Chi scelgo?¿

Capitolo 9

Ma perché deve essere tutto difficile?
Perché tra tante ragazze proprio quella che vive in casa con me?
Avrei preferito mi avesse vista mia madre poco fa con Federico e non lei.
Ogni momento per lui è buono per baciarmi, ma come cazzo devo fare!
Non può nemmeno provare un sentimento per me perché vivo con lui da neanche una settimana e prima non avevamo nemmeno contatti costanti.
Adesso sono costretta a stare alla larga di Alessandro, non che mi risulti difficile, però stavamo cominciando ad avere un'amicizia normale.
Fatto sta che un po' per stanchezza, un po' per i troppi pensieri, mi addormento.

***

Sono le sei del pomeriggio ed ho appena aperto gli occhi.
Prendo il cellulare così mentre mi sveglio del tutto, vado sui vari social network.
Apro Whatsapp ma ci sono solo messaggi dal gruppo di famiglia a Cuba.
Che famiglia, ormai sono qui, chiusa in una campana di vetro circondata da quattro persone.
Poi mi sposto su instagram in cui vedo dei video divertenti, tanto per distrarmi.
Poi sento la notifica dei direct in cui "alex" mi manda un messaggio.
Non ci posso credere. Ora arriviamo anche ai messaggi, come posso tenermi alla larga?
Ogni volta che lo guardo vado in tilt, mentre quando mi guarda, sento che sto volando.
Clicco sul messaggio:
Ei Barbie.
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Decido di non rispondere, quella che è successa stamattina è una cosa delicata. Se i nostri genitori dovessero scoprire che io e Federico ci siamo anche solo baciati, non so cosa potrebbe succedere.

Il tempo di elaborare questo pensiero, mi arriva un altro messaggio sempre dallo stesso mittente.
Stamattina avrei voluto darti un altro tipo di buongiorno.
Visualizzo soltanto.

Perché ora fa il dolce?
Perché nei messaggi è così premuroso, o almeno finge di esserlo, ma dal vivo è un immaturo?!

Ti va di incontrarci in serata? Verso le nove?
Qui rispondo subito.
No, non ne ho voglia.
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Sta scrivendo...
Che c'è, il fratellone ti impedisce di vedermi?

Ma quanto è egocentrico?
Non voglio io. Non siamo amici, non siamo niente, ci vediamo in classe perché siamo capitati insieme ed anche compagni di banco.
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Stronza.
Decido di non rispondere.
Vorrei vederlo, non so nemmeno io quanto abbia voglia di farlo, ma purtroppo sono in trappola.

Poi però cambio idea e gli rispondo.
Se non mi avessi mentito per quella storia di Diana, ora potrei vederti.
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Ma quanto è veloce?!
Sta scrivendo...
Quindi è per lei che non vuoi, vero?
Che perspicace.
Lasciami stare Alessandro.
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Così lascio il telefono in camera e scendo giù a prendere del succo di frutta in cucina.
Per fortuna Diana è uscita per la lezione di ballo un'ora fa, mentre Federico sarà in casa ma non mi preoccupa affatto, so che starà fermo.
Prendo il succo, lo riempio e comincio a sorseggiare piano perché è freddissimo.
《A che gusto è?》puntuale come non so cosa, Federico è alle mie spalle.
《Ace》dico nella speranza che sparisca velocemente dalla mia vista.
《Senti Sam, mi dispiace》comincia, sapevo sarebbe arrivato a questo.
《Non serve, ormai il danno è fatto e le cose si fanno in due, non hai sbagliato solo tu》tento di non farlo sentire troppo in colpa, anche se la colpa è solo sua.
《Tu mi avevi detto di fermarmi, anzi, di non farlo proprio ma non riesco a resisterti》certo che sentirsi dice certe cose fa sempre un bell' effetto, ma sono un'egoista a pensare che vorrei che queste cose me le dicesse un altro?
《Alessandro non fa niente》solo dopo mi accorgo di aver sbagliato nome e lui sembra molto arrabbiato.
《Fede scusami. Sono ancora scossa per alcune cose》mi giustifico.
Sto pensando ad Alessandro da ieri notte, il suo braccio attorno a me, il messaggio che mi ha mandato poco fa in cui avrebbe voluto darmi il buongiorno in un'altra maniera, sono su un altro pianeta.
《Chiama Diana e dille di non tornare troppo tardi》mi dice Federico, evitando totalmente ciò che ho appena detto.
《Sta a danza, è ovvio che torna subito qui》mi pare scontato.
《È da Alessandro, non a danza》dice Federico uscendo dalla cucina e lasciandomi senza parole.
Quindi mentre chattava con me, stava già con Diana?
Sì, ovvio.
Era già andata via da un'oretta ormai.
Che stronzo.
Ed io che mi ero illusa mi stesse pensando davvero.
Vaffanculo.

Decido di chiamare Miriam per uscire un po' e le devo spiegare anche ciò che è successo ieri  alla festa, visto che è letteralmente sparita.
《Pronto amica?》risponde euforica e spensierata.
Vorrei essere come lei in questo momento.
《Passi da me appena puoi?》le domando anche se vorrei fosse già un'affermazione.
《Si certo, arrivo tra pochissimo, Sam è tutto ok?》chiede.
《Quando arrivi ti racconto tutto》taglio corto.
Velocemente corro in bagno per darmi una rinfrescata.
Indosso dei jeans chiari e una camicetta bianca. Ho fatto una coda di cavallo ai capelli per tenerli un po' in ordine e ho messo un filo di mascara.
Mi poggio a letto mentre ascolto una canzone da depressi, aspettando l'arrivo di Miriam.

ALESSANDRO'S POV
Ho la sua immagine in intimo nella testa, ancora.
Sono a casa, da solo.
In realtà tra poco arriverà Diana ma non mi importa.
Decido di andare a stalkerarla sul suo profilo instagram, è bellissima cazzo.
In un attimo sento anche l'approvazione da altre parti del mio corpo. Basta, decido di scriverle che volevo darle un buongiorno diverso stamattina.
Volevo baciarla, e voglio anche adesso.
Visualizza il messaggio ma non risponde subito.
Che stronza, nemmeno dai messaggi è più flessibile.
Visto che mi ignora, le chiedo di uscire.
Ho voglia di stare con lei.

Nell' attesa di una risposta, Diana spunta in camera mia, buttandosi su di me, cominciando a baciarmi.
《Mi sei mancato》quelle parole non me lo fanno diventare duro e non mi fanno sentire nemmeno felice.
《Aspetta fammi finire una cosa, mi fai le crepes che solo tu sai fare?》le sfoggio il mio sorriso migliore e lei annuisce andando in cucina rapidamente.

Riprendo il telefono e vedo che c'è una notifica.
Mi risponde che non può.
Sicuramente è per via del fratello. Ha paura che le faccia del male, altrimenti non troverei altre spiegazioni plausibili.
Mi dice che non è per il fratello ma se le avessi detto di Diana, ora sarebbe potuta uscire con me.
Questa risposta mi puzza, c'è qualcosa che non torna.

Decido di mandarle un altro messaggio.
Comunque mi hai fatto eccitare parecchio stamattina.
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Aspettavo una risposta che non è arrivata.. l'importante è che glielo abbia scritto.

Diana se ne sta andando e finalmente ho del tempo da passare con i miei amici per andare a bere qualcosa in un pub.

SAMANTHA'S POV
L'ho fatto eccitare?
Non c'era nemmeno bisogno che lo dicesse, l'avevo capito da sola.
《Davvero hai dormito con lui?》urla Miriam contenta di questo.
《Sì ma non ha importanza, si scopa mia sorella ed ora lo staranno sicuro facendo》non so nemmeno perché mi crei così tanto disturbo l'idea di lui con un'altra.
Miriam mi poggia una mano sulla gamba con fare rassicurante, ma non funziona.
《Andiamo a bere qualcosa?》le chiedo con gli occhi lucidi.
《Si, ma questa volta non ti lascio sola》e mi abbraccia.

Posso farcela a stargli lontano, non sarà così difficile, vero?