Is this the end?

|6| Back to the future

22 Maggio 2023, New York

"Steve, Nat?" li richiamai osservando fuori dalla telecamera di sorveglianza "Chi è quello?" sbarrai gli occhi "C'e qualcuno a casa? Ciao, sono Scott Lang. vi ricordate di me all'aeroporto, in Germania? Ero molto grosso." mi voltai verso di loro, Steve prese parola "È un vecchio messaggio?" chiese più a se stesso che a noi "È chi penso che sia?" dissi ai due che mi avevano raggiunta "È Scott? È lui sul serio?" chiesi a Steve che guardava lo schermo con espressione aggrottata. Nat aprì il cancello di entrata e lui entrò.

Mi sedetti su una poltrona in quella specie di studio, Nat seduta alla scrivania e Steve come suo solito a braccia conserte. "Questo lo state mangiando?" attirò la mia attenzione Scott appena entrato nella stanza, indicava il panino che si era fatta Nat, senza aspettare risposta lo prese e tirò un morso. Guardai Nat che lo fissava incredulo "No" mi guardò e nascosi una risata non so neanche come, guardai Steve che era nella mia stessa situazione. "Allora come ve lo spiego?! Voi avete mai studiato la fisica quantistica?" chiese Scott a noi tre, negai con il capo mentre Nat guardò prima Steve che abbassò lo sguardo e poi me prima di rispondere "Solo per fare conversazione." lui annuì, guardai la mia amica stupita "È una pazzia..." sussurrò Scott "Puoi ripetere?" chiesi "È una pazzia." alzò la voce Scott "Scott, io ricevo e-mail da un procione, perciò nulla sembra una pazzia ormai" dopo la risposta di Nat scoppiai a ridere, Steve invece sorrise a testa bassa "Scusate...ma Rocket è davvero un procione carinissimo" dissi prima di scoppiare a ridere asciugandomi le lacrime "Il problema è realizzare questa tua idea" dissi quando mi fui ripresa dalle risate. Guardai i tre presenti nella stanza, Steve e Nat si scambiarono un occhiata poi lui parlò "So chi può aiutare" lì capii anche io, Tony. "Ma se non accetta?" chiesi ai due "Bruce ci darà una mano." chiarì Nat facendomi annuire.

23 Maggio 2023, New York

"Tony non ha accettato, dice che è tutto basato su ritorno al futuro" sbuffai, Nat e Steve erano andati a casa di Tony per convincerlo ad acconsentire al piano di Scott. Come pensavamo Tony ha rifiutato, Bruce era il piano B, avremmo chiesto aiuto ad entrambi e ci ritroviamo a farlo ugualmente. Salii sulla moto e mi diressi al luogo scelto da Bruce, arrivai lì e parcheggiai, loro erano già arrivati e avevano anche ordinato da mangiare, Bruce aveva ordinato "Eccola...tutto ok alla base Lyn?" chiese Bruce appena arrivata al tavolo "Tutto ok B" risposi sorridendo. Si preoccupavano tutti per me, Bruce era quello che secondo me mi capiva di più oltre James. Lui aveva questo mostro dentro che aveva paura di far uscire, io mi sentivo simile su questo punto di vista. Io tornavo ad essere l'esperimento con delle semplici parole e lo odiavo con tutta me stessa "Ci sei Eve?" chiese Steve vedendomi con la mente da un'altra parte, annuii e sorrisi "Dai sono l'unico che magia qui?! Assaggiate! Prendete le uova" disse scherzando Bruce porgendoci le uova "Sono molto confuso..." disse Scott confuso "Sono i tempi che sono confusi" rispose Bruce, gli accarezzai il braccio come a consolarlo "No no no non é quello che-" si bloccò perché parlò l'uomo verde "Stavo scherzando, lo so è assurdo! Indosso le magliette ora" scherzò il grande uomo verde al mio fianco "Già c-c-come perché?" vedere Scott confuso è una cosa stupenda "5 anni fa ci hanno fatto il culo a strisce. Solo che a me è andata peggio...io ho perso 2 volte, prima ha perso Hulk e poi ha perso Banner...e poi abbiamo perso tutt-" Nat lo bloccò, parlando al suo posto. "Nessuno ha incolpato te Bruce" disse lei "Io si...per anni ho trattato Hulk come se fosse una malattia, una cosa di cui liberarmi...ma poi è iniziato a diventare la cura...e dopo mesi nel laboratorio gamma, ho messo insieme cervello e muscoli, e ora guardatemi! Il meglio dei due modi" e lì capii che non ero così tanto simile a Bruce, lui stava iniziando a conviverci, io avevo ancora paura di usare quella parte di me...