The donor || Camren G!P || Traduzione ITA

Capitolo 11

Per la seconda mattina consecutiva, vengo svegliata da un rumore costante e molto fastidioso. Mi guardo intorno stordita, cercando la fonte del mio brusco risveglio e non trovo nulla. Mi metto a sedere sul letto e mi strofino gli occhi quando vengo immediatamente accolta da un brivido dell'aria di una mattina presto in primavera. La freddezza non mi sorprende quando abbasso lo sguardo e mi rendo conto che ieri sera non avevo quasi niente a letto. Per la stanchezza mi ero appena spogliata rimanendo in mutande e mi sono messa a letto, togliendomi il reggiseno subito dopo, perché chi può dormire in reggiseno? 

Il rumore arriva di nuovo e mi rendo conto che proviene dalla porta principale, qualcuno che bussa ragionevolmente forte, si ferma tra uno e l'altro. Chi cazzo potrebbe essere? Mi alzo dal letto e prendo la mia vestaglia appesa dietro la porta; Guardo il mio orologio digitale per vedere che sono solo le 9:00 di domenica.

Lego velocemente la vestaglia e mi precipito alla porta, guardando attraverso lo spioncino.

Lauren.

Perché non sono sorpresa che sia colpa sua se mi sveglio presto in entrambi i giorni del fine settimana? Incrociando un braccio sul petto che è esposto dalla vestaglia di raso trasparente, apro la porta alla ragazza.

"Hai idea di che ore siano?" Le chiedo irritata. Lauren sembra presa dapprima dal mio atteggiamento e poi dal mio aspetto, la vestaglia trasparente espone la mia pancia nuda e le mutande.

"Ehm, non proprio. Non è così presto anche se...che stavi dicendo?"

"Sono le 9 ... di domenica"

"Come ho detto, non è così presto. Sono passata solo per portare le cose che hai lasciato in macchina" Abbasso lo sguardo dal suo sorriso affascinante e vedo il mio iPhone, il Simba che ha comprato per me e la mia borsa che probabilmente contiene le chiavi. "Eri piuttosto stanca la scorsa notte e quindi hai lasciato tutto" ride di me quando sorrido stancamente "Pensavo che avresti avuto bisogno di questa roba."

"Nonostante quanto sia presto, grazie per aver riportato questa roba così velocemente. Avrei avuto un attacco di panico se mi fossi accorta di aver perso il telefono e la borsa finché non mi sarei ricordato che li avresti avuti tu."

Prendo la roba dalle le sue mani, le mie braccia lasciano la loro posizione incrociata sul mio petto, qualcosa che non ricordavo sarebbe stato un grosso problema finché non ho visto gli occhi di Lauren spalancarsi e fissare palesemente i miei seni esposti. Sono una parte di me con cui non mi sono mai sentita a mio agio a causa delle loro dimensioni più piccole ma con Lauren così ovviamente riconoscente, sono rassicurata e per una volta mi sento fiduciosa che qualcuno li veda, quindi sorrido a me stessa e le permetto di guardare .

Mi giro per appoggiare gli oggetti sul tavolino in soggiorno, chinandomi di proposito leggermente per stuzzicarla ancora un po . Quando guardo Lauren, assisto a un rapido movimento in cui gira la testa di lato, fissando il corridoio con una faccia rossa come per nascondere il fatto che lo stava fissando.

"Che cosa fai così presto comunque?"

"Mi sono svegliata verso le 6 per andare a correre, ho fatto una doccia e altre cose poi sono venuta qui" spiega Lauren.

"6? Lauren, ripeto, è domenica!"

"Si? E le domeniche servono a fare le cose!"

"No, quello si fa il sabato o nei giorni feriali."

"No, il sabato è per divertirsi."

"Lauren, stai vivendo i tuoi fine settimana in modo sbagliato." In parole povere, Lauren rideva di me in cambio e con la mancanza di protesta so di aver vinto questa discussione.