Is this the end?

|3| I'm your daughter

"Aleksei è una persona non un soldato che deve combattere le tue battaglie" dissi alzandomi e uscii seguita da Steve rientrando in auto "Non una parola su quella donna." dissi seria "Non è più quella Genevieve. Non è quella che ti ha cresciuto Steve, come noi non siamo più gli stessi" dissi dopo qualche minuto vedendolo annuire. Voleva una guerra? E l'avrà ma non metterà in mezzo anche Aleksei, non più.

11 Luglio 2020, Brooklyn

"Aleksei è ancora sotto sonno criogenico vero Nat?" chiesi alla mia amica al telefono, Madame Hydra era sulle tracce di Aleksei e non potevo permetterle di usarlo ancora "Si tranquilla, ora ti lascio Tony chiede di me" la salutai e tornai a camminare per la strada, finché non la vidi. Cazzo.

Aveva due agenti dietro di lei. Cercai di allontanare il più possibile la gente da lì, poi chiamai Steve, avevo bisogno di aiuto.
"Steve abbiamo un problema, localizza il mio cellulare e vieni a darmi una mano" urlai al ragazzo nascosta dietro un auto mentre quelli agenti mi sparavano "Arrivo, ti vedo" chiuse la chiamata e con una pistola presa da dentro l'auto della polizia dove mi nascondevo e incominciai a sparare ai due. Uno di essi lo colpii dritto in mezzo agli occhi facendolo cadere. Mi avvicinai correndo e presi il suo AK-47 e colpii l'altro finendo i colpi gliela lanciai addosso, Steve era arrivato e mi stava aiutando a buttare giù il più grosso e forte dei due "Steve!" urlai non appena lo vidi cadere a terra "Io vado da lei, tu metti fuori questo gigante" ordinai al mio amico che mi guardò spaventato "Stai scherzando?!" scossò la testa e mi avvicinai alla donna "Non la uccidere Eve!" urlò il mio amico ignaro del fatto che l'avrei fatto lo stesso.

"Evelyn sei pronta a morire?" chiese sorridendo "Certo, provaci" le risi in faccia. Cominciammo ad attaccare e schivare l'una i colpi dell'altra. Mi atterrò e premette una mano  contro il mio collo "Ci hai perso la mano солдат" rise lei "Vai avanti! Uccidimi. Uccidi tua figlia!" le urlai con tutto il fiato che avevo in corpo, il suo sguardo mutò e ne approfittai per sfilare il mio coltello ad anello dalla cintura sulla coscia e colpirla al fianco facendole lasciare la presa sul mio collo. Tossicchiai e riuscii ad alzarmi, andai vicino a Steve che era riuscito a mettere giù il bestione e lo aiutai ad alzarsi "Stai bene?" annuii e mi avvicinai al bestione steso per terra presi una calibro 9 dal suo fianco e mi diressi seguita da Steve davanti al corpo di Madame Hydra "Evelyn...ti prego...non farlo" sussurrò dolorante. La guardai e sorrisi "Non ti farò fare la fine di Charles o di George. Tu sei stata l'unica che ha provato a salvarmi e l'unica su cui potevo contare. Tu eri mia madre." dissi sull'orlo delle lacrime misi la pistola dietro la mia schiena bloccandola nei jeans e nascondendola con la giacca di Bucky. "Steve dammi una mano..." sussurrai al mio amico abbassandomi verso mia madre, la aiutammo a camminare e ci allontanammo da lì, tornammo nel mio appartamento e le curai la ferita mentre Steve parlava con Nat e Tony al cellulare "Chi sei tu sul serio Evelyn?" sussurrò con un accento strano, un mix fra quello russo e quello americano "Sono tua figlia Genevieve" sussurrai in risposta alla donna.