Stasera tornava papà dal lavoro, come sempre appena entrato in casa per prima cosa venne a salutare me, ero felice di rivederlo; ma troppo triste per la giornata.
*Si apre la porta*.
-Ciao paaallina.Sempre quello stupido soprannome.
-Ciao papì. Rispondo senza girarmi.
-Che hai?Chiede spaventanto.
Non rispondo, così lui si avvicina e si siede sopra il mio letto pregandoni di girarmi.
Quando mi giro, ho gli occhi marroni gonfi e velati di lacrime, lo abbraccio perchè farmi guardare in quelle condizioni mi imbarazza. Una volta finito gli racconto la pessima giornata che ho affrontato...
Mi consiglia di andare domani a scusarmi per essermene andata, di comportarmi bene le prossime volte che fosse successo un tale evento anche se dentro bollisco e di ballare dando il meglio di me, ascoltando i suoi rimproveri..lo farò per lui!
-Grazie papà, ti voglio bene!
Mi bacia sulla fronte ed esce spegnendo la luce.
Mentre penso, cado in un sonno profondo...
*Suona la sveglia*
Sul cellulare c'è una chiamata persa..chi sarà?
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Come una farfalla
RomanceE come una farfalla presto spiccheró il mio volo sulle ali della danza...❤