|7| Let me convince him.

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26 Maggio 2023, New York

"Nat? Tutto ok?" bussai alla porta della sua camera, entrai e la vidi seduta sul letto "Che hai Nat?" le chiesi preoccupata sedendomi sul letto "Hai mai avuto quella sensazione di essere sola?" annuii "Da quando Bucky non c'è più e Aleksei è sotto sonno criogenico, sento come se nessuno mi capisse, so quanto può essere brutta questa sensazione" dissi a voce bassa "Mi manca Clint" disse di getto sussurrando, le accarezzai il braccio "Come va senza Bucky?" abbassai lo sguardo "Mi manca" dissi solamente "Quando lo accetterai?" cosa? Cosa dovevo accettare? "Che non c'è più...che la persona che ami di più al mondo non c'è più..." disse sussurrando "Non so se lo accetterò mai" lei annuii "Vai ad allenarti, tranquilla. Io devo cercare Clint" annuii e uscii dalla sua camera diretta in palestra.

31 Giugno 2023, New York

Nat era partita alla ricerca di Clint, tutti qui erano rimasti per capire come fare i viaggi nel tempo e recuperare le pietre e portare tutti indietro. Tutti tranne me, non che non mi importasse, ma non ero d'aiuto su quel campo ero più per lo scontro, infatti ero in palestra a sfogare la preoccupazione per i miei amici. "Sei diventata brava a quanto vedo" parlò una voce alle mie spalle, mi voltai e vidi una figura maschile appoggiata allo stipite della porta della palestra, non lo riconobbi e mi rivoltai verso il sacco, poi come un automa mi rivoltai nella sua direzione. "Clint..." sussurrai andando ad abbracciarlo. "Hey piccoletta!" mi strinse a se, in lui trovavo una figura paterna, mi è stato vicino quando ho perso Bucky, lui capiva ciò che provavo. "Che hai fatto ai capelli? E al braccio?" dissi dopo averlo guardato bene. "Un piccolo cambiamento" disse sorridendo.

Parlammo per un po' di tempo, poi Nat lo richiamò e io ne approfittai per tornare nella mia camera. Clint mi era mancato e sono davvero felice del suo ritorno. Feci una doccia veloce e uscii dalla camera e mi diressi da Aleksei. Potrò sembrare una pazza ma lui era parte della mia vita, entrai nella stanza con la capsula del sonno criogenico "Tu che ci fai qui?" chiesi a Steve notandolo seduto davanti ad Aleksei "Volevo parlarti." lo osservai bene, aveva uno strano sguardo "Che succede Steven?" chiesi al mio amico sedendomi al suo fianco "Aleksei potrebbe darci una mano nel tornare indietro e prendere le gemme" scossi la testa. "No. Steve guardami" gli presi il volto "Aleksei sarebbe un pericolo se risvegliato. Non possiamo rischiare di mandarlo in missione" cercai di convincerlo "Parlerò io con Tony. Se ci serve una mano, tanto vale provare a convincerlo" sorrise lievemente scuotendo la testa "Ci abbiamo già provato" disse e questa volta sorrisi io "Non ci ho provato io però. Lascia fare a me. Lo convincerò io" si alzò e si allontanò "Se non riesci dobbiamo svegliare Aleksei" disse poco prima di uscire, portai le mani nei capelli e guardai il ragazzo dormiente. "Aleksei non posso lasciarti a piede libero. Non posso..." accarezzai il vetro e mi allontanai, uscendo dalla stanza.

Is this the end?Where stories live. Discover now