𝚃𝚛𝚊 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚜𝚋𝚊𝚛𝚛𝚎 {mare fuori}

52.comm staje?

<Baloo smettila>dico con voce impastata dal sonno spostando il muso del mio cane dalla mia faccia,mi stropiccio gli occhi ripetutamente mentre il bulldog si appoggia sul mio petto lasciandosi accarezzare,<amo hai dormito tantissimo,ti credevamo morta,comunque sono le 15.30,noi abbiamo già mangiato,ho provato a svegliarti ma volevi tirarmi una sedia addosso quindi ho evitato>dice mia cugina scoppiando a ridere <upps,lo sai che non volevo davvero tirarti una sedia appresso,o forse sì,ma non fa nulla>affermo divertita<hai fame?> mi chiede la mora appoggiandosi allo stipite della porta<no,mangerò una mela,giusto per far vedere che mangio qualcosa,altrimenti Sasà mi bestemmia contro>sbadiglio spostando Baloo dal mio petto per poi alzarmi dal letto <vai ja,che ti devi pure preparare>mi guarda Gio mettendosi le mani sui fianchi,annuisco con la testa scendendo al piano di sotto <buongiorno dormigliona>mi sorride il mio migliore amico dandomi un bacio sulla tempia <cosa vuoi da mangiare?>mi chiede<amo nulla,mangio una mela> rivolgo uno sguardo al ragazzo avanti a me mentre prendo quest'ultimo frutto per poi morderlo.
<stronzetta ti devi muovere>alza un po' di più la voce mia cugina per farsi sentire,finisco velocemente la mia mela andando in camera a prendere i vestiti, in seguito entro in bagno a lavarmi e vestirmi,ho messo un maglioncino leggero bianco e un jeans chiaro strappato sulle ginocchia<sono pronta>esco dal bagno aggiustandomi i capelli <o Sà,tu ci aspetti qua?> chiede mia cugina al moro intento a giocare con il mio cane<sisi,andate a farvi i capelli e tornate giusto?> rivolge uno sguardo ad entrambe ed io annuisco <c vrimm aropp>lo saluto sorridendo ed esco dalla porta con la figura alta di Gio.
<amo ma tu come te li devi fare?>le chiedo salendo sul suo motorino<penso che faccio le punte viola, tu?> le sono sempre piaciuti i capelli così,infatti da piccole li pittavamo con la lacca colorata<buh,penso che faccio le sfumature platino,come quella foto che ti feci vedere>allaccio il casco<mi piacciono,sei pronta?> mi chiede ed io di tutta risposta stringo le braccia attorno alla sua vita,mia cugina fa partire la moto arrivando poco dopo al salone.
<Manu> corro ad abbracciare il mio parrucchiere di fiducia <bellissima come stai?> ricambia il mio gesto <bene bene,ti vedo in forma>dico sorridendo <e cert amo,inizia a sederti,il tempo di prendere le cose e arrivo>mi da una leggera pacca sulla spalla allontanandosi,poi,da me <andiamo a metterci ai soliti posti?> dico a mia cugina <ovvio amo,sono quelli da anni ormai> afferma ridendo sedendosi, seguita da me, sulle due poltrone poste avanti ad un' enorme vetrata che affaccia sul mare,da qui si vede anche Nisida, sorrido guardando l'isolotto a forma di rosa, nonostante tutto lì,ormai, c'è un pezzo di me, anche perché dovrò vivere là per un bel po di tempo, quindi meglio che inizi a piacermi da subito l'idea del carcere.
<belle,allora come li facciamo i capelli?>afferma Manu avvicinandosi a noi <io avevo pensato di farli sfumati con il biondo platino,però come già sai odio quando si vede la ricrescita,che mi consigli?>guardo il parrucchiere,<allora,secondo me,possiamo far partire il colore da qua-indica il punto esatto in cui partirà la tintura,ovvero un po' più giù della cute-e poi magari facciamo qualche sfumatura che parte dall'alto,ti piace?>mi sistema i capelli <mhmh, molto> annuisco sorridendo mentre lo vedo iniziare il suo lavoro,mi rilasso completamente tra le mani del parrucchiere tra i miei capelli e il piacere che mi provoca la poltrona massaggiante dietro la schiena.

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<come ti vedi?>Manu fa scorrere i miei capelli ondulati sulle mie spalle <mi piacciono tantissimo> dico guardandomi allo specchio, devo ammettere che amo questo colore a contrasto con la mia pelle abbronzata <amo,guarda> mi chiama mia cugina facendomi girare verso di lei,mostrandomi il risultato finale della sua acconciatura <ti donano tantissimo>le sorrido e lei mi guarda ricambiando il mio gesto.
<allora,quando vieni di nuovo?>mi domanda il parrucchiere dopo aver pagato<appena riesco> accenno un sorriso <vabbè ij t aspett semp>mi accarezza la spalla,lo saluto prima di uscire dal salone seguita da Gio<molto probabilmente Sasà o ci crede morte o disperse>dico divertita <nah,siamo state via solo un qualcosa tipo 3 ore,andiamoci a fare un giro va>afferma la mora scoppiando a ridere<vabene vabene,ma almeno gli mando un messaggio,sai benissimo che arriva a fare il pazzo> la guardo «amo siamo vive,ci andiamo a fare un giro e torniamo» mando un messaggio al mio migliore amico e poso il telefono nella borsa<andiamo?> chiedo salendo sul motorino<andiamo>mette in moto sfrecciando tra le strade del centro di Napoli.

****

<amo siamo a casa>alzo leggermente la voce per farmi sentire mentre chiudo la porta alle mie spalle,<ma aro sit stat? song e 21 n'atu poc> si piazza avanti a me <amo te l'ho detto,siamo state dal parrucchiere e poi ci siamo andate a fare un giro>scrollo le spalle accarezzando il mio cane che mi sta facendo le feste<vabbuo,ho preso le pizze,mangiamo,vi preparate e usciamo?>domanda portandosi i capelli all'indietro <io ho un paio di cose da fare,ci vediamo in giro?>mia cugina rivolge uno sguardo ad entrambi iniziando ad apparecchiare la tavola<si,certo,noi scendiamo con i soliti?>mi avvicino a Sasà per poi prendere posto accanto a lui<e cert amo,ci sta pure uno nuovo, non lo conosci>afferma il ragazzo iniziando a mangiare <mhh,okay>scrollo le spalle,in realtà non mi interessa per niente conoscere nuova gente,almeno per ora,ho già i miei danni a cui pensare.
<vado a prepararmi>dico dopo aver aver tolto tutto da tavola<Sà mi raccomando a come ti vesti,nun teng intenzion e fa e tarantell staser>mi guarda il moro<vabene papà,non ti preoccupare>dico prendendolo in giro per poi salire a prepararmi,mi do una rinfrescata e indosso un body nero scollato sulla schiena e con un'apertura anteriore che scende dal colletto fino a un po' meno di metà pancia e una gonna del medesimo colore arricciata avanti,faccio un trucco molto leggero e lego i miei lunghi capelli in una coda<sono pronta>scendo le scale<ma menomale che ti ho detto "mi raccomando a come ti vesti">Sasà scuote il capo in segno di negazione <muovt ja,primm c cagn idea e ca nun t facc ascì chiu,ci sta aspettando Antonio con la macchina ca for>fa un cenno con il capo ed esco insieme a lui dopo aver salutato mia cugina.
<o Sà-si salutano i due ragazzi-ue pccrell,a quantu tiemp>mi sorride abbracciandomi <da un po'>non lo vedo dall'ultima volta in cui sono andata in discoteca credo<i ragazzi ci aspettano a Mergellina>afferma il biondino chiudendomi la portiera della macchina sistemandosi,in seguito,al suo posto<ma non sai ancora quando esci? ci manchi al locale> il ragazzo accanto a me mi rivolge uno sguardo per poi riportarlo sulla strada<ancora non so nulla,però sei mesi me li faccio sicuramente>scrollo le spalle <droga?>mi chiede<guida in stato di ebbrezza e possesso di droga a scopo di spaccio,però ancora si sta discutendo per la droga,credono che non sia mia>guardo il paesaggio scorrere dietro di noi mentre Antonio continua ad accelerare<eppure eri una delle più brave a nasconderla>dice divertito riferendosi alla droga<smettila>rido con lui.
<c stann aspttann tutt quant>indica un punto preciso del lungomare facendomi girare verso di esso  vedendo tutti i miei amici,devo ammettere che mi sono mancati tantissimo<stasera ci spacchiamo? voglio tornare a casa piegata come una sedia> scoppio a ridere <ua amo o dic pur>il ragazzo vicino a me appoggia la sua grossa mano sulla mia gamba<liev e man> lo guarda male il mio migliore amico ricevendo in risposta una sonora risata da parte mia.
<vai ja scendete>afferma il biondo spegnendo la macchina,apro la portiera ed esco seguita dai due ragazzi <staje semp vicin a me>il mio migliore amico avvolge in braccio sulla mia spalla <okay papà>dico ridendo<nun fa a scem pccre,t accir>mi rivolge uno sguardo divertito conducendomi dai ragazzi <uagliu>sorrido a tutti <loro vabbè li conosci da una vita,mentre lui è Rosario,quello nuovo di cui ti ho parlato>mi porta avanti ad un ragazzo con i capelli neri e gli occhi color ghiaccio<piacer pccre,comm t chiamm?> mi sorride puntando i suoi occhi nei miei<Sarah> gli accenno un sorriso per poi passare a salutare il resto del gruppo.
<allo ch facimm?>chiede Alessandro,uno dei miei amici<giretto e poi ci andiamo a mettere sugli scogli?>propongo guardando i ragazzi che annuiscono prontamente,iniziamo a camminare <quindi come va? in carcere intendo> Rosario si avvicina a me <come lo sai? bene comunque> gli rivolgo uno sguardo<Sasà mi ha parlato molto di te e poi ho delle amicizie lì>scoppia in una sonora risata<come sempre-rido insieme a lui-davvero? chi conosci?>lo guardo interrogativa<mhh nessuno di troppo importante>scrolla le spalle <o sacc ch par stran,ma vien n'attim cu me,to giur ca nun t vogl fa nient>accenna un sorriso,«dovrei andare? e se mi facesse qualcosa?» inizio a farmi almeno un milione di paranoie <mh okay> dico insicura seguendolo lontano dagli altri <tieni>mi passa un telefono minuscolo <rispondi> mi incita a premere il tasto verde sulla parte anteriore del cellulare ed io obbedisco portandomi,poi,l'oggetto vicino all'orecchio <comm staje?> la sua voce..

angolo autrice
amorini mieiiii,come state??
spero bene💕
questo capitolo è molto più lungo rispetto agli altri.

ATTENZIONE:
Sasà non è il cugino di Edo,anzi,è completamente tutt'altra persona,ho dimenticato di dirvelo nei capitoli precedenti.

comuuuuuunque,che ve ne pare del capitolo??
chi sarà al telefono??
buhh,lo scoprirete solo leggendo💕💕

baciniiiii🖤
-🥀