•A Life Turned Upside Down• L.P

Capitolo 22

La serata sta proseguendo benissimo.

Ci siamo scordati le spiacevoli esperienze che abbiamo avuto oggi e ci stiamo divertendo tra di noi.

Louis aveva comprato già delle birre per divertirci di più.

Stiamo giocando ad obbligo e verità e già sono successe dei momenti divertentissimi.

A Peter gli hanno fatto levare le mutande e mettersi i jeans sopra, a Jen l'hanno fatta baciare con Louis per la prima volta e a Harry gli hanno fatto tagliare una ciocca dei suoi ricci.

"Allora... Hope obbligo o verità?" Mi chiede Harry non appena la bottiglia arriva su di me.

"Obbligo" chiedo abbastanza spaventata.

Harry e Zayn si guardano complici.

"Ti obbligo ad andare in camera da letto insieme a Liam per almeno mezz'ora" dice con un sorriso malizioso in faccia.

"Che ci sarà di male" dico facendo spallucce.

Liam si alza insieme a me nel mentre che Harry e Zayn ridono tra di loro e saliamo in camera di Louis.

Quest'ultimo e salito insieme a noi e ci ha chiusi in camera.

"È adesso che facciamo?" Chiedo sedendomi nel letto.

Liam fa spallucce sedendosi di fronte a me.

"Mi dispiace che non ti hanno dato l'attestato" dico dispiaciuta.

"Oh tranquilla, sarà nel prossimo spettacolo" dice sorridendomi.

"Io non ci sarò" preciso.

"Mi troverò un'altra ballerina" dice ridacchiando.

"Ei non mi tradirei mica" dico dandogli un colpo sulla spalla.

Il ragazzo spalanca la bocca indicando la spalla "Mi ha fatto male" dice.

"Oh ma dai" ridacchio dandogliene un'altro.

"Ok, vuoi la guerra" dice avanzando verso di me e iniziando a farmi il solletico.

Inizio a ridere come una pazza, non resisto il solletico.

"Oddio Liam basta" dico in mezzo alle risate.

"Eh no, hai voluto la guerra" dice continuando ancora di più.

Mi butto nel materasso e Liam su di me.

"Ti prego, pietà" dico prendendolo dai polsi.

Liam si ferma di scatto e inizia a guardarmi negli occhi.

Oddio no, non riesco a resistere ai suoi occhi.

Noto una scintilla, molto più luminosa di quella che ho visto la prima volta che l'ho incontrato.

Mi sento sprofondare dentro quel verde smeraldo, ci sto nuotando.

"Hope, non resisto" mi sussurra.

"Che vuoi d..." non finisco di parlare che le sue labbra si appoggino sulle mie.

Resto immobile non aspettandomi un gesto del genere ma non appena mi chiede movimento glielo concedo e inizio a muovere le labbra insieme alle sue.

Sono così morbide.

È un bacio molto dolce ma voluto, da tutte e due.

Quando si stacca mi guarda e gli sorrido.

"Scusami" mi sussurra ma scuoto la testa.

"No, è stato voluto da tutte e due" preciso.

"Hope io non resisto con te, io voglio sempre di più da te" dice e lo guardo scioccata.

Cazzo Liam così mi fai sciogliere.

"Che intendi?" Chiedo alzandomi insieme a lui e mettendoci seduti.

"Hope... Vuoi.. vuoi essere la mia ragazza?" Ecco la domanda che aspetto da un po'.

Sorrido istintivamente e annuisco con la testa.

Il castano sorride e mi appoggia la mano nell'incavo tra il collo e la guancia prendendomi e baciandomi di nuovo.

In quel preciso momento la porta si apre facendo spuntare tutti i ragazzi che iniziano ad urlare e applaudire.

"E bravo Liam" urlano i ragazzi.

Imbarazzata mi nascondo nell'incavo del collo di Liam e lo sento ridere.

"State insieme?" Mi chiede Jen entusiasta.

"Si Jen" dico alzandomi insieme al castano.

La mia migliore amica spalanca la bocca e corre, per come può con il gesso, verso di me e mi abbraccia.

"Hai trovato un ragazzo d'oro" mi dice nell'abbraccio.

"Lo so" dico sorridendo.

Sono contenta, ho iniziato a provare qualcosa per Liam da poco prima che mi confessate tutto.

E dopo che mi ha detto la verità ho incominciato ancora di più e sono contenta che adesso mi abbia chiesto di essere la sua ragazza.

Dovrò stare più attenta, visto che essendo ormai la sua ragazza sarò presa più di mira ma so che mi proteggerà e che farà in modo che non mi succeda nulla.

Mi fido di lui e anche dei ragazzi.