<Cì ma a pccrell?> mi chiede Cardiotrap <ma chi? Sarah?> metto una sigaretta tra le labbra,per poi accenderla<si,e chi se no?>risponde<nel dormitorio femminile,aro putev sta?>lo guardo scrollando le spalle <ma doveva stare qui altri 2/3 giorni>afferma abbastanza deluso<è megl accussì,nun è sicur tnè na uagliona ca,o saje,po s fann e tarantell,nun è cos, teng troppi cazz ngap>mi siedo sulla sedia della scrivania continuando a fumare <ma C..>non fa nemmeno in tempo a finire di parlare <Cardiotrà m e rutt o cazz> lo interrompo sbattendo la mano sul tavolo avanti a me<vabbuo scusm Ciro>sparisce nel corridoio,intento,cicco per l'ultima volta per poi buttare via il mozzicone ormai finito.
seguo tutti gli altri a colazione,il mio solito tavolo mi sembra vuoto e nessuno dei ragazzi spiccia una parola,<v vulit sta zitt tutt a jurnat?>dico squadrandoli con una nota di fastidio nella voce <nono Ciru,e sul ch..> si blocca Pino non trovando le parole <e sul ch? ch cos? ca nun c sta? facitavenn na ragion>serro la mascella per poi mandare giù il bicchiere d'acqua avanti a me.
mi alzo posando,con il mio solito fare scazzato,il vassoio,mettendomi poi appoggiato all'entrata della mensa,tengo il mio sguardo fisso in un punto nel vuoto,incrocio le braccia al petto,mi rendo conto della presenza di Lino <Linu,hai qualche notizia?> prendo una sigaretta dalla mia tasca,mettendola tra le labbra senza accenderla<Ciro ci sono stati dei problemi nel femminile,o almeno così ho capito,una rissa>ho un brutto presentimento<chi s ha vattut?> chiedo sperando di non sentire il suo nome <Orefice e la rossa>scuoto la testa alla sua affermazione, <Orefice comm sta? s è fatt coccos?> chiedo mantenendo un tono tranquillo<sta buon,nono,anzi, è stat ess ch ha pigliat a Viol p a gol> spalanco gli occhi <vabbuo aropp tu faje fint e nun vre,ij e ess amma parlà>lo vedo annuire <ma nun è ca nu poc t piac Ciru?>mi chiede con un sorrisetto stampato in faccia,lo fulmino con lo sguardo senza rispondere alla sua domanda.
<ragazzi tutti fuori in cortile>urla Massimo passando tra i tavoli,in poco tempo ci troviamo catapultati tutti quanti fuori da lì,intravedo la fila delle ragazze,lei è come al suo solito vicino alle sue amiche.*POV Sarah*
stiamo camminando in cortile,fino ad arrivare al campetto<Sarah,tu vien cu me>la sua voce rigida si fa spazio nella mia testa<ch vuò Cì?>sbuffo trovandomi in meno di niente in una stanzetta che non ho mai visto fino ad ora.
<allo vuliss parlà oppure continui a guardarmi?> incrocio le braccia al petto <ch cazz e cumbinat cu Viola?> ringhia <tieni a bada la tua zoccola e vrimm si c aiz e man nguoll>serro la mascella guardandolo negli occhi<Sarah vir e lascià sta a Viol,stamm nziem> abbassa la testa e per un attimo sposta lo sguardo da me<ah mo stat nziem?> rido amaramente <tu primm m vas,poi "nel caso in cui vincessi io dovrai venire a letto con me",mo staje cu Viola? si? ma vatt a fa na cacat Ciru>sorrido acidamente<a frnisc e m parlà accussì?> si avvicina a me<e pcchè? ric ja,voglio sapere,e po alluntant,già è assaje ca stamm parlann>sbuffo allontanandomi da lui<Sarah ij ca dind nun voglj discussion,e po sta luntan a Viola> si appoggia al muro accendendosi una sigaretta <a cumman tu ndo femminil?ne boss? ij pens proprij ch no,vai a fare il capo a n'ata part Ciru,cu me nun è cos proprij>esco dalla stanzetta tornando vicino a Chiara.
<amo ma che è successo? dove sei stata?> si preoccupa la mia amica<nulla amo,Ciro doveva parlarmi> scrollo le spalle totalmente indifferente <e che ha detto?> chiede incuriosita<mi ha detto di lasciar stare alla rossa perché "stanno insieme" e poi lui qua dentro non vuole discussioni,quando è il primo che le crea,ma vabbè lasciamo perdere,non voglio nemmeno pensarci,se no,ti giuro,vado da Viola e finisco ciò che ho iniziato>sbuffo sedendomi sulla panchina indicandole quella psicopatica con la testa.
<chist è tutt scem>dice la mora divertita<iniziate a prepararvi per andare in laboratorio,dovete finire le piastrelle>Liz alza un po' di più la voce per farsi sentire,mi alzo senza spicciare parola e mi dirigo nel grosso laboratorio insieme agli altri<Sarah tu continui a disegnare,poi passi ad aiutare i ragazzi che hanno difficoltà con l'argilla> afferma una ragazza bionda,credo di aver capito che si chiami Teresa,ma non ne sono totalmente sicura,nel dubbio annuisco silenziosamente per poi mettere le cuffiette e continuare il disegno.
ho finito finalmente,mi lego i capelli mentre vado a vedere a che punto sono i ragazzi <Edo ti vedo in difficoltà> dico divertita avvicinandomi a quest'ultimo <ma nun agg capit comm s fann sti cazz e cos> indica l'argilla sbuffando <tranquillo,devi stendere e poi tagli i quadratini,c vo assaje?> ridacchio guardandolo<ma secondo me sta roba è rotta e solo con te funziona>si imbroncia facendomi ridere<comm si scem Edoà>gli do uno schiaffetto dietro la nuca per poi allontanarmi e aiutare gli altri <e no ja,ch faje m appienn?>il moro si gira nella mia direzione<ma dovrei dare una mano anche agli altri, dato che l'assistente di laboratorio non serve a un cazzo> scrollo le spalle.
<appen iesc a ca dind vac a fa o laboratorij e ceramic>ride Milos accanto a me<e vist? ormai sei uno scultore,mi chiedo come ancora tu non sia stato assunto da Michelangelo> lo seguo nella sua risata <simpatica come poche>fa una risata finta guardandomi male,aumentando il mio divertimento <ja continua che stai andando bene>inizio ad infornare le piastrelle venute bene <infermiera,serv nu repart e psichiatrij>afferma Gianni abbastanza disperato <amo che è successo?>rispondo ridendo alla sua affermazione <nun s tagl>sbuffa guardando il pezzo di argilla<ragazzi venite qua, il disegno è stato completato, proviamo ad attribuire un significato alle figure, secondo voi cosa rappresenta?> la professoressa appoggia le mani sul grosso tavolo <una madre che le hanno appena sparato il figlio>Ciro rompe il silenzio<esatto ragazzi,con questo mosaico dobbiamo rappresentare l'umana gente,Orefice grazie per la rappresentazione> mi sorride la donna ed io ricambio il suo gesto<professoressa mi scusi l'interruzione ma i ragazzi devono venire con me a mensa,mentre le ragazze,ha detto la direttrice,che possono andare in sala comune a svolgere altre attività>la voce di Lino si espande nella sala,<allora riprendiamo la prossima volta da dove ci siamo interrotti>ci congeda la donna,i ragazzi iniziano ad uscire,<andiamo Ciro> la guardia fa un cenno con la testa al ragazzo,non mi importa della sua risposta, inizio a sistemare le cose presenti sul tavolo.
<...angolo autrice
auguriiiiiiiiiiiiiiiiii fiorellini mieiiii,come state?
ho pensato di scrivere questo capitolo un po' più lungo per farvi un "regalo di Natale".
come andrà a finire tra i due??
cosa succederà nel prossimo capitolo??
c'entrerà Edo e qualcuna delle sue tattiche da rimorchiatore professionista?
buhhh lo scoprirete solamente leggendo
vi amo tantissimo tantissimissimo🖤
buon Natale amori mieiiiiiii✨tanti baciniiiii💕
-🥀
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𝚃𝚛𝚊 𝚖𝚒𝚕𝚕𝚎 𝚜𝚋𝚊𝚛𝚛𝚎 {mare fuori}
RomanceSarah,16 anni,modella e studentessa. per colpa di un incontro inaspettato si ritroverà in un mondo completamente diverso dal suo,ma uguale a quello di suo fratello,anche chiamato Totò. sarà in grado di trovare il lato buono dei ragazzi dell'IPM? e s...