~ 𝒟𝓊e 𝓂o𝓃𝒹𝒾 𝓁o𝓃𝓉𝒶𝓃𝒾! ~ #marefuori

Ti porto lontano!

So' pazz e te. M'manc assaij
Buonanotte amore mij.
Tuo Ciro♡

Pov's Beatrice
È praticamente tutta la giornata che non vedo e non sento Ciro,questa cosa mi preoccupa davvero tanto,mille domande iniziano a circolare nella mia testa,senza saper rispondere a nessuna.
Torno in cella e dopo una doccia rilassante,una canna è l'unica cosa che manca e che serve in questo momento.Non smetto di pensare a lui,ma soprattutto a noi,a quello che siamo e che potremmo essere fuori di qui.
Mi volto verso la finestra e vedo il biglietto.
Sapevo che non mi avrebbe lasciata così oggi,ma davvero non riesco a spiegarmi il perché del suo comportamento.
Sicuramente centra qualcosa la sua famiglia,ma voglio rispettarlo e lasciargli i suoi tempi,non voglio sembrare una cozza e soprattutto voglio lasciargli i suoi spazi
.....

-Sveglia,forzaaa!
La voce di Lizt è sempre molto irritante,specialmente la mattina. Non capisco perché deve svegliarci così!
-Buongiorno.
Rispondo,sbadigliando
-Oh amó!
Dice Nad saltandomi addosso.
-Amò!
-Domani è il tuo compleanno...
-Si,ma niente sorprese e niente regali.
Ribatto,prima che possa terminare la sue frase.
Non mi è mai piaciuto festeggiare il mio compleanno,ma soprattutto odio i regali,è una cosa che non ho mai sopportato!
-Si piena di sorprese Bea
-Dico sul serio Nad, non mi piacciono
-Almeno la mezzanotte la possiamo aspettare?
-Solo quella però!

Dopo aver sistemato la stanza,scendiamo in mensa per la colazione. Ho bisogno di vedere Ciro,ho bisogno di lui,è solo mezzo giorno che non ci vediamo ma mi manca,tanto.
Entrando in sala,inaspettatamente noto che nemmeno oggi ce.
Dove diavolo sei!?
Prendo coraggio e mi avvicino al suo tavolo, spero che almeno i suoi amici sappiano dove sia.

-Edo,sai dov'è Ciro?
-Sto ca!
Saprei riconoscere quella voce anche tra mille,mi volto e lo vedo appoggiato allo stipite della porta.Senza esitare mi precipito da lui.
-Ma dov'eri finito?
Sussurro,stringendomi sempre di più tra le sue braccia.
-in cella,avevo bisogno di restare un po' da solo.
-mi stavo preoccupando..
-É tutt appost,sta tranquilla. Va a fa colazione.
Dice,lasciandomi un bacio sulla guancia.
-Ti aspetto dopo colazione nel magazzino.

*in magazzino*
-Sicuro che va tutto bene?
Dico,passandogli la canna.
-Si,devi stare solo tranquilla tu!
-Perché ho la sensazione che non sia così?
Ribatto,guardandolo dritto negli occhi.
-Perche devi essere così paranoica? Smettila Bea!
Dice,con tono serio.
-Se lo dici tu!!!
-Vir chi ce,o Piecuro!
Dice,voltandomi vedo Carmine dietro di noi e gli occhi di Ciro riempirsi di rabbia,spero vivamente che non faccia stronzate.
Vedo la sua mascella serrarsi e la vena sul suo collo gonfiarsi sempre di più.
Qui si mette male!
-Vattenn
Ringhia,guardandolo male.
Carmine senza esitare,obbedisce al suo ordine,lasciandoci soli.

-Ma perché ti comporti cosi con quel ragazzo?
-Ha ucciso un mio amico.
Ribatte in tono fermo.
Sapevo che per stare qui,Carmine,aveva commesso qualcosa di illegale ma non mi sarei aspettata mai una cosa del genere.
-Mi dispiace..
-Vedi,questo è il mio mondo. Un mondo di odio,violenza,morte..
Spiega,prendendo il mio viso tra le mani. Percepisco dai suoi occhi la tristezza e angoscia,che tutto questo gli provoca.
-Non voglio che tu viva questo
Ammette.
-Che vuoi dire?
-Voglio dire che un giorno ti porto via!
-Dove?
Dico, guardandolo incredula
-ti porto lontano,lontano da tutta questa merda!

.........