Lontano da lui

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Pov's Beatrice
La porta si apre ed improvvisamente un forte suono rimbomba nella stanza. È lui,cosa ci fa qui e soprattutto perché è svenuto.

-Ciro,Ciro,Ciro...
Urlo,chiamandolo ripetutamente
-Stai bene?
Continuo,agitandogli il viso.
-Si,sto buon.
-Che ci fai qui?
-Ti stavo cercando,non riuscivo a trovarti.
Dice,facendo delle facce molto strane.
-Ciro ti senti bene?
-Si sto benissimo,sai una cosa? Ho tirato.
-Cosa hai fatto? Ma sei pazzo?
-No,anzi ne ho un altro po,la vuoi anche tu?
Continua,dicendo delle frasi poco comprensibili. Lo vedo estrarre dalla tasca una bustina bianca. È sicuramente quella schifezza.
Prepara e tira il tutto in un solo respiro.
Lo guardo incredula.
-Ciro ma sei scemo,per favore smettila e vattene via! Io non voglio parlare con te !
-Ah e pcche no ?
Mi ritrovo improvvisamente le sue mani attorno al collo,stringe sempre di più la presa.
-Ciro,ti prego m-mi fai m-male.
-Nun m n'fott.
Accarezzandomi fa scivolare la sua mano sopra i miei slip.
-Ciro...
Dico,sobbalzando al suo tocco.
-Crè Beatrì?
Ribatte,iniziando a strofinare le dita .
-T voglij,nun aie ideà e' quantò te desidèr!
(Ti voglio, non hai idea di quanto ti desidero)
Cosa ha appena detto?
-Fermati,ti prego. E poi toglimi la mano dal collo,inizio a non respirare.
-E vabbuó, te salvat p sta vot.
-Vai via,per favore.
-Non voglio e non posso.
-e invece si,mi costringi a chiamare Litz. Dopo quello che hai fatto non voglio vederti più.
-Sapevi che non dovevi metterti in mezzo.
Ringhia contro di me.
-Mi dispiace,ma io non sono un mostro come lo siete tu e i tuoi "amici",per poco non lo ammazzavi!
Urlo contro di lui.
-Ah è chest chell ca pienz e me allor?
-Si e mo vatten! Megg scucciat e te!
-Si na stronz!
Afferma andando via.
Non riesco a metabolizzare quello che è appena accaduto,la giornata è a malapena iniziata e già sono sfinita. Non posso credere che Ciro si droga,non è da lui o per lo meno non è dal Ciro che io conosco. Vorrei scappare lontano da qui,molto lontano,in uno di quei posti che puoi ammirare da una cartolina. Vorrei scappare lontano da tutto,lontano da lui.

-Bea tutto bene?
Dice Silvia entrando nella cella.
-Si,tutto bene.
-Sei sicura?
Annuisco rivolgendo lo sguardo verso il mare.
-devo dirti una cosa..
-Stai tranquilla,Nad mi ha già accennato qualcosa.
-Non ti ho detto nulla perché non volevo sembrare quella invidiosa,credimi io non ho nulla contro di te.
-Nemmeno io,stai tranquilla davvero. Tra me e Ciro non c'è assolutamente nulla,io sono fidanzata.
Ribatto abbracciandola.

*******?
Pov's Ciro
Ennesima cazzata, ennesimo sbaglio,sono sempre il solito, sempre il solito coglione. Le ho dato uno schiaffo,le ho offerto della droga,stavo per infilarmi nelle sue mutande quando era evidente che non volesse.
-Ciro smettila,per favore.
Dice Edoardo preoccupato.
Ho passato tutta la giornata in cella,a  tirare e fumare,barcollo e quasi non ragiono più. Ho le palpitazioni e la testa sta per scoppiarmi.
-Un altro po' e basta. Dov'è Beatrice? Beatrice? Sei li?
-Ciro per favore,adesso basta,ne hai tirata fin troppa.
-Edo,ma Beatrice?
-Beatrice stará dormendo a quest'ora e dovresti farlo anche tu.
-Si hai ragione.

........

~ 𝒟𝓊e 𝓂o𝓃𝒹𝒾 𝓁o𝓃𝓉𝒶𝓃𝒾! ~ #marefuoriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora