||don't leave me 2||kenma x reader

-17-

*kenma pov*

ero in palestra ad allenarmi con la squadra.

kuroo: "ok ragazzi! pausa di 5 minuti?"
mi avvicinai subito al mio telefono e lo accesi.

huh?una chiamata persa da un numero sconosciuto...
richiamai.

*chiamata*
x: "buongiorno,kozume kenma,giusto?"
io: "si.."
x: "sono l'infermiera x,il dottore mi ha detto di chiamarla,volevamo informarla del fatto che la paziente t/c t/n ha chiesto di vederla"

io: "COSA?! oh..umh..volevo dire...grazie mille dell'informazione arrivo immediatamente"detto quello chiusi

kuroo mi diede il consenso di andare.
non mi cambiai neanche,solo le scarpe,avevo solo il telefono con me.

corsi,corsi e corsi come non avevo mai fatto in tutta la mia vita,se yamamoto dovesse vedermi in questo momento probabilmente mi avrebbe detto "finalmente hai tirato fuori le palle"
ahhhh che fastidio quel termine.

stavo correndo da 7 minuti quando finalmente arrivai all'ospedale.
menomale che non è molto distante.
entrai e mi recai subito alla stanza di t/n.

spalancai la porta velocemente e mi avvicinai a quel maledetto letto a cui la ragazza era imprigionata.

io: "...t-t/n..."dissi con le lacrime agli occhi con ormai il fiatone
t/n: "k-kenma..che cazzo hai fatto?u-una maratona?"disse sorridendomi
era ancora debole,però riusciva a parlare.

sorrisi anch'io come risposta.
corsi subito verso di lei e l'abbracciai.
t/n: "h-hai visto?...h-ho mantenuto la p-promessa.."
kenma: "grazie...grazie tantissimo t/n...non puoi capire quanto io sia fottutamente felice"dissi sempre in lacrime.

t/n: "s-smettila di fare il bambino b-baka.."
risi.

passai tutto il giorno in ospedale.
le avevo fatto una promessa:
sarei andato a trovarla ogni giorno e l'avrei seguita con le cure,proprio come una volta.
non l'avrei abbandonata,mai.

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SPAZIO AUTRICE

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