N/A
AAA
mancano pochissimi capitoli piango.😃
----------------------------------------------------------------------------qualche giorno dopo...
" Louis sbrigati se vuoi venire, altrimenti ti lascio qui! "
Johannah non ne poteva più di aspettare il figlio dormiglione. Come al solito si era svegliato tardi, e dunque erano già in ritardo. Sarebbero dovuti andare a palazzo Styles per il pranzo, ma a questo punto era impossibile.
Mentre aspettava il figlio, scrisse brevemente una lettera di scuse a Re Harry, per avvisarlo di non aspettarli per il pranzo.
Caro Re Harry,
mi scuso per il poco preavviso, mi dispiace comunicarvi che non potremo presenziare al vostro pranzo.
Le nostre più sentite scuse,
Regina Johannah.Mandò allora un paggetto a cavallo, i più veloci che avevano, a consegnare la lettera.
•🦋•
Quando la lettera arrivò, Harry la rilesse più volte. Perche parlava al plurale? Chi sarebbe venuto con lei?
Poi gli balzo mente la figura di Louis. E il panico si impossessò di lui. Non era pronto per quell'incontro. Non aveva riflettuto su ciò da dirgli, su come atteggiarsi, se rivolgergli le sue scuse. O se trattarlo formalmente, targli del voi, chiamarlo Principe.
No, decisamente non era pronto.
Fece chiamare dei servitori, perché gli scegliessero un altro vestito, più bello e da cerimonia. Doveva essere perfetto.
Non potè pensare ad altro, che alcuni nobili arrivarono a palazzo, per il pranzo al quale Louis non avrebbe partecipato.
Allora gli accolse e iniziò a discutere di accordi, raccolti dei campi, tasse...
•🦋•
" CisonoCisonoCisono "
Si ritrovò ad urlare, scendendo di corsa dalle scale, per poco non cadeva e si ritrovava con la faccia spiaccicata alla fine della rampa e il fondoschiena dolorante.
Ma anche quello non lo avrebbe fermato. Non avrebbe perso l'opportunità di parlare con Harry nemmeno a costo di andarci a piedi a castello.
" Eccoti finalmente! Ce ne hai messo di tempo Louis "
E di certo la madre non poteva sapere che aveva impiegato quelle ora per arrivare al meglio, al cospetto di Harry. Sorrise al pensiero. I vestiti che indossava non erano di certo casuali. Indossava i pantaloni più attillati che avesse, e una giacca con la cintura in vita, in modo che il tutto mettesse in evidenza le sue curve perfette. Harry anche se non avesse voluto, sarebbe stato costretto a guardarlo.
Salirono allora in carrozza, pronti finalmente a partire.
Il viaggio fu alquanto silenzioso. Louis guardava fuori dalla finestrella della carrozza, sospirando, pensando alle parole da dire al minore. E la madre rispettò il suo silenzio.
Presto arrivarono e Louis tentennò un poco prima di scendere. Forse era stata una mossa avventata quella di andare con la madre, ma non avrebbe potuto resistere senza vedere il riccio ancora per molto. Non gli piaceva il modo in cui di erano lasciati, voleva fare pace, voleva dirgli una volta per tutte quanto lo amasse. Voleva dirgli che non aveva smesso per un momento di farlo e che lo avrebbe fatto ancora per molto, per sempre.
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♔︎ THE KINGS ♔︎ | l.s.
Historical Fiction| completa | - 23 capitoli Harry è un giovane Re con una vita dura alle spalle, ma con un cuore dolce. Costretto a nascondere chi è davvero. Louis è un giovane Principe, che riscopre se stesso, tramite un vecchio amico di infanzia. Costretto ad am...