~Non spezzarmi il cuore~ Lando Norris

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Imola,Italy📍

I giorni a Venezia ero stati semplicemente stupendi, ogni giorno sentivo che Lando era una parte di me e che senza probabilmente sarei persa, ho sempre creduto che l'amore era scontato, stupido, sopravvalutato, e magari è anche così ma con Lando sentivo che invece era tutto il contrario, mi ha insegnato a vivere ed era una cosa che dopo la morte di derek non facevo più, mi ero sempre chiusa nel mio piccolo mondo dove nessuno riusciva ad entrare, invece lui ha trovato la chiave ed è entrato nel mio mondo stravolgendolo del tutto, ovviamente in modo positivo.
Adesso mi trovo nel paddock seduta in postazione per le qualifiche di Imola, Lando nelle prove libere è semplicemente volato quindi tutto il team si aspetta molto oggi. Però charles ancora non riusciva a perdonare Lando per quello che mi aveva fatto, e questo è comprensibile ma del resto dagli errori si impara, e anche io ho fatto errori di cui mi pento, ma grazie a quelli sono una nuova persona, quindi ritenevo che per coerenza e anche per amore Lando meritasse un'altra chance. I miei pensieri furono interrotti da Zak che aveva appoggiato la sua mano sulla mia spalla;
- allora che ne pensi?
Mi disse così dal nulla:
- di cosa?
Risposi in modo interrogativo
- di tutto, della pista, della macchina, di Lando...
- credo che la pista è abbastanza "difficile" specialmente per i limits tracks, ma so che Lando darà il meglio di se come sempre, sappiamo entrambi che nelle prove libere è stato eccellente, mentre riguardo alla macchina quest'anno è favolosa e abbiamo per oggi e domani delle strategie che sfrutteranno al massimo le sue potenzialità.
Dissi tutto d'un fiato, del resto adoravo questo tipo di discorsi. Zak annuí ma venne interrotto da un meccanico e quindi mi lasciò da sola a completare le ultime pratiche, mi ricordai che dovevo controllare la radio così la attivai:
- lando dobbiamo controllare se la radio funziona quindi di qualcosa
Aspettai una risposta sperando che non ci fossero problemi quando sentii:
- it's Friday thennnn, it's Saturday, Sunday whattt? Yeah it's okay.
Mi lasciai scappare una risatina specialmente per il commento del commentatore che aveva registrato la conversazione radio.

Era appena iniziato il Q1 e l'ansia nel box della McLaren si faceva sentire, lando era partito con le route rosse e stava facendo dei tempi ottimi e stava letteralmente volando, ero seriamente molto fiera di lui sapevo che in questa gara ci stava mettendo tutto se stesso. E quando si concluse entrambe le McLaren erano passate nel Q2, gli esclusi erano le solite scuderie scarse.

Nel Q2 invece lando nonostante stesse usando le route gialle andava sempre bene, eccetto era battuto più spesso dai giri di Lewis ma che comunque lo facevano posizionare terzo, ma ovviamente riuscì a passare nel Q3 insieme a Carlos.

Il Q3 era più duro del previsto, sembrava che tutti si fossero dopati, facemmo ritirare lando subito dopo il primo giro in modo che sarebbe rientrato alla fine sperando di fare buoni tempi, non si era staccato nemmeno un secondo dagli schemi, poi gli dissi;
- vai lando rientra
Non mi rispose ma non me ne preoccupai tanto sapevo che era agitato. Fece un tempo ottimo e si classificò terzo, tutti nel box esultarono, lando scese dalla monoposto con un sorriso gigante e mi venne subito ad abbracciare, io lo ricambiai subito nonostante fosse sudato, ero davvero contenta del suo tempo.
Poi però appena tutti i piloti conclusero il giro, arrivo un esporto dalla FIA, lando era stato sanzionato per i track limits ed ora si era classificato settimo, gli lanciai subito uno sguardo preoccupato e lo vidi buttare all'indietro la testa sospirando:
- lando sei stato fantastico e lo sai
- si ma perché proprio a me eh? Sono uscito di un cazzo di millimetro!
- poteva succedere a chiunque
Chiusi subito il discorso non mi andava di litigare, diedi uno sguardo all'orario e dissi a lando:
- Io ora devo andare, devo incontrare Lizzie la bambina malata di cancro di cui ti avevo parlato, sono riuscita a fargli ottenere un pass per il paddock.
- se vuoi ti accompagno?
Disse con gli occhi lucidi per le lacrime che mi ero accorta stava trattenendo:
- no tranquillo Charles sa in quale posto andiamo fatti accompagnare quando ti sei un po' calmato.
Dissi velocemente e gli lasciai un tenero bacio a stampo e corsi fino a sotto gli spalti.

Una volta arrivata mi domandai com'è voleva vedermi, speravo di certo in buone notizie, Lizzie l'avevo conosciuta durante le chemio di Derek, è una ragazza brillante, poi a un certo punto vidi una bambina trotterellare verso di me, gli andai in contro correndo e salutando i suoi genitori gli diedi un gigante abbraccio, mi era davvero mancata:
- Ehy piccola come mai questa visita?
Abbassò un attimo lo sguardo e mi preoccupai subito:
- le chemio non funzionano, domani farò un operazione ma so che morirò ho sentito i dottori dirlo a mamma e papà, e dato che l'ospedale era vicino ti siamo venuti a  trovare.
Sentii il cuore spezzarmi, non se ne poteva andare anche lei, gli diedi un grande abbraccio, alzai un attimo lo sguardo e vidi Charles e lando che ci guardavano e poi le dissi:
- non puoi dirmi così, non puoi partire con il presupposto che morirai,devi solo rimanere forte. Poi non escludo che vada tutto liscio, ma se qualcosa va storto tu almeno potrai dire che sei morta con coraggio e combattendo.
- Grazie beks, da grande volevo fare solo il tuo lavoro ma ora voglio diventare come te!
Annuii e gli diedi un grande abbraccio, e mi passai una mano sotto agli occhi per non farmi vedere piangere davanti a lei perché ora aveva bisogno solo di un po' di forza.

Pov Lando:

Dopo aver trovato Charles ci dirigemmo sotto gli spalti ormai vuoti, e vedemmo la mia Benedetta e la bambina di cui mi aveva parlato. Parlarono per un po' e poi vidi Benedetta abbracciarla e asciugarsi le lacrime, allora Charles mi disse:
- sai, Benedetta può dare l'aria della persona più fredda, ma in realtà penso che è la persona più sensibile che conosco, solo che non vuole farsi vedere quando è debole.
- lo so ma è bellissima anche quando vuole farsi forte e non lo è.
- sono felice che tu riesci a renderla felice!
- e io sono felice di averla incontrata, Charles magari puoi stare ancora incazzato con me per quello che gli ho fatto, ma tu non puoi capire quanto cazzo la amo.
Dissi e vidi charles annuire, puoi vidi beks con la bambina e quest'ultima ci salutò con un caloroso abbraccio e poi sentii che sussurrò all'orecchio di Benedetta:
- non mi avevi detto che stavi con lando Norris!
Benedetta annuì e sorrise cosa che feci anche io subito dopo.

Passarono un po' di ore e ridemmo e giocammo con Lizzie per un po', Benedetta aveva un continuo sorriso amaro e si vedeva che stava nascondendo ogni singola emozione di dolore e tristezza. Ci facemmo una foto tutti quanti scattata dai genitori di Lizzie e poi la bambina ci salutó promettendo a Benedetta che domani i suoi genitori l'avrebbero aggiornata a lavoro indipendentemente se si stava svolgendo la gara o meno.
Charles andò da Lara che lo stava aspettando e si salutarono con il solito bacio appassionale e andavano via, invece Benedetta aspettó che Lizzie fosse abbastanza lontana, si avvicinò a me e mi abbracció, lasciandomi spiazzato e crolló in un pianto disperato, io la rassicurai e poi tra i singhiozzi mi disse:
- perché se ne vanno via tutti, perché mi porta via tutti
- Ehy piccola tranquilla ci sono io adesso
E le lasciai un bacio sulla fronte lasciandola sfogare quanto volesse, di sicuro non l'avrei lasciata da sola in questo stato per qualche stupida intervista.

SPAZIO AUTRICE:
Eccomi!!
Scusate per il ritardo, volevo pubblicare nel weekend ma sono stata in ospedale ( in realtà ci sto pure in questo esatto momento ma vabbè) e quindi ero più lenta a scrivere, spero che il capitolo vi piaccia e niente
Bacii💘
Ps: vi piace la nuova copertina del libro?