Pov LeleLa mattina dopo non volevo alzarmi dal letto, avevo fatto tardi la sera prima, avendo raccontato tutto a Gian e Diego e avendo preso un cazziatone da quest'ultimo.
Gian invece non la prese male, lui neanche sapeva che fossi gay, ma la cosa non l'ha turbato per niente.Mi ha consigliato di lasciare del tempo a Tancredi per riflettere, e forse anche io ne avevo bisogno.
Passò qualche giorno e non lo avevo minimamente sentito, mi ero visto solo con Diego che era venuto da me e avevamo passato i pomeriggi attaccati alla play.
Nonostante cercassi di distrarmi il mio pensiero era sempre e solo uno.
Stavamo giocando l'ennesima partita quando mi suonò il telefono, appena vidi il nome sbiancai, era un suo messaggio.
Tanche:
Ciao Lè, ti va se passo da te più tardi? Vorrei parlare un po'
L:"Oddio Die e ora che gli dico?"
D:"Bè mica puoi evitarlo per sempre, il casino l'hai fatto e ora devi rimediare"
Sospirai e risposi al messaggio
Lele:
Certo, ti aspetto
L:"Rimani qui finché non arriva vero? Potrei seriamente avere un attacco di panico"
D:"Certo che rimango, hai già in mente cosa dirgli?"
L:"Beh gli dirò semplicemente di ignorare tutto quello che gli ho detto e che non voglio che il nostro rapporto di amicizia si rovini, ci andrebbe di mezzo anche il nostro gruppo e non mi sembra il caso"
D:"Ok, ma per quanto riguarda i tuoi sentimenti? Come farai?"
L:"Li soffocherò fino a che non sentiranno più ragione di esistere"
Ed è proprio quello che avevo intenzione di fare, dimenticarmi di lui e di quello che provo, era un amore a senso unico e non aveva senso continuare.
Sarebbe stato facile? Direi proprio di no, ma ci avrei provato davvero.
Passò qualche ora dal messaggio e ad un tratto sentimmo il campanello suonare
L:"Bene, direi che ci siamo.. "
Scendemmo al piano di sotto, aprii la porta e me lo ritrovai davanti, semplicemente bellissimo.
D:"Bella Tanche"
T:"Ciao Diè"
Si salutarono e Diego se ne andò.
L:"Ehm, ciao.. entra"
T:"Grazie"
Non sapevo davvero cosa dire o cosa fare così mi spostai verso il divano e mi sedetti, lui fece lo stesso.
T:"Senti Le non voglio che ci sia imbarazzo fra di noi, non c'è mai stato e non ci deve essere neanche ora, voglio solo parlare tranquillamente"
L:"Ti ascolto"
T:"Ovviamente non mi aspettavo quella tua dichiarazione, non mi importa se sei gay, etero o qualsiasi altra cosa, ma non immaginavo che tu fossi.. si insomma... che tu fossi preso da me ecco.. Voglio solo dirti che questa cosa non mi crea nessun limite e che continuerò a comportarmi come ho sempre fatto con te, a meno che tu non voglia.
Sei importante per me, non immagini quanto e non ti voglio perdere, non me lo posso permettere Lele"Sentivo gli occhi pizzicare a quelle sue parole. Sapevo che stavo letteralmente prendendo un palo in pieno ma lo sentivo sincero e sentirlo aprirsi così per me era una sensazione bellissima.
Non dissi nulla, semplicemente mi avvicinai e lo abbracciai forte, lui ricambiò la stretta e rimanemmo così per qualche minuto.
Ci staccammo, lo guardai negli occhi e sorrisi, lui ricambiò.
L:"Vuoi fare una partita alla play?"
T:"Poi non piangi se perdi però?"
Scoppiai a ridere e passammo il resto del pomeriggio a giocare.
L:"Cazzo ho perso di nuovo!"
T:"Te l'avevo detto, ora non piangere bimbo"
Sbuffai e sorrisi allo stesso tempo.
T:"Beh mi sa che è ora di andare"
L:"Ti accompagno giù"
Scendemmo al piano di sotto e lo accompagnai alla porta.
T:"Ah Le mi sa che domani ci vediamo tutti e quattro da Gian, ha detto che lo ha contattato un'agenzia che avrebbe delle proposte da farci"
L:"Sì mi ha accennato qualcosa Diego, allora a domani Tanche"
Si avvicinò e mi abbracciò, e ancora una volta mi beai del suo profumo.
Quanto bastava per sentirlo con me non appena fosse andato via, come sempre.
T:"Ciao Lè"
Si staccò da me e uscì.
Ma precisamente come si smette di amare una persona che ti fa sentire vivo semplicemente respirando?
✎ Nulla, mi andava di pubblicare un capitolo.
Per i prossimi direi solo .. ❤
A presto , 🤍
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Racconterò di Te - Tankele
Teen FictionSeconda storia Tankele. 𝐸 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑜𝑡𝑟𝑜̀ 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑛𝑡𝑒𝑟𝑜̀ 𝑑𝑖 𝑡𝑒. ✨