Capitolo Sette - Quello Che Avevamo

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Due anni fa.

Harry: 17

Louis: 19

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C'erano dei vantaggi nel frequentare il tuo migliore amico.

Non ci sono state presentazioni imbarazzanti alla famiglia o ad altri amici, dato che si conoscevano già.

Sanno già cosa piace all'altro, quindi non c'è stato un periodo imbarazzante per "conoscersi"

Anne e Jay hanno completamente approvato la loro relazione. Probabilmente più che approvato. 

Entrambe hanno affermato di sapere che Louis e Harry erano destinati a stare insieme sin dall'incidente dell'armadio, quando si sono incontrati per la prima volta. Louis ha raddoppiato e incorniciato la foto in modo che entrambi avessero una copia per il loro anniversario che era proprio oggi.

Harry lo aveva chiesto a Louis. Louis era diventato capriccioso da quel momento perché voleva essere lui l'uomo nella loro relazione. Continuò a lamentarsi. Anche dopo aver detto di sì. Dopo una settimana in cui Louis metteva il broncio ogni volta che Harry raccontava come glielo avesse chiesto, alla fine si ricordò quanto lui fosse uomo in altre situazioni.

È stato carino. Harry lo stava pianificando dalla prima volta che si erano baciati tanto tempo fa. Louis gli piaceva a circa due anni prima del bacio.

Harry aveva comprato dei fiori e quando Louis lo interrogò al riguardi gliene consegnò sei. Con i restanti creò una corona di fiori e la mise sulla testa di Louis dicendo: "Mi chiami la tua principessa, ma mi chiedevo se vorresti essere il mio principe?"

Louis legò rapidamente gli steli dei fiori che gli aveva consegnato poco prima Harry in una corona di fiori mal fatta e l'appoggiò sulla testa del più piccolo. Rispose: "Niente mi renderebbe più felice di governare il mondo con te."

Louis decise che potrebbe avere un debole per le corone di fiori, oppure ce l'aveva per Harry.

Tutto questo è successo un anno fa oggi, e Louis non potrebbe essere più felice.

Erano lì, nella casa vuota di Harry, a scambiarsi i regali.

Harry era bellissimo come sempre, era raggiante. Porse a Louis un biglietto dicendo, mi sono perso così tanto nella tua bellezza che non riesco a veere due piedi davanti a me. E se Louis fosse arrossito, non lo ammetterebbe. Dentro c'erano due biglietti per vedere il musical Grease nella zona ovest di Londra.

"Grazie, Harry. Lo adoro." Louis lasciò un bacio sulla guancia di Harry.

"Lo spettacolo è stasera. Quindi dopo ceniamo. Mia madre e Robin non torneranno dalla doro vacanza dell'anniversario di matrimonio per altri due giorni, quindi dopo possiamo tornare qui."

"Sembra perfetto. In realtà avevo qualcosa in programma che volevo farti per cena." Louis gli consegna il suo regalo. "L'ho incartato io."

"Sembra adorabile," disse Harry scartando la cornice "Questa è stata la prima volta che ci siamo incontrati, vero?"

"Si, quando eri troppo eccitato per Spongebob," lo preso in giro Louis.

"Di cosa stai parlando? Lo sono ancora."

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Faceva un po' più freddo a teatro di quanto Louis sospettasse, quindi quando Harry lo cinse con un braccio, non esitò ad avvicinarsi e ad assorbire tutto il calore del suo corpo.

La quantità di autocontrollo che Louis doveva avere in quel momento per non cantare ogni canzone era quasi inimmaginabile . Però era orgoglioso di se stesso. Tuttavia, continuava a commentare quanto fosse attraente il ragazzo che interpretava Danny. Non era molto attraente, ma dopo i primi commenti, Louis notò quanto Harry fosse geloso e continuò a fare commenti per farlo incazzare. 

"Dio," disse Louis mentre cantavano la canzone ?You're all that I want'. Alzò lo sguardo su Harry, "È tutto quello che voglio. Vedi quanto sono stretti quei jeans? Attaccati alle sue cosce spesse? Mmm mmm tesoro," sussurrò all'orecchio di Harry, ridacchiando alla sua battuta alla fine.

Harry non era molto divertito.

Affatto.

In seguito, nel momento in cui furono fuori, Harry spinse Louis contro il muro e lo baciò. "Smettila di parlare di altri ragazzi davanti a me."

"E se non lo faccio?" Louis ha sfidato.

Harry emise un basso rumore. Come un ringhio animalesco

Un passante gli urlò qualcosa riguardo al PDA e Louis respinse Harry ma continuò a tenergli la mano. "Alla metropolitana!"

Dopo un sacco di scale e scale mobili, erano di nuovo a casa di Harry. Louis andò direttamente in cucina. Harry osservò Louis chinarsi per prendere qualcosa dagli armadietti in basso.

"Sei sicuro di voler cucinare da solo?" Chiese Harry scettico.

"Sì," rispose rapidamente Louis. "Non ho bisogno di aiuto. Questa è la nostra cena di anniversario preparata dal tuo ragazzo preferito."

Louis ha lavorato sodo per cucinare qualcosa di commestibile e ha sorpreso sia lui che Harry, aveva un sapore delizioso.

Lo ha presentato su due piatti dicendo "Pollo ripieno di mozzarella, avvolto nel prosciutto di parma con purea fatta in casa".

"Niente verdure?"

"Le verdure sono per gli anziani e Michelle Obama", sorrise Louis.

Più tardi, sul letto di Harry, Louis aveva la testa nel collo di Harry, mentre Harry teneva Louis vicino a lui.

"Ti amo Harry."
"Ti amo, Louis."

ღღღ

Scusatemi sono in ritardissimo con l'aggiornare e scusate se ci sono degli errori ma non ho avuto il tempo di rileggere. 

Avete ascoltato 'Nobody is listening'? Cosa ne pensate? Io me ne sono innamorata.

Grazie mille per le 200 visualizzazioni, continuate a votare e a commentare!

Buona giornata 

xxx

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