Il compleanno di Giuseppe Conte

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La mattina dell'8 agosto, mi alzai presto e mi preparai per recarmi a Palazzo Chigi.
Arrivata trovai Di Maio che mi aspettava.
Anto:"Ciao Luigi, è tutto pronto?"
Luigi:"Si Anto tutto organizzato, il Presidente dovrebbe arrivare tra un momento all'altro"
Ci recammo alla Sala principale, e aspettammo che Conte arrivasse.
Quando arrivò la sala si illumino e trovò tutto addobbato per la festa, si emoziono tantissimo e soffio sulla candelina, io mi avvicinai verso di lui.
Anto:"Buon compleanno amore mio"
Conte:"Grazie, hai organizzato tutto tu"
Anto:"No mi ha aiutato Luigi, ma non è ancora finita"
Conte:"Perché?"
Anto:"Vieni in albergo stasera, lì ci sarà una sorpresa x te"
Conte:"Ok...allora ci vediamo stasera"
Anto:"A stasera"
Così mi recai in albergo e finì di preparare la sorpresa, misi un vestitino sexy mi sistemai i capelli e finì con un pò di trucco.
Per terra misi delle candele profumate alla vaniglia e mi sedetti sul tavolo.
Quando il Premier arrivò rimase sorpreso.
Conte:"Accipicchia che sorpresa"
Anto:"Togliti giacca, camicia e cravatta e poi vieni verso di me"
Lui fece come avevo chiesto e si avvicinò.
Conte:"Sei tremendamente sexy stasera"
Anto:"Lo so Presidente"
Feci finta di dargli il gelato ma per sbaglio lo spalmai sul petto e misi a ridere.
Anto:"Ops...scusami tanto"
Conte:"Guarda che non è divertente"
Anto:"Oh sta colando aspetta faccio io"
Cominciai a leccare il gelato con la lingua e lui sorrise, voleva prendere il gelato.
Anto:"No...questo per ora è mio"
Lo feci appoggiare sul bordo del tavolo e spalmo il gelato sul resto del corpo e leccai di nuovo, gli slacciai i pantaloni e lecco le sue parti intime, lui abbasso la testa all'indietro e ansimava dal piacere e si mordeva il labbro inferiore.
Subito mi prese e mi fece sedere sul tavolo cominciando a baciarmi sulle labbra e scese fino al collo.
Conte:"Dio Anto mi fai impazzire"
Continuo a baciarmi per un pò di minuti e si staccò e lo guardai.
Anto:"Cosa c'è"
Conte:"Ora tocca a me"
Si inginocchio e prese la mia gamba e ci spalmo il gelato e poi iniziò a leccarlo e arrivò fino alle mie parti intime e iniziai a gemere forte.
Conte:"Mi piace come stai ansimando ma se continui non sai cosa ti farei"
Anto:"Cosa vuoi farmi"
Lui mi baciò e mi fece sdraiare ma lo fermai.
Anto:"Fermati un attimo"
Conte:"Che c'è Anto"
Anto:"Ho un regalo da darti"
Tirai fuori dalla mia borsa un pacchetto e lo diedi.
Lui aprì la scatola e conteneva un orologio.
Conte:"Anto ma è bellissimo"
Anto:"Sapevo che ti sarebbe piaciuto"
Conte:"Ti meriti un bel premio"
Anto:"Quale premio"
Lui mi distese sul tavolo ed entrò dentro di me e cominciammo a fare l'amore e finiamo in camera sfogando tutta la noste passione.
Dopo mi appoggiai la testa sul petto e ascoltai i battiti del suo cuore e lui mi guardava.
Conte:"Senti come batte il cuore solo per te"
Anto:"Lo sento"
Conte:"Volevo ringraziarti"
Anto:"Per cosa"
Conte:"Per questo compleanno, non lo dimenticherò mai"
Anto:"Prego amore mio...ti amo"
Conte:"Ti amo anch'io piccola"

Tutte Le Strade Portano A RomaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora