Decimo capitolo

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Louis lo chiama intorno a mezzogiorno, così come gli aveva promesso, ma non per le ragioni che Harry si aspettava o che desiderava.

Più tardi, quella sera, riceve una email dal Preside Barchard in merito ''alle investigazioni in corso, sul conto del Professor Lee e la sua cattiva condotta con diversi suoi studenti'', al fine di avvertire tutti gli allievi della facoltà della imminente presenza dei media al campus.

Meno di un'ora dopo, invece, Harry riceve una telefonata dall'assistente del Preside, in cui gli viene chiesto di presentarsi all'ufficio del Preside Barchard alle nove in punto.

Accade tutto molto velocemente. All'improvviso, si ritrova seduto di fronte al Preside ed un'investigatrice interna, di nome Anna McGeary, la quale comincia a registrare tutto, presentandosi e chiedendo ad Harry di fare altrettanto.

Le domande che seguono sono:

''Pensi che il Professor Tomlinson stesse agendo in tua difesa quando ha colpito il Professor Lee?''

Non era una bugia quando Harry aveva risposto: ''Credo di sì.''

''Pensi che il Professor Lee stesse tentando di coinvolgerti sessualmente?''

''Ha provato a baciarmi,'' dice Harry all'inizio, ma nel ripetere la conversazione nella sua mente, e all'idea assurda che Lee potesse davvero sostituire Louis, decide di specificare con un, ''Sì, lo penso.''

''Prima di quella sera, eri coinvolto in una relazione sessuale con lui?''

''Assolutamente no.''

''Come descriveresti la tua relazione con lui?''

''Era un semplice rapporto cordiale. Lo scorso autunno ho preso parte ad una delle sue lezioni e alcuni mesi fa, ho partecipato al suo ritiro. Ho partecipato anche alla sua festa di compleanno che aveva tenuto a casa sua, dove erano invitati quasi tutti i suoi studenti. Non eravamo così legati.''

''Una tipica relazione professore-alunno?''

''Sì, suppongo di sì.''

''E che mi dici del Professor Tomlinson? Qual è la tua relazione con lui?''

''Sono stato il suo assistente e il suo sostituto per il periodo in cui non è potuto essere presente la settimana scorsa.''

Anna lancia uno sguardo al Preside Barchard.

''Harry,'' dice con tono gentile. ''Abbiamo già parlato con il Professor Lee e con il Professor Tomlinson. Stiamo solo cercando di avere il quadro più chiaro possibile. Potresti spiegarci l'esatta natura del tuo rapporto con il professor Tomlinson?''

Eccolo il senso della telefonata di ieri di Louis. Gli aveva chiesto di dire tutta la verità, e Harry aveva trascorso molto tempo a pensare a cosa dire e da dove iniziare.

''È molto difficile riassumerlo in poche parole,'' dice, senza guardare nessuno. ''Se volete sapere se ci sono andato a letto, la risposta è sì. Se invece volete conoscere la natura esatta del nostro rapporto, è che lo amo.''

***

Alcune settimane dopo cena con Marie, per qualche ignota ragione, sceglie il ristorante giapponese in cui lui e Louis amavano incontrarsi. Non vedeva l'ora di andare via da Oxford alla fine del prossimo mese. Tutto gli ricordava Louis. Persino le cose che non avevano a che fare niente con lui. Nonostante questo, stava cercando di assorbire ogni ricordo e ogni pensiero che lo riguardava da vicino.

Marie, nel mentre, prende le sue bacchette.

''Gli faccio causa, e poi scriverò un best seller su di lui.''

Come as you are [Larry Stylinson || Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora