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- Perché ti amo porca puttana!
Appena finii di dire questa frase mi morsi subito la lingua, perfetto io e la mia lingua di merda avevano appena rovinato definitivamente  la mia relazione.
Lando era li che mi guardava confuso, io gli volevo urlare "di qualcosa ti prego" ma sapevo che avrei rovinato tutto ancora di più.
Entrambi eravamo qui sotto la pioggia, ormai completamente bagnati, e a Lando cadevano delle goccioline d'acqua dai capelli sul viso, cosa che lo rendeva tremendamente sexi.
Poi finalmente lo vidi avvicinarsi sempre di più, e posò le sue morbide labbra su di me, le nostre lingue iniziarono il loro amato gioco che solo loro sapevano fare. Le mani di Lando si posarono sui miei fianchi, così feci un salto e allacciai le gambe alla sua vita.
Ci staccammo quando finimmo il respiro, e con il fiatone e le labbra gonfie mi disse:
- Cazzo se ti amo!
Riprendemmo a baciarci, quando sentimmo:
- SI CE L'AVETE FATTA!!!
Urlarono in coro Charles, Lara, Pierre, Caterina e Alex, non ci potevo credere ci avevano seriamente seguiti? Io e Lando ci guardammo e poi scoppiammo a ridere, ma poi dovetti dire:
- Ci avete seriamente seguiti?
A rispondere fu Alex:
- Dolcezza, credevi seriamente che ci saremmo persi questo?
- E George?
Stavolta rispose Charles:
- Ora è in un posto migliore!
- Cosa?
Chiesi confusa, ha rispondere fu di nuovo Alex:
- Ao, er vecchietto dorme.
- Da quando sai il romanaccio?
Lo schernii facendoli roteare gli occhi, adoravo quando si infastidiva. Io e Lando salimmo in auto ancora mano nella mano, finché non arrivammo in hotel e li cademmo tra le braccia di Morfeo sempre abbracciati.
***
2 settimane dopo
Verso Melbourne, Australia📍

- Ragazzi muovete il vostro culo!
Urlai il più forte possibile, stavano ancora scaricando le valige, ed io mi dovevo incontrare con mio padre, insieme a Lando:
- Ti stiamo scaricando noi le tue valige, dato che Lara e Caterina sono più autonome di te!
Mi urlò Lando di rimando:
- Ehy ho 17 anni me lo posso permettere!
Stavolta si intromise Charles:
- Anche Lara ne ha
- Lei è più stupida
Dissi incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio, Lando e Charles scoppiarono a ridere ed entrammo in hotel, Charles andò a ricercare Lara perché aveva paura che si perdesse, io invece avevo il braccio di Lando in vita quando vedemmo arrivare mio padre, così sussurrai a Lando:
- Preparati
Lando sbarrò gli occhi, preoccupato e io non potei trattenere una risatina:
- Bella di papà!!
- Ciao papà
Mi staccai dal mio ragazzo e abbracciai mio padre, e lui dato che non poteva non mettermi in imbarazzo disse:
- Ah. Sei tu il fortunato?
Lando nel panico disse:
- Emh si signore... emh no Christian? Forse dovrei chiamarla papà...?
Un silenzio ci avvolse tutti quanti ed io stavo per scoppiare a ridere, poi lando intervení:
- No? Ok si sto zitto
Mio padre rise, e poi preso la mano di Lando vedendolo in imbarazzo, ma poi papà disse:
- Spezzagli il cuore e ti butto in un tritacarne!
Disse con un sorriso a trentadue denti, io sbarrai gli occhi e urlai:
- PAPÀ!
- È LA VERITÀ, se succedesse la stessa cosa con Lance io...
- Papà non continuare ti prego, adesso io e Lando ce ne andiamo, a domani per le prove libere.
Con Lando andammo a cercare la camera ed una volta entrati mi disse:
- Tuo padre è tipo la morte in persona
- No dai a volte è simpatico
- Hai detto bene a volte
Finito questo discorso mi iniziò a baciare e ci buttammo sul letto....

Siamo stati tutto il tempo a baciarci e coccolarci, ed in ogni singolo bacio, sentivo le farfalle nello stomaco. Non so se era normale ma mi faceva impazzire, Lando ruppe il silenzio dicendo:
- Benedetta, io voglio che tu sappia per la storia di Lance che quando vorrai io sarò qui ad ascoltarti, e non ti abbandonerò mai.
- Lando... voglio solo che se te lo dico tu non mi guarderai diversamente.
- Questo mai e lo sai
Disse accarezzandomi la guancia con il pollice:
- Allora, ci siamo conosciuti durante un GP e sembrava molto gentile, ci scambiammo i numeri e continuammo ad uscire, fino a che non ci fidanzammo. Poi io non so che successe esattamente, ma era come vivere con il diavolo, ogni sera tornava a casa sbronzo e mi menava e mi faceva crollare psicologicamente. Se chiudo gli occhi mi riviene in mente tutto, tutto quel dolore i lividi e le lacrime che ogni sera si impossessavano di me.
Poi dopo sussegui la morte di mio fratello, poi mia madre e l-lando io tentai il suicidio, fu Charles che mi salvò e riuscì a portarmi all'ospedale...
e la cosa che mi fa più rabbia è che quando vedo Lance è come se lui avesse ancora la meglio su di me, come quel giorno in spiaggia, io volevo contraddire che non l'avevo tradito con George ma non ci riuscivo.
Finito di parlare scoppiai a piangere, e mo rifugiai tra le sue accoglienti braccia, il mio luogo sicuro.
- Tu devi sapere che se quel coglione ti toccherà lo investo con la mia monoposto, e devi sapere che io ti proteggerò sempre, perché ti amo più di qualsiasi cosa al mondo.
- Anche io ti amo, tantissimo.

SPAZIO AUTRICE:
Sono viva!
Scusate è che in questo periodo sono piena di verifiche e interrogazioni, e non trovavo tempo per scrivere :(
Comunque eccomi qui e spero che vi sta piacendo la storiaaa! Alla prossimaaa!
Bacii💘

~Non spezzarmi il cuore~ Lando Norris Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora