~ 𝒟𝓊e 𝓂o𝓃𝒹𝒾 𝓁o𝓃𝓉𝒶𝓃𝒾! ~ #marefuori

O saij ca si bell?

-jamm forz,sit pront?
-Si Lizt,solo un attimo.
Ribatto assonnata.
-Allora costumi,ciabatte,vestiti puliti,biancheria,trucchi e spazzolino. Sembra ci sia tutto.
-noi siamo pronte,andiamo Bea?
-Si andiamo raga.

*in cortile*
-Allora disciplina e ordine anche fuori da quel cancello,un solo sbaglio e vi giuro che non sarà fatta mai più una cosa del genere.
-Si nun v preoccupat direttrí.
-Edoá fa poc o scem,jamm forz.
Dice Massimo,dandogli uno schiaffo sul collo.

Pov's Ciro
Odio il pulman,in vita mia l'ho preso si e no 4 volte,questa compresa. Sorpassando la soglia del cancello,il senso di libertà mi assale,voglio passare un weekend speciale senza fare stronzate anche se è un po difficile per la mia persona.
-O post in fondo è nostro!
Ringhio contro Filippo,è impressionante la paura di questo ragazzo,basta uno sguardo un po più minaccioso del normale e subito squaglia.

-Nun t preoccupá uaglió,c sta o mar for,c sta o mar for.
Cantano i ragazzi in coro.
Sposto il mio sguardo sui sedili centrali e noto Beatrice,Dio quanto è bella!

-Posso?
Le dico quasi sussurrando.
-Buongiorno...
-che tien?
-Soffro molto il pulman,spero solo di non vomitare.
-pcche nun te mis e post annanz?
-erano occupati.
-si nervos ogg? Che?
-non ho niente..
Dice,appoggiando la mano delicamente sulla mia. Il tocco con la sua pelle mi fa sempre uno strano effetto,strano ma bello. Nota il mio sguardo un po' perplesso e la vedo subito irrigidirsi,subito dopo sposta cosi la mano.
-No,non toglierla.
-pensavo...
-pensavi male,a vuo sent na cos? Tié
Dico,porgendole una cuffia del mio mp3.

Pov's Beatrice.
-T piac?
-si,è molto bella..
Rispondo. La canzone parla chiaro ma penso sia uno dei suoi soliti giochetti.
Perché deve essere così stronzo?
Perché deve illudermi così? Ma soprattutto perché devo permetterglielo?
-Guarda la.
Dice indicando il finestrino.
-È meraviglioso .
Senza accorgermene,siamo arrivati finalmente ad Amalfi,sono stata molte volte qui con la famiglia di Luca,avevano una casa al mare di proprietà. È un posto bellissimo ed ogni volta mi lascia senza parole.
L'albergo in cui alloggeremo è molto costoso,non mi aspettavo tutta questa eleganza e raffinatezza.
Io condividerò la mia camera con Nadizta,mentre Serena e Silvia saranno in quella affianco alla nostra. I ragazzi alloggeranno nelle stanze in fondo al corridoio.
-Ua Nad,è bellissima.
Dico entrando dentro. È una camera molto grande,con un bagno dotato di vasca idromassaggio.
Noto la mia amica guardarsi intorno con meraviglia.
-C'è pure il terrazzo in comune con le altre stanze Bea,guarda ca.
Dice,spingendomi fuori. I ragazzi sono già all'esterno a fumare e fare i classici discorsi da "maschi".

-Vir chi c sta!
Urla Totó,indicando me e Nad.
Vedo Ciro fulminarlo con lo sguardo.
-Ciao.
-Cré Totó,tien bisogn e coccos?
Ringhia Nad,avanzando verso di lui
-Nono,nient!
-Vuo fumà?
Dice Ciro sussurrando vicino al mio orecchio.
-si,dopo la faccio io e fumate anche voi.
-sta senza pensieri!
Aspiro i primi tiri,vedo Ciro guardarmi e seguire ogni mio movimento con gli occhi.
-o saij ca si bell?
-o saij ca si scem?
Ribatto prendendolo in giro.
-com t prmitt?
Ringhia. Restiamo per qualche secondo con gli occhi puntati l'uno sull'altro,ad una distanza millimetrica
-Ja jammc a fa nu bagn!
-Si andiamo
risponde Nad,tirandomi via.
-Pirú,semp o giust tempismo eh?!

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