Capitolo 25

2.5K 65 4
                                    

Camila POV

"Tu sei cosa?" Quando mi rendo conto di aver chiuso gli occhi alla confessione, fornendo inconsciamente una scarsa barriera per le lacrime, li riapro per scoprire occhi azzurri confusi e scioccati che mi fissano. Ma quando alzo la barriera delle palpebre, come mi aspettavo, le lacrime scendono incautamente.

Mi rannicchio nel mio corpo, portando le braccia al viso, le mie lacrime iniziano già a bagnarmi le maniche. Famose braccia flessuose si avvolgono intorno al mio corpo e vengo trascinata nel corpo di Abbey. Abbraccio il calore e mi rannicchio goffamente dentro di lei, la posizione si rivela difficile stando seduta su sgabelli adiacenti. Inizia lentamente ad accarezzarmi i capelli, non come fa Lauren. Ad Abbey piace la loro lunghezza, l'ha sempre fatto, e le piace pettinare le ciocche. A Lauren piace la morbidezza e userebbe sempre le dita per pettinare le ciocche superiori, dando una pressione sufficiente per fornire un massaggio con la punta delle dita.

Neanche il suo corpo è come quello di Lauren. Abbey è alta e magra, la sua figura aveva sempre gridato come modella. Lauren è imperfettamente perfetta. Non cambierei nulla del suo corpo anche se presumo che lei lo farebbe.

Lauren.

Il mio cuore sussulta quasi alla realizzazione.

La mia mente torna sempre a Lauren, la mia fantastica ragazza. La mia fantastica ragazza che non sa nulla di quello che sto dicendo attualmente alla mia ex ragazza. Quanto è incasinata la situazione?

Mi allontano da Abbey quando le lacrime si placano. Pensare a Lauren e alla situazione attuale mi ha reso più sorpresa che triste. Mi asciugo accuratamente la pelle sotto gli occhi, ricordando la quantità di trucco che avevo applicato questa mattina per la festa di compleanno di mia sorella. Il trucco che è senza dubbio sbavato e imbrattato sulla mia faccia dalle fottute lacrime. Lauren è riuscita quasi a convincermi a non truccarmi. Non sarei mai stata in grado di farlo. Ma con piccoli baci e parole di pura adorazione, mi ha quasi convinto che sarei stata bella senza. Ma poi ho visto come si è truccata magnificamente e ho potuto solo definirla un'ipocrita, colpirla dolcemente al petto e marciare verso la mia camera da letto per applicare il mio, lasciando la donna e la sua adorabile risatina che risuonava dalla cucina.

"Un minuto fa stavi piangendo e ora stai sorridendo. Cosa ti è preso?"

"Abbey, sono così fottuta." Gliel'ho detto adesso. Le ho detto qualcosa che ho potuto solo dire a Dinah. Rido leggermente della mia situazione incasinata e mi alzo dallo sgabello, camminando verso il bancone e facendo cadere le braccia sulla sua superficie. Abbey mi segue verso il bancone e mi appoggia la mano sulla parte bassa della schiena, accarezzandomi leggermente per incoraggiarmi ad alzarmi.

"Non che io non sia scioccata e un po' sconvolta ad essere onesta, ma perché tu sei così sconvolta per questo? È perché hai tradito Lauren?"

"Che cosa? Non ho tradito Lauren! "

Forse non ho pensato molto alle parole da dire. Sento l'accusa di aver imbrogliato e balzo subito per difendermi. Non tradirei mai Lauren. Ma ovviamente sembra così e parlarle delle condizioni di Lauren non è un'opzione. "No, non ho tradito Lauren. Un paio di mesi fa abbiamo avuto una piccola pausa e mi sono ubriacata e sono andata a letto con un ragazzo a caso" provo a spiegare, i palmi delle mani già sudati per la palese bugia - lei è la mia ex ragazza per l'amor di Dio, sa che sono gay .

"Dovevi essere davvero ubriaca!"

"Sì, grazie" dico irritata, continuando a asciugarmi delicatamente gli occhi, identificando i segni neri sulla mia mano del mascara rovinato.

"Allora, Lauren non è d'accordo con in fatto che sei incinta? O è più incazzata che sei andata a letto con un tizio?"

"Lauren non lo sa."

The donor || Camren G!P || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora