Capitolo Nove - Cos'hanno

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Oggi.

Harry sospira mentre mette la sua collezione di bandane in una borsa. I suoi lunghi ricci castani gli cadono sul viso per la decima volta. Dovrebbe davvero tagliarli, ma gli piace la sensazione di Louis che lo tira...  O almeno lo faceva. Harry afferra il pacchetto di elastici per capelli e si solleva dei capelli.

Tra quattro ore lui e Niall sarebbero saliti su un aereo per l'Australia. Louis e Zayn li avrebbero incontrati lì e sarebbero volati alla loro vacanze per la quale hanno risparmiato due anni.

C'era una lunga conversazione sull'opportunità di annullare l'intero viaggio a causa della rottura di Louis e Harry tre mesi fa, ma sia Harry che Louis insistettero sul fatto che andasse bene. Avrebbero potuto affrontare la tensione.

Per Harry superare la rottura è stato molto dura. Louis sembrava essere influenzato solo emotivamente. Sembrava fantastico. Sembrava che dormisse notti intere, mangiando cibo e sembrava felice. Felice senza Harry. Felice con Zayn.

Harry non era geloso di Zayn perché Zayn gli stava rubando Louis. Zayn era etero e apparentemente aveva una ragazza, ma a Harry non importa. È solo arrabbiato che Zayn ricevesse tutte le attenzioni di Louis. Per quanto ne sa, potrebbero fumare erba da qualche parte.

Tuttavia, Harry non riesce a convincere Louis di ascoltarlo. È inutile, Harry è inutile.

Un colpo al telaio della porta spaventa Harry. La sua testa si gira di scatto verso la porta.

"Ehi amico, come stai?" Chiede Niall, facendo un piccolo sorriso.

Harry alza le spalle come risposta.

Niall si fa strada nella stanza di Harry e si appoggia al comò. "Tutto imballato?"

Harry annuì, facendo sospirare Niall.

"Non hai un bell'aspetto," affermò Niall quando vide il viso di Harry. "In effetti hai un aspetto orribile. Hai dormito la notte scorsa?" Niall afferrò le spalle di Harry quando non rispose. "Hai mangiato qualcosa? Sembta che tu non faccia una doccia da settimane."

"Non so cosa fare senza di lui. È sempre stato nella mia vita."

"Va bene Harry, vai a farti una doccia e io preparo del te e del cibo, Greg sarà qui tra circa due ore per portarci all'aeroporto. Starai bene. Sii forte. Dobbiamo incontrare Louis e Zayn lì.

Harry annuì e andò in bagno. 

Niall gli preparò da vestire una camicia oversize e jeans attillati. Sapeva che era l'outfit preferito di Harry. Poi corse in cucina per accendere il bollitore e ordinare una pizza- Niall non cucina, mangia solo- e tirando fuori il gelato per farlo sciogliere in modo tale da poterlo mangiare dalla vaschetta con dei cucchiai.

Quando il getto dell'acqua si spense, Niall aveva finito di preparare il tè con il gelato accanto.

"Da dove viene il gelato?" Chiese Harry mettendo un cappello in testa, "Pensavo non ne avessimo."

"Ho una scorta segreta. Mi dispiace per te così ho deciso di condividerlo con te,"

"Sei gentile. Quindi questo è il cibo di cui ho bisogno?"

Niall annuì, "Ho ordinato anche una pizza."

"Stai cercando di farmi ingrassare."

Niall non ha commentato quanto peso Harry ha perso in tre mesi. Harry non sa che Niall l'ha notato. Era bravo a nasconderlo sotto le sue camicie oversize. Non voleva che Niall si preoccupasse.

"Sì... Questo era il mio piano."

Quando suonò il campanello e Niall pagò la pizza, lui e Harry guardarono il football americano, perché i Packers stavano giocando e Harry lo implorò di guardarlo.

Dopo aver visto Harry prendere ogni touchdown per i Packers come una vittoria personale, arrivò Greg.

Theo era seduto in soggiorno con Harry mentre Niall e Greg caricavano il bagagliaio. Il viaggio verso l'aeroporto era relativamente vicino. A soli 30 minuti di distanza.

Zayn aveva mandato un messaggio a Niall cinque minuti prima dicendogli che erano arrivati e che avrebbero mangiato lì.

Harry sollevò Theo e lo porto in macchina. "Ni, mi siedo dietro con Theo."

Niall chiuse il baule. "Va bene, grazie Harry."

Harry allacciò Theo al seggiolino della macchina mentre Greg e Niall salivano in auto.

"Allora Greg, come sta tua moglie?" Chiese Harry da dietro, non volendo essere escluso dalla conversazione.

È fantastica. Sono fortunato ad averla. È sempre stanca però. Mi fa sempre prendere cura di Theo - non che mi dispiaccia- ma mi preoccupa. Potrebbe essere malata e noi non lo sappiamo. Continuo a dirle di lasciare il turno extra che ha preso al lavoro, ma le donne non ascoltano mai noi uomini, vero?"

Harry rise. Non sa dargli una risposta essendo gay come un cazzo, ma ridacchiò e fu d'accordo con Greg.

Niall ha iniziato una conversazione su come gli manca la birra irlandese con Greg, Harry è stato al telefono fino a quando non arrivarono.

L'aeroporto non era affollato e Niall e Harry riuscirono ad attraversarlo senza troppa difficoltà. L'aeroporto aveva dei nastri trasportatori nel terreno ed era strano. Harry si sentiva come se fosse cibo trasportato in una fabbrica per essere confezionato. Immagina di esserlo in un certo senso.

Niall chiamò Zayn e condusse Harry alla food court. Nell'angolo più lontano c'erano Zayn e Louis seduti. 

Louis individuò Harry nel momento in cui alzò lo sguardo. È come se non potesse vedere nient'altro. È come se avesse un radar Harry.  Distolse lo sguardo prima che Harry li individuasse. Era troppo sconvolto e arrabbiato per quello che Harry aveva fatto per farsi sorprendere a fissarlo. Zayn diede una leggere gomitata a Louis per avvertirlo che Niall e Harry stavano arrivando.

"Ehi Zayn e Lou. Com'è il cibo? Chiese Niall sedendosi e prendendo una patatina da Louis.

"Il cibo è mio, Horan."

Niall scrollo le spalle prima di prenderne una da Zayn. "Eccitato?"

Zayn annuì e iniziò a divagare sulle ragazze australiane in bikini.

Louis alzò lo sguardo e vide Harry ancora in piedi. "Harry?"

Harry sussultò nel sentire il suo nome pronunciato da lui. Alzò lo sguardo per vedere Louis che lo guardava e voleva piangere . Questa è stata la prima volta che Louis gli ha parlato da quella notte orribile.

"Puoi sederti, sai?"

Harry allora si sedette, arrossendo imbarazzato. Non poteva dire niente a Louis senza piangere o implorare perdono, quindi decise di rimanere in silenzio.

"Come sei stato?" Disse infine Harry.

"Benissimo in realtà. Io e Zayn abbiamo trovato questo bar fantastico. I ragazzi in tutto sono dieci. Ci vado sempre. E mia mamma ha avuto i suoi gemelli. Il che è eccitante. Comunque, tu come stai?"

Harry deglutì visibilmente "Preferirei di no... Sono felice che tu sia felice Louis."

"Grazie," disse Louis tranquillamente.

Harry chiuse gli occhi desiderando che i suoi occhi non lacrimassero. Louis era così felice senza di lui. E se non avesse mai incontrato Louis? Louis sarebbe sempre stato felice? Tutto ciò che Harry porta è infelicità. Harry voltò le spalle a Louis; assicurandosi che non veda la lacrima scivolargli sul viso.

Louis non ha bisogno di Harry per essere felice. Ma Harry ha bisogno di Louis

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Eccomi... oggi non so che scrivere quindi vi dirò soltanto di continuare a votare e a commentare.

Grazie<3

xx

When We Were UsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora