♔︎ THE KINGS ♔︎ | l.s.

19. Niall Plan

N/A

🟢CAPITOLO LARRY🔵
da qui in poi saranno di nuovo tutti larry...😍
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Ma torniamo ora da chi prima abbiamo lasciato...

nel frattempo...

" H! Da quanto tempo! "

" Oh Z! "

Solo si abbracciarono. Erano davvero amici, quei due, non era solo sesso. Parlarono per un po': Zayn stava palesemente flirtando con Harry, il quale decise che sì, un ultima volta ancora non sarebbe stata male, così poco dopo il moro stava trascinando il maggiore in una stanza un po' appartata. E Harry si lasciava trasportare, con un sorriso compiaciuto sulle labbra. Gli piaceva vedere che effetto faceva ancora sul minore.

Nonostante fosse stato con Liam quel pomeriggio, il corpo di Zayn era così invitante, diciamo poi che con Liam non ha potuto far tanto... se non sottostare a quell'imponente figura. Ora voleva comandare lui.

Ovviamnte però Zayn si era ricordato del loro discorso, dei sentimenti di Harry per Louis, della loro ultima volta. Certo il suo amore era ancora vivo, ma voleva fare qulcosa per Harry, per vederlo felice davvero. Mille volte il Re gli aveva detto che era felice, quando era con lui, ma di certo ciò che provava per Louis era molto più importante.

E dunque la stanza dove lo porto non fu assolutambte casuale...

Fece entrare per primo Harry, facendolo camminare all'indietro e spingendolo con una mano suo petto, mentre un sorriso malizioso era sul suo volto. Non entro lui però, ma anzi chiuse al porta... a chiave.

Harry non capiva. Si girò di scatto, per cercare di capire cosa aveva appena fatto Zayn qulcuno, e sì, lo capì...

" Louis... "

" Harry... "

" ZAYN! Zayn giuro che ti esilio se non mo fai uscire! Z! Zayn! "

Urlava. Sbatteva i pugni sulla porta. Non voleva stare lì. Si girò si scattò verso la figura all'interno della stanza, con sguardo minaccioso.

" È un tuo piano eh? Mi hai fatto portare qui e ora? Ora cosa mi vuoi dire? Mh? Che ti dispiace che ti devi sposare e non mi hai detto niente? Mh? Oppure te ne salterai fuori che 'Non ti devi arrabbiare sai, non siamo niente io e te'? Cosa vuoi Louis! "

L'altro era impaurito, impietrito. Era immobile ad osservare ogni singolo particolare del volto di Harry. Cosi infuriato.

" N- no Harry... capisco che tu sia arrabbiato... e no, non è un mio piano, quel ragazzo mi ha portato qui, ha detto che aveva qualcosa da dirmi... credevo riguardasse te e non vedendoti al ballo mi sono preoccupato. Ma poi mi ha chiuso qui... "

Quel ragazzo, aveva detto quelle parole quasi con tono schifato. Si ricordava bene che lavoro faceva quel morettino e come aveva messo le sue mani sul suo Harry.

La cosa fece quasi sorridere il Re.
Era geloso? Perfetto.

Harry sapeva che era stato un piano di Niall, di chi se no? Cosi sfruttò la gelosia dell'altro, per colpire Louis, che si era riferito suo amico in quel modo.

" Forse doveva dirti come l'ho scopato bene il giorno che te ne sei andato "

Quelle parole colpirono Louis nel profondo. Lo sapeva bene cosa avevano fatto, almeno lo immaginava, ma sentirselo dire così, da lui, era come un paletto nel cuore.

" Harry perfavore... non fare così " Provò ad avvicinarsi.

" Stammi lontano Louis! Torna dalla tua Eleanor! Torna a Palazzo! Sposala! Ma lasciami vivere "

E ora il suo tono non era più adirato, ma triste... stava per piangere. Mentre l'altro ora si era risvegliato e... urlava.

" Harry ma cosa stai dicendo! Secodno te se potessi scegliere la sposerei eh? Secdonto te non preferirei rimanere qui, con te? Ovvio che preferirei! Ma lo sai anche tu come sono le nostre vite e prima o poi dovrai sposarti anche tu Harry! E allora poi io non verrò ad arrabbiarmi con te perché non me lo avevi detto perché lo sapevo già che l'avresti dovuto fare.
Tu come io.
Harry ragiona! Non fare il bambino! Lo sai bene che questi sono i nostri destini. "

Harry ormai piangeva. Certo che lo sapeva, ma ammetterlo era difficile. Era dura ammettere che l'uomo che amava stava per sposare un altra persona. Era dura ammettere che dopo quello il loro rapporto sarebbe cambiato. Lui presto o tardi sarebbe diventato Re e Harry sapeva bene quanto fosse impegnativa al vita da regnante.

Gli faceva male il petto a quelle convinzioni. E il maggiore se ne accorse e smise di urlare, ma anzi si avvicinò al riccio e lo abbracciò.

" Scusa Hazza, scusa di tutto... sono un disastro lo so..."

" No, Lou... Non è colpa tua. Hai ragione. Siamo destinati a questo e non possiamo scapparne "

Detto ciò si staccò dal liscio e lo fissò con sguardo duro.

" Scusate Principe Louis, ma non potrò venire al vostro matrimonio... sarebbe troppo doloroso... " annunciò solennemente.

" No Harry perfavore, non fare così, non fare come se fra di noi non fosse mai successo niente... come se i sentimenti che proviamo non siano reali... "

Ma la porta fu aperta prima che il riccio potesse cambiare idea.

" H... devi fare il tuo ballo... " la voce di Zayn era leggera, quasi non si sentiva. Aveva paura di come avrebbe potuto reagire Harry al gesto da lui compiuto. Ormai lo conosceva bene, sapeva come si infuriava in certe situazioni e più di una volta aveva pagato sulla sua pelle quella furia... Dunque appena il Re si avvicinò al lui per uscire dalla stanza, tremò un poco e continuò...

" Scusa H, io... " ma fu interrotto dal braccio del maggiore attorno alla sua vita e una voce bassa, roca... ma calma

" Lo so Z, tranuillo non ce l'ho con te... " lo tranquillizzò con un piccolo sorriso e un bacio sulla guancia.

I due uscirono dalla stanza, Zayn guardò Louis con sguardo dispiaciuto, come a fargli capire che voleva davvero che i due si riappacificassero, ma in cambio ricevette solo uno sguardo furioso e schifato, segno che ancora lo vedeva come la puttana di Harry.

Così Louis fu lasciato di nuovo solo,
fra la sua gelosia e la sua  rabbia.