Io che
non ho mai avuto
bisogno di nessuno...Devo dire che mi sto lasciando un po troppo andare e questo non è da me,ma dopo questa giornata con lei,sento che qualcosa dentro me è cambiato. È la prima persona con la quale mi piace parlare,ridere e scherzare.
Non ho idea di cosa sia,so solo che il tempo con lei sembra non passare mai.
Ma no,non posso...
Dopo una lunga e rilassante doccia, immerso nei miei pensieri,è arrivata l'ora di godermi una meritata cena.
-E ja Ciro,prestamela è troppo bella quella maglia.
Dice Edoardo.
Dalla nostra stanza alla mensa non ha fatto altro che assillarmi per quella stupida tuta della nike,quanto è irritante quando vuole qualcosa a tutti i costi.
-guarda te la presto solo perché mi stai assillando.
Ribatto,prendendolo in giro.
-si o meglij,verament Cirù.
Non faccio in tempo a rispondere,quando una mano mi afferra il braccio.
-ma che faij?
-Buonasera anche a te Ciro!
-cosa vuoi?
Ribatto secco,non posso e non voglio avvicinarmi a lei,è un terreno troppo pericoloso,radioattivo,per me. Non potrei starle vicino,mi conosco troppo bene.
-non c'è bisogno di fare l'antipatico,ho bisogno di un pacchetto di cartine,le ho finite,riesci a procurarle?
-Ma p chi me pigliat? P'o tabacchino?
-me le procuri si o no?
-vedo cosa posso fare.
Le risponde e senza esitare mi allontano.
Non so come farò visto che sono in coppia con lei a lezione ,e da quello che ho capito il lavoro potrebbe terminare tra un paio di settimane o forse qualche mese. Dipende dall'impegno e dalla costanza che tutti noi mettiamo.
-Ti aspetto al magazzino stasera
La voce di Viola rimbomba nella mia testa,distraendo il mio sguardo da Beatrice e che inevitabilmente ricade sulla scollatura della sua maglietta.
-va bene piccrè.
Le dico,facendo l'occhiolinoDopo cena
Pov's Beatrice
Mi chiedo se Ciro abbia trovato le cartine,ho un bisogno inevitabile di fumare una canna. Non so esattamente dove sia in questo momento,non so se è nella sua cella,nella sala comune o in chissa quale posto di questa enorme struttura. Da quello che ho capito e da quello che Nadizta mi ha raccontato, Lino è la guardia "fidata" di Ciro ed è l'unico che in questo momento può aiutarmi e dirmi dove è adesso.-Lino,scusami.. sai dov'è Ciro?
Gli dico,andando dritta al punto.
-no,credo nella sua cella.
Mente -e poi perché dovrei dirtelo?
-deve darmi una cosa,ti prego puoi portami da lui?
-e vabbuo,però statt zitt ,nun o dic a nisciun !
-grazie,stai tranquillo
Da quello che ho capito Ciro è in magazzino,non so esattamente per quale motivo,l'unica cosa di cui mi importa adesso è avere quella benedetta cartina.
Lino apre lentamente le porte del magazzino
-Ahhh
Sento dei gemiti provenire dal fondo.
Dovevo aspettarmelo,è qui con Viola.
-Ciro? C'è nessuno?
-Chi cazz è?
Sento il suo tono arrabbiato,e dopo poco lo vedo spuntare dal fondo del enorme stanza, completamente nudo.
-Ciro ma che cazzo fai? Ti vesti per favore?
-No tu che cazzo ci fai qui?!
-volevo chiederti se avevi trovato le cartine,puoi coprirti per favore?
Credetemi è gia difficile parlare normalmente con una persona come lui,poi in queste condizioni non ve lo dico proprio.
-Tiè,e mo vattenn
Dice,estraendo un pacchetto di cartine dalla tasca dei suoi jeans.
-grazie,e scusami per l'intrusione,buonanotte.Pov's Ciro
-Grazie,e scusami per l'intrusione, buonanotte.
Dice,uscendo dal magazzino.
È incredibile l'autocontrollo che possiede,qualsiasi ragazza non ha esistato a saltarmi addosso da vestito,figuriamoci in questo stato,eppure lei con calma e sangue freddo è riuscita a mantenere i nervi saldi.
Le mani di Viola improvvisamente accarezzano delicamente il mio corpo facendomi sobbalzare.
-allora dove eravamo rimasti?
Dice lei con un sorriso piuttosto malizioso.
-Vien ca.......
Spazio Autrice
Che ve ne pare? È noiosa la storia? Mi piacerebbe sapere il vostro parere❤
STAI LEGGENDO
~ 𝒟𝓊e 𝓂o𝓃𝒹𝒾 𝓁o𝓃𝓉𝒶𝓃𝒾! ~ #marefuori
Romance"Tutto comincia in un attimo, in un giorno qualunque della vita, quando meno te lo aspetti!" Ciro Ricci,18 anni,appartenente alla famiglia mafiosa più temuta di tutta Napoli. Omicidi,rapine e droga sono all'ordine del giorno nella sua vita,non conos...