cura delle nostre figlie molto bene. O almeno così pensavo.

Di solito Dinah ha il turno di notte al bar e siamo solo io e le ragazze per la maggior parte delle sere, e lo amiamo, anche se ci manca Dinah. Le ragazze più giovani si trattano come sorelle, come Dinah e io, e il legame tra noi tutte è incredibile. Quella sera, tuttavia, Dinah si era ammalata. In realtà non era malata, semplicemente non voleva perdere la nostra maratona dei film Disney. Anche il padre di Khiara è venuto a vedere i film. Ha cercato di vedere sua figlia il più possibile, ma con la sua altra famiglia, non hanno trascorso insieme tutto il tempo che ciascuno avrebbe voluto. La verità è che Jonathon, il padre di Khiara, la ama a pezzetti. Lui e Dinah erano stati insieme solo una volta e, nonostante la gravidanza, una relazione non avrebbe mai funzionato. Jonathon aveva già una ragazza e un figlio. Dinah, ovviamente, era incazzata per la sua rivelazione, ma ha comunque affrontato la gravidanza. Anche se Jonathon non poteva passare troppo tempo con la figlia, ci ha provato e ha supportato sia Khiara che Emelia con il mantenimento: era davvero un grande padre. È arrivato il momento di andare a letto per le ragazze e le abbiamo messe entrambe a dormire, ognuna nei propri letti che sono messi uno accanto all'altro nella loro cameretta rosa e gialla.

Inizialmente, le ragazze dormivano bene, come ogni notte. Emelia era sempre un po' strana quando Jonathon se ne andava però. Ha fatto le tipiche cose da "papà". Giocava con le ragazze, faceva battute stupide, faceva di tutto per farle sorridere e comprava sempre dei giocattoli nuovi. Lo ha fatto con entrambe le ragazze, ma alla fine era il padre di Khiara, non di Emelia, ed entrambe le ragazze lo capivano, quindi Khiara ha sempre avuto più tempo da sola con suo padre.

Emelia non aveva mai chiesto di suo padre, quindi non ho mai sentito il bisogno di spiegare la situazione. Non era una storia drammatica dove suo padre se n'era andato o era successo qualcosa di terribile che ha portato alla mia gravidanza. Mettere su famiglia era l'unica cosa che desideravo. Non avevo vere aspirazioni a scuola per iniziare una carriera incredibile, volevo solo godermi la vita, e questo è iniziato con l'avere un bambino. A 23 anni ho deciso che un bambino era l'unica cosa che mi avrebbe reso felice, ma ero single e sono lesbica, quindi le mie opzioni erano un po' limitate.

Dinah mi ha aiutato a esaminare i profili dei donatori di sperma, ma non ho mai voluto che fosse un processo arduo. Quando incontri qualcuno e ti innamori, non ti siedi lì a pensare alla sua storia medica o al colore dei suoi occhi per decidere se vuoi avere un bambino con lui. Non ho mai capito perché la gente lo considerasse il caso della donazione di sperma. Mia figlia sarebbe stata perfetta, indipendentemente da chi condivideva il suo DNA. Uno dei primi profili che ho visto aveva pochissime informazioni su di esso: capelli castani, occhi verdi, cubano-americano e nessuna malattia ereditaria riscontrata in famiglia.