Arrivata a danza, io andai nel camerino a cambiarmi, lei andò in sala per accendere lo stereo che non partiva mai subito e collegare il pc per mostrarmi come sarà l'audizione, sulla pagina ufficiale dell'Operà de Paris.
Entrai in sala e mi misi a sedere vicino a lei, guardando il computer, girava delle foto di ballerine, con body, chignon, tutte coordinate mentre eseguivano dei Fondú, Arabesque, Attitude e Pirouette, variazioni molto difficili.
-Sono perfette.Dissi.
Ambra annuì.
-Lo sarai anche tu, con l'impegno e la pratica.
Le sorrisi e poi aggiunse..
-Non dobbiamo preparare una sola coreografia ma tutto il repertorio francese, devi studiarle tutte, saranno loro a chiamare le variazioni, sceglieranno le più brave ovviamente, e tu dovrai esserlo.Quindi questa settimana devi impegnarti.Sorrise.
-Okay. Risposi un pó intimorita.
Andai alla sbarra, mise un valzer di sotto fondo e mi spiegava le variazioni, un po' come quando sarò alla Scala.
Mi riprese molte volte...
-Piedi in en dedans!
-Hai le ginocchia piegate!Stendi le gambe Emilyy!La lezione fu pesante, stressante.
Solitamente a danza mi rilasso, ma oggi no.
Okay, dovevo prepararmi benissimo, ma non c'era bisogno di sgridarmi per cose così banali, come le braccia con i gomiti in giù e per i piedi da girare.
Forse era nervosa pure lei, si avvicina sempre di più il 29 e ancora non sono pronta.
Mi ripete.
-Troppi errori, migliora! Dai, riprovaci! Non ci riuscirai maii così!
Fino alle 20:00 fu così, poi distrutta, tutta dolorante, tornai a casa.
Strada facendo ero seccata con me stessa per non essere stata "decente" a lezione e con lei che mi aveva trattata male, come non aveva mai fatto, come se fossi entrata ieri nella sua danza e avrei preteso di iscrivermi ad una scuola prestigiosa senza sapere cosa fosse "danzare", mi aveva trattata e umiliata come se fossi una NULLITÀ.
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Come una farfalla
RomansaE come una farfalla presto spiccheró il mio volo sulle ali della danza...❤