Capitolo 5

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Una volta aperta la porta fui travolta da un odore delizioso. mhhhh feci quando vidi mia mamma che usciva dal tosta-pane i toast con prosciutto e formaggio!

-siediti a tavola, li ho fatti apposta per te. Appena mi vide zoppicare mi guardò spaventatata, così mi sedetti a tavola e gli raccontai della  mia faticosa giornata.

I toast erano buonissimi poi quel formaggio mhhh..al secondo però non avevo più fame quindi colsi l'occasione per parlare con mia madre...

-Mamma è difficile lasciare andare una figlia?cioè se mi prendono, avverero il mio sogno, il tuo sogno, di tutta la famiglia.So che sei fiera di ciò, ma sei triste...è difficile?

-si, tesoro sono felice,vivrai le tue avventure,crescerai e avvererai il tuo sogno ma per me è difficile, mi mancherai..

Non risposi, stavo per piangere.

-Devi dare il meglio di te per questa audizione, devi entrare in questa scuola...lo aspettiamo da sempre. Non puoi essere triste per me..devi inseguire i tuoi sogni, impegnati piccola.      

Si alzò dalla sieda, si avvicinò e mi abbracciò.

Dopo decidemmo di vedere un film insieme, mangiando popcorn e patatine. Mi addormentai sulle  sue gambe e  quando mi svegliai,la mattina seguente, era già a lavoro, la merenda era pronta sul tavolo cosí come lo zaino; mi vestii e andai a scuola con l'autobus dato che non potevo camminare molto.

Un'altra noiosissima giornata mi attendeva...e come ogni giorno dovevo...

Come una farfallaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora