CHI L'AVREBBE MAI DETTO-- TOM HOLLAND

11 PIGIAMA PARTY

pov Allison 

Ovviamente quando chiedo al tempo di passare lentamente, lui fa tutto il contrario, come quando sei adolescente e devi andare a scuola, lì il tempo sembra non finire più, ma quando arrivano le vacanze, uno schiocco di dita e ti ritrovi di nuovo seduto all'ultimo banco, facendo finta di ascoltare la stupida lezione, soprattutto quando hai matematica alla prima ora! Stessa cosa a me. Queste due settimane sono state molto stressanti, quando lavoravo, la gente, i clienti, i miei colleghi, i vicini di casa mi chiedevano dove avrei passato le vacanze, e io rispondevo semplicemente "vado a Londra con un mio amico" ma loro ogni volta dicevano "solo un amico!" oppure "un amico oppure il tuo fidanzato, tanto non lo dico a nessuno!" Vabbè lasciamo stare, che è meglio.

In questo momento sto facendo le valige, cioè Zendaya me le sta facendo, dato che io, come già ho detto, non ho mai fatto un viaggio e non so cosa mettere. Lei, dopo averglielo detto, si è offerta di aiutarmi e io non so davvero come ringraziarla. Ad un certo punto sentiamo qualcuno bussare alla porta . Zend la apre e vediamo Tom con addosso una pantalone della tuta grigia e una maglietta a maniche corte bianca con il cartone della pizza in mano, mamma mia quanto è sexy! <<Vi va di fare una specie di Pigiama party stasera? Niente di particolare dato che domani ci dobbiamo svegliare presto, mangiamo, ci guardiamo un film, e se volete fare qualcos altro potete dirlo, però niente di strano che sono le 22:40>>. Noi ovviamente accettiamo. << Ok, arriviamo subito>>dice la mia migliore amica. Lui esce dalla stanza e noi ci giriamo per controllare le valigie. << Allora, non manca niente, ho messo tutto quello che ti serve, quindi puoi stare tranquilla>> mi dice mettendomi una mano sulla spalla. << Grazie Zend, senza di te non saprei cosa fare, sei la migliore>> dico, ma non so come mai ci mettiamo a ridere come due stupide, e questo mi piace. Decidiamo di metterci il pigiama, dato che è un PIGIAMA PARTY,  e come sempre, io non l'ho mai fatto, quindi speriamo di non fare niente di strano. 

Usciamo dalla stanza e ci sediamo nel divano, io sto in mezzo tra Zend e Tom, invece Jacob è seduto sulla poltrona. << Allora, abbiamo deciso di mettere un film horror, a voi va bene vero?>> dice Jac. Io guardo male Tom e lui si mette a ridere, sa che io odio i film horror, quando ci siamo incontrati per la prima volta gli ho detto che io e i film horror non andiamo d'accordo, ma lui sicuramente non gliene frega niente. << Andiamo è solo un film, non è mica reale>> dice lui. Ovvio è solo un film, ma io non sopporto vedere quel genere di film. << Forse tu hai il prosciutto nelle orecchie, io odio i film horror>> dico mettendo le braccia incrociate sotto il seno. << Tanto anche se ti arrabbi lo guardiamo lo stesso, quindi non ti conviene sprecare fiato>> dice questa volta Jac. Giuro che li sto odiando in questo momento, gli tirerei la pizza in faccia, ma è troppo buona per sprecarla. << Allora lo guardiamo sto benedetto film?>> dice Zend un po' seccata. << Io vi avverto che se urlerò come una pazza, sarà solo per colpa vostra, quindi siete in tempo per cambiare idea>> gli avverto, ma a loro sembra non fregargliene niente e mettono il film.

Questo film è davvero brutto, sto morendo di paura, le mie mani tremano come se avessi freddo e cerco in ogni modo di non guardare la tv, ma anche se non la guardo, quello che sento non è affatto bello. << Andiamo non fa poi così tanta paura !>> dice Tom all'improvviso, e io sobbalzo dalla paura, catapultandomi tra le sue braccia. Capendo la cretinata che ho appena fatto, mi allontano, ma lui, continuando a guardare il film, mi riavvicina e mi mette un braccio intorno al collo. << Adesso puoi stare tranquilla, se stai vicino a me, nessuno potrà mai più toccarti>> dice lui sorridendo e io ricambio, mi riappoggio al suo petto e posso sentire il suo buonissimo profumo che non smetterò mai di amarlo. 

Anche se stiamo guardando un film horror, io sto morendo di sonno e sono nella fase " dormi-veglia",  involontariamente mi avvicino di più verso Tom, lo abbraccio e mi metto sopra le sue gambe, mettendo la testa nel suo interno collo. << Vuoi che ti porti a letto?>> mi sussurra, ma io con la testa gli dico "no". << Allora vuoi dormire sopra di me come se fossi una bambina?>> mi richiede e io annuisco. Io quando ero bambina mi addormentavo spesso in braccio a papà, e quando lo facevo mi sentivo protetta, la stessa cosa adesso, stando tra le braccia di Tom mi sento al sicuro e questo mi fa stare bene. Sento la mano di Tom accarezzarmi la schiena, facendo dei piccoli cerchi con le dita e un brivido si espande su tutto il mio corpo.

Dopo un po' sento il suo respiro diventare sempre più pesante e capisco che si è addormentato, che carino! << Guardali, sembrano una coppia di fidanzati... secondo me starebbero bene insieme>> dice Jac. << Lo penso anche io, speriamo bene... vabbè, io dormo, buonanotte>> dice Zend. << Notte>> e poi buio totale. Domani sarà una giornata molto movimentata, dato che dovremo partire, quindi è meglio dormire prima che mi penta di aver accettato la proposta di Tom di andare a Londra con lui e a conoscere la sua famiglia.