Capitolo 23 (Scoprire La Mesta Verità)

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JOSH'S POV

"Agenda del terrore" ripeto tra me e me questo suo appellativo insolito e lugubre.

La apro cautamente e sfoglio le prime pagine ma quello che trovo è assolutamente caotico ed anormale. 
Ci sono solo una serie di date e ore specifiche.

"Ore sette e mezza. 9 Settembre 2020"

Non mi passa nulla in mente, nemmeno qualche festa. Davvero nulla. 
Mi porto le mani sulla fronte, esasperato, non riuscendo a comprendere in modo specifico questa agenda del terrore.

"Ore dieci e mezza. 10 Ottobre" sbuffo, leggendo anche questo rigo ma non riuscendo a collegare un fatto accaduto in questo periodo.

Mi focalizzo su una riga, su ogni parola, su ogni data e su ogni ora ma, all'improvviso, una porta si spalanca, di colpo. 
Sussulto dallo spavento, gettando in aria l'agenda.
Mirea mi scruta incredula ed irritata, parallelamente.
Deglutisco sonoramente nel mentre tento di formulare una scusa credibile.

"Che ci fai qui?"

"Beh…"

Il mio cervello non sa cosa rispondere, inquadrato sull'agenda che si trova dietro la porta, sperando che non mi abbia notato a frugare tra le sue cose.

"Beh… Volevo stendermi un po' sul tuo letto prima di andarmene"

Lei annuisce ma sembra da un'altra parte. È presente fisicamente eppure, mentalmente è del tutto remota.

"Va bene, allora…" sospiro, non conoscendo un metodo per rompere questo disagevole silenzio "Io vado. Riparto per Seul, poiché ti hanno dimessa dall'ospedale" mi sollevo dal bordo letto e mi avvicino alla porta "Qualunque cosa ti affligge, sfogati con Kippeum se non vuoi farlo con me" rilascio un altro lungo sospiro "Non voglio partire con il pensiero che mia sorella non stia bene"

Non ottenendo alcuna risposta, abbasso il capo e compio un passo in avanti per lasciare la sua camera, ma la sua voce mi ferma.

"Ti ringrazio"

"Per cosa?"

"Per esserti preoccupato di me"

Sorrido.

"Sono tuo fratello, sciocchina" 

Annuisce e sospira, un sospiro lungo e afflitto.

"Dunque, io vado. Stai attenta, Mirea. Ti voglio bene. Ancora buona fortuna per il tuo campionato"

Dicendo così, chiudo la porta e lascio la casa con mille dubbi, mille pensieri che affollano la mia mente in modo così profondo. Vorrei fare delle domande, domande allarmate per mia sorella.

Cosa sarà quell'agenda del terrore?
Cosa significano tutte quelle date? E quegli orari?

"Aish! Uscirò fuori di senno a causa di questa vita così travagliata!" 

MIREA'S POV

Adesso se n'è andato anche mio fratello e mi sento ancora più disusa a me stessa.
Provo tanta tristezza, un gran vuoto che non potrà essere colmato. 

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