pov Allison
Anche se Tom mi ha detto quelle bellissime parole, io sono ancora nervosa, ma faccio in modo di non farglielo notare. Improvvisamente il telefono del mio migliore amico incomincia a vibrare e lui risponde subito. Finita a chiamata, si alza e mi dice di rimanere seduta, esce dal bar e inizia a camminare. Poi non lo vedo più.
Passano alcuni minuti e noto Tom insieme ai suoi amici, una ragazza ed un ragazzo... aspettate un secondo, ma io a questi due gli ho già visti!! Neanche il tempo di pensare che subito i tre ragazzi si siedono nel nostro tavolo. << Ecco ragazzi, lei è Allison...ci siamo conosciuti più o meno tre mesi fa, siamo diventati ottimi amici, e adesso sarà anche la nostra nuova coinquilina... a voi va bene vero?? dice Tom tutto euforico. La ragazza parlò per prima. << Ma scherzi, per me sarebbe fantastico!? Vivere con due maschi è abbastanza stressante... comunque io non mi sono ancora presentata, sono Zendaya piacere>> dice lei, mostrandomi il suo bellissimo sorriso. Io ero felicissima, sono sicura che andrò molto d'accordo con lei.<< Fantastico, direi, un altra donna in casa non fa mai male!>> dice il ragazzo che è affianco a Zendaya. << Spiritoso... comunque lui è Jacob, anche loro sono degli attori, infatti sono i personaggi...>> lo bloccò dicendo << MJ e Ned nel film di Spider-Man... o mio dio scusate, è solo che vi conosco, dato che il mio quasi nipote mi parla sempre di voi>>. Loro si mettono a ridere e io diventai tutta rossa per l'imbarazzo, ma dopo mi metto a ridere insieme a loro.
Dopo aver fatto colazione, io e Zendaya siamo andate a fare shopping, invece Tom e Jacob sono andai a comprare un nuovo gioco per la PS5. <<Sai, sono felice di averti conosciuta, io non ho mai avuto molti amici ,sono sempre stata una ragazza solitaria e molto chiusa con me stessa, però sento che adesso che vi ho conosciuto, posso essere felice e poi almeno posso parlare con qualcuno se mi sento giù, soprattutto con te, che da quando mi hai vista al bar sei stata molto gentile con me>> le dico con gli occhi un po' lucidi. << Cara noi sicuramente, anzi assolutamente saremo ottime amiche, però, se continui così mi farai piangere davanti a tutti>> dice lei abbracciandomi e io ricambio immediatamente. Dopo aver finito di girare verso i negozi e aver ritrovato i ragazzi, ritorniamo a casa.
Siamo in macchina, Tom sta al volante affianco a Jacob, invece Zendaya ed io siamo dietro. << Pizza o sushi?>> chiede Tom. Noi 3 ci guardiamo e solamente guardandoci negli occhi capiamo già quello che vogliamo. << PIZZA!>> urliamo e ci mettiamo a ridere.<< Allora Jacob e Zendaya andate a ritirate le pizze, mentre io e Allison torniamo a casa e apparecchiamo la tavola>> dice Tom e noi confermiamo quello che ha detto.
Arrivati a casa, io inizio ad apparecchiare la tavola, ma improvvisamente una mano si aggrappa alla mia spalla... quella mano era di Tom. Noto che con l'altra mano cerca di far pressione sulla costola... ma che cosa gli è successo!! << O mio dio Tom, che cosa hai? Perché ti fa male la costola?>> dico urlando dalla paura che stavo provando in quel momento. Quando lui alza lo sguardo e mi fissa negli occhi si mette a ridere....<< Non è possibile che tu ci sei cascata, so che sono un bravissimo attore, ma si capiva che stavo fingendo!>> dice tra una risata e l'altra. In quel momento non capivo più niente, lui mi ha fatto prendere uno spavento per niente!? Mi stava prendendo in giro? Bene.
Presi un bicchiere bello pieno d'acqua e glielo buttai tutta addosso. << Ma sei scema, l'acqua e freddissima !>> dice urlando, forse ho un po' esagerato, ma ben gli sta, mai prendere in giro una donna, MAI! << Così impari!!>> gli dico facendogli la linguaccia. Lui con una velocità indescrivibile, si toglie la maglia e la butta per terra. Io ero sotto shock, sentivo il fumo che usciva dalle mie orecchie e la faccia diventare tutta rossa come un peperone.
All'improvviso sento il mio telefono suonare, così vado a vedere chi è... numero sconosciuto... rifiuto subito la chiamata, non rispondo mai a quelle persone, chiamano sempre nei momenti meno opportuni e ogni volta ti rompono le scatole. Mi siedo nel divano, e inizia a pensare hai pettorali di Tom, mio dio quanto era bello, una stella caduta dal cielo. Poco dopo arriva Zendaya con le pizze in mano, io mi alzo e l'aiuto, dato che quelle pizze stavano per cadere e io stavo morendo di fame << Aspetta che ti aiuto io, sennò queste pizze fanno una brutta fine>> dico un po' nervosa e lei se ne accorge subito. << tutto bene? sei strana..>> mi sussurrò, io annui ancora più imbarazzata, cercando di dirle che andava tutto bene. Poi arriva anche Jacob con due buste piene di patatine, pop corn e molte altre cose buonissime.
Dopo aver finito di mangiare la pizza abbiamo deciso di vedere un film.. Tom e Jacob vogliono vedere un film d'avventura mentre Zendaya un film romantico... io ho detto che non avevo nessuna preferenza, mi andava bene qualsiasi film. Alla fine scelsero di vedere un film d'amore, la ragazza sa essere molto cattiva, mi fa un po' paura, meglio farsela amica che nemica.
Sono le 22:45 i ragazzi stanno sistemando il soggiorno, dato che prima si stavanomdirando il cibo addossoe adesso ci sono pop corn e altre schifezze dappertutto. Purtroppo il mio telefono non smette di suonare, sempre quel maledetto numero sconosciuto. Decido di rispondere alla chiamata, cercando di essere formale ma allo stesso tempo infastidita. << Pronto, chi parla?>> dico semplicemente. << Allison sei tu? O mio dio c'è l' ho fatta grazie al cielo, come stai?>> parla una donna, mi sembra una voce molto familiare, ma non riesco a capire chi è. << Scusi ma lei chi è?>> chiedo confusa e agitata. << Allison, sono Giorgia, tua madre!>> MIA MADRE!! La donna che mi ha abbandonata in orfanotrofio sin da bambina dopo la morte di mio padre... no non può essere. << Come fai ad avere il coraggio di chiamarmi dopo 13 anni di assenza, dopo quando mi hai abbandonato... come ti è venuto in mente di chiamarmi dopo tutto quello che hai fatto a me e a mio PADRE!!>> urlai, provavo a stare calma, ma l'odio che provavo verso di lei mi faceva stare così male, che neanche un calmante mi avrebbe aiutata. << Allison ti prego fammi spiegare..>> prova a continuare, ma io la blocco subito. << No, non voglio nessuna spiegazione, non voglio niente da te, devi andartene dalla mia vita! Tu per me non esisti più, quindi non ti azzardare mai più a chiamarmi o te ne pentirai..>> dico e le chiudo subito la chiamata.
Non riusciva a stare a casa, sentivo l'aria mancare, allora decido di prendermi una felpa e uscire senza dire niente, anche se so che loro se ne sono accorti, dato che mi stanno chiamando, ma io li ignoro, ho bisogno di stare da sola. Arrivai in un posto isolato, non c'era anima viva. Inizio ad urlare, dare calci ai cassonetti della spazzatura, mi misi a correre, poi dopo aver perso tutte le forze del mio corpo, mi siedo per terra, prendo le mie ginocchia e inizio a piangere.
Dopo qualche ora ritorno a casa, sperando di non svegliare nessuno, ma una mano mi prese per il polso e mi obbligò a girarmi. << Dove sei stata?!>> dice Tom, alzando leggermente la voce con una faccia da rimprovero. << Sono andata a prendere un po' d'aria>> dico abbassando lo sguardo. Lui mi prende per il mento e me lo alza, facendo incrociare i nostri sguardi. << Ti va di venire in camera mia?>> dice lui calmandosi, io annuisco soltanto, non avevo la forza di parlare.
Dopo aver chiuso la porta, lui viene davanti a me e mi abbraccia, mi da dei baci sulla testa e io mi misi a piangere, cercavo di smetterla ma era più forte di me, avevo bisogno di sfogarmi e lui era l'unico di cui io mi possa fidare. << Mi dispiace molto per quello che ti sta succedendo, sappi che io ci sarò sempre se tu hai bisogno>> mi consolò lui. Io mi strinsi più forte a lui e lo ringrazio. Poi lui inizia a camminare verso il letto, ci sdraiamo ancora abbracciati, mi da la buonanotte e ci addormentiamo come due angioletti, fino a quando...
CIAO A TUTTI!! Scusate se stamattina non ho postato niente, ma ero molto giù di morale, spero tanto che questo capitolo vi piaccia. UN BACIO❤❤
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CHI L'AVREBBE MAI DETTO-- TOM HOLLAND
RomanceAllison Jones ha 23 anni, fa la cameriera ed ama molto cucinare, è nata in Italia, ma all'età di 5 anni, lei e suo padre si trasferiscono a New York per motivi di lavoro... purtroppo il padre venne ucciso e lei andò in orfanotrofio. Dopo 13 anni lei...