Capitolo 30

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Il pomeriggio è passato liscio.

I genitori di Liam sono davvero carini con me.

Adesso siamo in sogiorno con Liam e sua mamma a guardare vecchie foto di Liam da piccolo con sua sorella e un'altra sorella più piccola che ho scoperto adesso.

La porta d'ingresso si apre e una ragazza con i capelli biondi identici a Klara e gli occhi di Liam entra in casa.

Appena guarda verso di noi e appena nota Liam il suo sorriso si allarga in viso e gli corre incontro abbracciandolo.

"Mi sei mancato tantissimo" gli dice nel mezzo dell'abbraccio.

"Anche tu piccolina" gli dice Liam lasciandogli un bacio sulla guancia.

"Hope lei è mia sorella minore Juditte, Juditte lei è la mia ragazza Hope" ci presenta.

La ragazza mi viene incontro abbracciandomi stretta a lei.

"È un piacere conoscere la ragazza del mio fratellone" dice entusiasta.

"È una ragazza molto dolce" mi sussurra la madre sorridendo.

"Piacere mio Juditte" dico quando ci stacchiamo dall'abbraccio.

"Gli hai fatto vedere Londra?" Chiede alzando lo sguardo verso il fratello.

"Ancora no" gli confessa Liam.

"Sta sera usciamo insieme alcuni miei amici e vi voglio con me" ci punta il dito e annuiamo.

"Usciamo tra un'ora" dice correndo su per le scale.

Giro lo sguardo verso Liam che ridacchia alla scena.

"Andate a prepararvi ragazzi" esclama Mara alzandosi dal divano e andando a posare gli album di foto.

Mi alzo dal divano e insieme a Liam saliamo in camera sua e inizio ad aprire la mia valigia.

"Che mi metto?" Chiedo a Liam.

"Sicuramente mia sorella ci porterà in qualche pub o discoteca, mettiti qualcosa di carino ma non troppo, so come sono fatti i suoi amici" mi punta il dito e annuisco.

Prendo una gonna in jeans, un top nero luccicante e un paio di converse nere.

Prendo anche un intimo e mi alzo "Il bagno?" Chiedo al ragazzo che si stava per vestire.

"La porta accanto a destra" informa.

Esco dalla stanza ed entro in bagno, inizio ad aprire l'acqua e regolarla, leggo i capelli puliti visto che li ho lavati stamattina e dopo essermi spogliata entro in doccia.

Mi sciacquo il corpo molto bene e appena finito esco dalla doccia avvolgendomi un'asciugamano intorno al corpo.

Mi asciugo e inizio a vestirmi indossando il tutto e sciolgo i capelli pettinandoli.

Ritorno in camera visto che mi sono scordata i trucchi e fortunatamente Liam ha uno specchio in camera e mi trucco leggermente direttamente la.

"Sei troppo bella per uscire" mi dice Liam spuntandomi alle spalle.

Sorrido al suo riflesso e lo vedo avvicinarsi sempre di più abbracciandomi da dietro.

"Sta sera ucciderò qualcuno"  gli sento dire e ridacchio alla sua affermazione.

"Ragazzi, siete pronti?" Bussa alla porta Juditte.

"Si, stiamo arrivando" gli risponde il fratello.

"Perfavore, non ti staccare da me" mi prega girandomi verso di lui.

Annuisco sorridendogli e mi lascia un bacio sulle labbra.

Prendo il giubbino sempre in jeans e la borsa nera abbinata mettendogli le cose che mi servono dentro e usciamo dalla stanza scendendo al piano di sotto.

"Judi, forza" gli urla Liam quando scendiamo le scale.

"Guida tu" spunta la ragazza lanciandogli le chiavi della macchina e usciamo di casa dopo aver salutato i genitori di Liam.

Saliamo sopra una Land rover grigia e partiamo.

"Dobbiamo andare al pub in piazza e dopo in discoteca" lo informa Juditte dal posto di dietro, visto che mi ha lasciato quello accanto al mio ragazzo.

Il fratello annuisce continuando a guardare la strada.

"Hope so che hai la mia età" esclama Judi sempde sorridente.

"Esatto, tra un mese farò 18 anni" confesso alla ragazza che spalanca la bocca.

"Che fortuna, io devo aspettare ancora quattro mesi" mi confessa.

"Qua la patente la prendete a 16 anni giusto?" Chiedo e i due fratelli annuiscono.

"Che fortuna" esclamo.

"Liam guarda, solo li" dice ad un tratto la ragazza indicando un gruppo di ragazzi in mezzo alla piazza.

Liam parcheggia poco più lontano e scendiamo dalla macchina.

Liam subito mi avvolge il suo braccio intorno alle spalle io gli stringo il fianco sorridendogli.

Arriviamo da questi ragazzi che subito danno il ben tornato a Liam.

"Quanto rimani?" Gli chiede una ragazza dai capelli rossi.

"Solo una settimana" la informa serio.

"Ragazzi lei è Hope la ragazza di Liam" mi presenta Juditte.

La ragazza dai capelli rossi non appena sente pronunciare la parola ragazza inizia a guardarmi male.

"Hope loro sono Lyn, Matthew, Aaron, Natasha e Beverly" me li presenta a uno a uno.

Ecco come si chiama la rossa, Beverly.

I ragazzi cordiali mi porgono la mano che stringo e anche la bruna, la rossa invece mi fa un cenno con la mano da lontano.

"Va bene... Andiamo" Juditte ha notato la tensione che ce tra noi due.

Quando ci incamminiamo afferro subito la mano di Liam che prontamente mi stringe e noto la rossa che guarda le nostre mani intrecciate e poi va avanti.

"Liam" lo richiamo.

"Si?" Chiede.

"Hai avuto un qualcosa con la rossa per caso?" Chiedo tutto d'un fiato.

"Beverly ha un debole per me da quando ha iniziato a uscire con Judi, qualche anno fa la usavo per i miei scopi, mai nulla di serio. Sicuramente vedere che tu sei riuscire a prendere il mio cuore la fa rosicare" mi confessa.

"Bhe... Non sono una ragazza molto tranquilla quando si parla del mio ragazzo" lo informo e lo sento ridere.

"Oh lo so, per questo ti devo tenere stretta a me" ridacchio insieme a lui.

Si avvicina a me e mi lascia un leggero bacio sulle labbra per farmi capire di non preoccuparmi e sorrido.

"Piccioncini, forza" ci richiama Judi dal tavolo in cui si sono seduti.

Ci stacchiamo dal bacio e mano nella mano andiamo a sederci intorno ai ragazzi e iniziamo così a parlare e ridere del più e del meno.

•A Life Turned Upside Down• L.PDove le storie prendono vita. Scoprilo ora