Come una farfalla

Capitolo 12

Arrivata a scuola raggiunsi subito Luisa,Alessandra e Francesco. Come al solito entrammo in classe insieme. Trovammo la professoressa Zuccarello giá seduta sul suo "trono" con la penna in mano.

Fece l'appello e subito...

- Mi serve il voto del primo quadrimestre! Verrete uno ad uno alla lavagna e metteró il voto.

- Su cosa? Disse la biondina antipatica,Caroline.

- Espressioni con i monomi!! Disse con tono spietato quella vipera della prof.

Chiamó in ordine alfabetico per svolgere gli esercizi, mi feci il calcolo per controllare quale esercizio mi toccava, il quinto; giá

Bruno,Bellissario,Cardí, De Laurentis e FIELDS.

Povera Marilú, fu la prima. È una ragazza molto timida e diventa subito rossa quando viene chiamata,infatti cosí fu.

Il mio turno venne presto, me ne accorsi quando la voce fastidiosa di quella rugosa disse:

- Fields alla lavangna, si sbrighi!

Ero molto ansiosa, una schiappa in matematica, l'unica materia che proprio non riuscivo a capire.

Per fortuna ho dei compagni (alcuni ovviamente, gli altri tutti stronzi) fantastici. Che bellini, quando suggeriscono ovvio.

Grazie ai loro "aiuti" e ad un gran colpo di culo feci gli esercizi decentemente, tanto che quella mi mise 9. Gran colpo di fortuna.

Francesco oggi non c'era proprio con la testa, ce ne accorgemmo tutte sembrava, mezzo triste ; mezzo INNAMORATO. Dovevo scoprire a tutti i costi chi era questa, ma mi sentii svenire quando lo vidi provarci con Caroline. Oddio si era innamorato di quella Bitch. É proprio una gatta morta questa, non la tollero. La cosa che piú mi infastidí fu che Francesco non ci degnó nemmeno di un saluto tutta la giornata. SCONVOLGENTE, quella passeggiatrice di notte voleva portarlo via da noi; ma eravamo piuttosto tranquille dato che giá sapevamo come sarebbe andata a finire...