"Mi chiamo Lauren. Ho sentito che mi cercavi"
Dinah si alzò di scatto con le ragazze mentre il telefono mi cadeva di mano sul pavimento di legno. I miei palmi sono troppo sudati per tenere il telefono in mano e il mio cuore palpita troppo velocemente anche solo per pensare di prenderlo.
"Mila, stai bene?" Scuoto velocemente la testa, "cosa c'è che non va?" I miei occhi sono ancora spalancati per la rivelazione. Senza pensare afferro il telefono dalla mano di Dinah e lo porto all'orecchio.
"-sei ancora lì?" Capisco la fine della sua domanda.
"Sì. Sì. Sono ancora qui. Non so proprio cosa dire in questo momento", balbetto salutando Dinah in silenzio con le istruzioni di portare via le ragazze dalla stanza. La sento dire loro di finire di dipingere nella loro stanza, cosa che non gli è mai permesso di fare, qualcosa che Emelia le fece notare con tanta delicatezza.
"Neanche io, se devo essere sincera", ride. Una pausa riempie l'aria, ma un sorriso si forma comunque sul mio viso. Dinah torna nella stanza, guidandomi verso il divano.
"Come hai ottenuto questo numero?" parlo.
"Oh Dio, non volevi che ti chiamassi? Mi dispiace così tanto. Ho solo pensato-"
"No, no. Lauren," gli occhi di Dinah si spalancano al riconoscimento del nome "Ho cercato di trovarti per mesi. Solo, non mi aspettavo di ricevere una chiamata da te, quindi sono molto sotto shock in questo momento " le ho spiegato.
"Mi dispiace per averti scioccato allora ... e averti fatto cadere il telefono. Spero che il tuo pavimento sia ok"
"Il mio pavimento? Non intendi il mio telefono?"
"No. I pavimenti sono più difficili da sostituire."
"Wow," rido di lei "immagino che tu abbia ragione. Questo è abbastanza surreale per me in questo momento. Non posso credere di star parlando con te."
"Non puoi crederci?" Ha chiesto incredula "Io non posso credere che qualcuno vorrebbe la mia donazione, figuriamoci volermi trovare".
"Hai una figlia bellissima," dissi. Oh cazzo, perché l'ho detto? Non potevo sapere se mi ha chiamato per interesse o se mi ha chiamato per dirmi di smetterla di cercarla. Perché ho pensato che-
"Sono felice di sentirlo" interruppe i miei pensieri. La sua voce è piena di tristezza, sembra che stia piangendo. "Sono così felice di sentirlo" dice soffocata. Sta decisamente piangendo. Le lacrime mi sgorgano di nuovo dagli occhi prima che possa rendermi conto che stiamo piangendo entrambe al telefono. Non stiamo dicendo nulla, solo riempiendo la linea con tiri su col naso e respiri profondi. Dinah mi offre un fazzoletto e mi fa cenno di mettere in vivavoce il telefono, cosa che io rifiuto.
"Ed è così intelligente. E divertente. E così dannatamente impertinente di cui probabilmente dovrei ringraziarti" trasformammo entrambe le lacrime in piccole risate. "Ha chiesto di te."
"È per questo che mi cercavi?" Annuisco. Non avevo pensato al fatto che non potesse vedere la mia risposta finché Dinah non mi incoraggiò a parlare.
"Ehm, sì. Voglio dire, sono sempre stata curiosa ma lei è così disperata di incontrarti e questo mi ha dato la spinta per iniziare il processo. Spero davvero che non sia stato un problema, mi dispiacerebbe gravarti- "
"No, no, va bene. Onestamente. Quando ho donato, sono diventata amica di una delle infermiere che lavoravano lì. Può sembrare un po' imbarazzante ma voglio dire, ho dovuto spiegarle cosa stava facendo una donna lì per donare e alla fine è stata di grande aiuto...e molto curiosa come sospetteresti " le lascio spiegare. "Comunque, ieri sera mi ha contattato, spiegandomi che una sua amica stava chiedendo in giro per cercarmi. Mi ha spiegato la situazione. Mi dispiace di essere stata così difficile da trovare. Ho permesso il mio numero di donatore da rilasciare se questo scenario si fosse mai verificato e non mi rendevo conto di come, anche con quello, sarebbe stato davvero così difficile trovare le informazioni di un donatore".
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The donor || Camren G!P || Traduzione ITA
Fanfiction×Traduzione su richiesta× ⚠️Lauren G!P⚠️ La figlia di Camila vuole conoscere il suo "papà". Come può Camila spiegarle che è stato un donatore di sperma a darle la vita? E come reagirà alle informazioni che troverà quando rintraccerà "lui"? Storia or...