Monaco, principato di Monaco📍
Dopo il gala con lando ci eravamo diretti verso l'hotel, e poi lascio intendere cosa sia successo. Ma devo dire che mi era mancato, i suoi baci, le sue carezze, tutto, mi era mancato tutto di lui, perché era diventato un pezzo inseparabile di me, e sapevo che senza di lui probabilmente mi sarei sentita sempre incompleta, nonostante mi ripetevo che sarei andata avanti. Adesso mi trovavo sul suo petto nudo, a guardarlo dormire dolcemente con i capelli leggermente scapigliati davanti, a vederlo mi scappò un sorriso, ma dentro di me continuavo a dirmi che lui voleva avere delle risposte sul mio passato e io dovevo dargliele perché non poteva succedere ciò che era successo. Perché il mio problema era che volevo dirglielo perché mi fido ciecamente di lui, ma ho paura della sua reazione, di come poi potrebbe guardarmi.
I miei pensieri vennero interrotti da lando:
- finito di farmi la scannerizzazione a raggi X?
- mi assicuravo che dormissi
Ma ne uscii così e lando mi accarezzó dolcemente la testa, io così mi alzai e mi andai a fare una doccia veloce perché avevo deciso che oggi gli avrei rivelato tutto, ma appena mi misi sotto l'acqua mi accorsi della cazzata che avevo appena fatto, avevo fatto una camminata completamente nuda davanti a lando e senza dire niente, mi sentii una totale deficente, e per lo più mi misi lo shampo di lando perché lo avevo confuso con il mio, oggi non era decisamente giornata.
Uscii con un top bianco e dei calzoncini di jeans, forse troppo corti, mi girai e trovai lando a fissarmi:
- ma tu vuoi farmi morire o cosa?
- perché che ho fatto?
- ha-hai c-camminato nuda per tutta la stanza!
- non ci avevo pensato okay?
E scoppiai a ridere, seguita da lui, il quale mi prese per i fianchi e mi butto sul letto... ma iniziò a farmi il solletico sui fianchi, cosa che io non reggo:
- lando ti prego basta
Urlai dal ridere:
- okay la smetto solo perché mi fai pena
Gli diedi un pugnetto sul braccio seguito da una risatina, ma poi dovetti tornare seria:
- lando ascolta... io credo di essere pronta a dirti ciò che volevi sapere su di me....
Lando sbarrò gli occhi, ma poi si riprese e disse:
- nono, ferma non voglio obbligarti, anzi non devi sentirti obbligata, se non sei pronta aspetterò.
Io ero felice della sua risposta, ma sapevo che per evitare altri litigi avrei dovuto dirgli tutto:
- no, sono pronta davvero, però dopo questa storia promettimi che non mi guarderai con occhi diversi ok?
Lando mi prese le mani e me le strinse forte:
- certo
Presi un grande respiro ed iniziai, con le gambe che mi tremavano al solo pensiero di raccontarla:
- allora, emh come sai con mia madre non ho mai avuto un bel rapporto fin dall'inizio, mentre con mio padre era normale, perché praticante non lo vedevo quasi mai, molte volte mi ha menata e mi ha sempre ripetuto che ero uno schifo di figlia, ma io avevo il supporto di mio fratello e quindi riuscivo a passarci sempre sopra. Poi un giorno mio fratello riuscì ad entrare dopo anni in formula due, e sapendo il mio sogno mi fece entrare anche a me, come ingegnere di pista di Callum ilot, quando mia madre lo seppe stava per cacciarmi di casa, ma mio fratello riuscì a farla ragionare, ma non ci parlavo più, e hai colloqui con i miei insegnanti ci andava sempre lui, perché mia madre non voleva sapere nulla di me. A scuola andava male, ero continuamente presa in giro per il mio fisico, ma poi grazie allo sport e a varie siete riuscii a ottenere quello che ho attualmente. La mia vita sembrava riavere un senso, i ragazzi mi si attaccavano come calamite e finalmente stavo facendo molta carriera come ingegnere di pista, ma un giorno rientrai a casa e trovai: Derek, mamma e papà tutti in lacrime con in mano un foglio, chiesi che succedeva ma nessuno mi rispose, o per lo meno non avevano il coraggio di farlo, poi mio padre prese coraggio e mi disse che Derek aveva il cancro e che era incurabile perché si era espanso ovunque (le lacrime iniziarono a impossessarsi del mio volto mentre raccontavo la storia). Da quel giorno cambiai totalmente, mi ricordo che la sera mi chiudevo in bagno e come hai visto mi facevo dei leggeri taglietti, perché pensavo che era meglio sentire dolore fisico più che sentimentale. Una sera Derek stette molto male, e io per non vederlo e per non soffrire con lui corsi in bagno, presi la lametta, ma feci il taglio molto profondo, e stavo per morire se Derek non mi trovò e mi portò in ospedale, mi ricordo ancora le parole di mia madre quella sera, diceva che sperava che morissi perché ero solo un peso. Dopo quelle parole mi rinchiusi sempre in camera e vedevo solo Derek che mi aiutò a uscire dall'autolesionismo, mentre lui moriva sempre di più sotto i miei occhi. Finché non arrivò il fatidico giorno, io ero totalmente distrutta, e mio padre appena lo seppe ritornò a casa, tutti lo videro morire, tranne io, tutti gli dissero le loro ultime parole tranne me, perché quella stessa sera avevo litigato con lui perché volevo abbandonare la formula due, appena arrivai in ospedale mi fiondai sul suo corpo senza vita urlando, cercai di riportarlo da me ma era tutto assolutamente inutile. Al suo funerale mia madre mi abbracciò e mi disse che avremmo costruito una nuova vita insieme. E così facemmo, mi ritirai dalla formula due, e iniziai gli studi per il dottorando, nonostante la mia età perché ero considerata un piccolo genio, iniziai a frequentarmi con un pilota di formula uno, Lance stroll, e inizialmente sembrava andare tutto okay, addirittura andavo sempre d'accordo con mia madre. O per lo meno finché un giorno non trovai una lettera che Derek mi aveva lasciato, dove sai che diceva che dovevo tornare in formula due o anche uno, perché sapeva che era il mio sogno, senza dire nulla a mia madre lasciai il dottorando, e chiamai mio padre dicendogli che volevo fare il tour dei GP insieme a lui, senza accennarli il mio vero piano, quella stessa sera andai da lance per raccontargli quello che stavo per fare, ma lui era totalmente sbronzo, perché aveva fatto schifo in un gran premio e se la prese con me, mi menò non so per quanto tempo, perché tanto le mie grida erano inutili, dopo che riuscii a liberarmi lo lasciai e corsi via, il più veloce possibile. Tornai a casa ma mia madre, sapeva della chiamata con mio padre, mi fece trovare la mia valigia già pronta, e quando si accorse di tutti i lividi mi disse che chiunque me lo avesse fatto aveva fatto bene, perché non mi meritavo niente, mi prese per un braccio e mi buttò fuori dalla porta con le mie cose, dicendomi che non ero più sua figlia, e che il suo unico vero figlio era morto. Quella sera andai da Lara che mi era sempre rimasta vicino, come Charles e come Max e Alex del resto, che avevo conosciuto anni fa tramite mio padre e non mi hanno mai abbandonato, Lara mi aiutò a medicarmi, e poi la mattina seguente presi il jet privato ed entrai in questo mondo, poi sai cosa è successo.
Appena finii di raccontare, scoppiai in un pianto disperato e mi abbracciai a lando, che era il mio unico posto sicuro, mi tranquillizzò ma ormai avevo tirato fuori tutto e non riuscivo a respingerlo, mi stavo liberando di tutto quel dolore che mi sono sempre portata dietro, lando mi asciugò le lacrime con il suo pollice e mi disse:
- con me nulla di tutto questo succederà, te lo prometto, ti proteggerò da qualsiasi dolore, e non permetterò a nessuno di ferirti, e me compreso non ti ferirò mai, o meglio non ti spezzerò mai il cuore, perché te l'ho promesso, e perché ti amo più di qualsiasi altra cosa.
- anche io ti amo lando e prometto di nuovo che nemmeno io ti spezzerò il cuore.
Ci baciammo come non mai, perché ora grazie a lui mi sentivo più leggera, mi sentivo libera da questo peso che mi portavo dietro, perché ora sapevo che la persona che amavo più di tutti mi avrebbe protetto e non mi avrebbe ferito:
- ora dobbiamo preparare le valige.
Disse velocemente lando
- per cosa?
- Io e Lara abbiamo organizzato una sorpresa per te e anche per Charles, dato che non sa niente perché sta ancora incazzato con me.
Un sorriso si face spazio sul mio viso, ma poi chiesi:
- e dove?
- è una sorpresa!SPAZIO AUTRICE:
Allora eccomi qui con il nuovo capitolo, spero vi piaccia e per la storia di beks, mi sono impegnata molto, perché volevo che fosse perfetta! Ora una domanda e vi prego rispondete, volete più pov di lando o altri personaggi?
Dopo questo.
Baciii💘
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~Non spezzarmi il cuore~ Lando Norris
RomanceLa storia di Benedetta Horner, che si incontrerà con il giovane pilota della formula 1 Lando Norris, succederà qualcosa tra i due? Tratto dal libro: - Ti prego non spezzarmi il cuore - E tu non spezzare il mio