un inizio dopo la fine

One Shot 5

_ l'ultima volta _

Era appena iniziata la stagione estiva a Nuova Berk, la maggior parte del ghiaccio era ormai sciolto, l'erba era di un verde splendente e i colori dei fiori scintillanti, entrambi brillavano alla mattina grazie alle gocce di rugiada. Il sole rischiarava il paesaggio mentre il mare creava onde che si increspavano grazie al lieve venticello.

Astrid, Hiccup, Zephyr e Nuffink avevano deciso da poco di andare a fare una visita ai loro amici draghi dopo un anno che non li vedevano; i genitori stavano raggiungendo la mezza età mentre i figli avevano 19 e 16 anni.
La nave arrivò e come sempre un grande drago nero saltò sulla punta della nave osservando con aria truce tutti i passeggeri, dopo pochi attimi riconobbe chi aveva davanti si catapulto' sull'uomo più grande, iniziando a "fare le fusa" e leccergli la faccia; il moro cercò di spostarlo con le sue braccia ma non ci riuscì essendo un drago, grande 10 volte in più di Hiccup.
Sdentato emise un verso stridulo ma allo stesso tempo un ruggito potente, che spettino' i capelli a Nuffink che si trovava lì vicino; dopo qualche istante due dei cuccioli, ormai non più tanto piccoli di drago di Sdentato e della furia chiara arrivarono sulla nave a salutare i loro amici, le uniche due persone a cui avevano permesso di farsi cavalcare, arrivò poi volando a tutta velocità un drago azzurrino, ricoperto di aculei, che iniziò a festeggiare intorno ad Astrid, felice di rivederla.

Dopo qualche istante ogni membro della famiglia Haddock stava cavalcano un drago, volavano in mezzo alle nuvole e divertendosi a fare acrobazie e gare di corsa, o meglio, di volo.
Si divertirono a passare tutta la giornata con i loro amici, decidendo di imbarcarsi e tornare a casa solo la sera, al tramonto, mentre il sole si colorata delle più variopinte gradazioni di colore giallo, rosso e arancione.

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Era finalmente arrivato il giorno, Zephyr aveva compiuto 22 anni da poco più di un mese e il giorno stesso, suo padre Hiccup, le aveva annunciato che l'avrebbe voluta nominare capo di Nuova Berk; lei era subito saltata dalla gioia e le era rimasto per tutto il giorno un sorriso ebete sul viso.

Era arrivato il grande giorno...

Si era svegliata la mattina, aveva spalancato la finestra ed era rimasta qualche istante a guardare il villaggio già completamente attivo che stava ultimando i preparativi; era andata a lavarsi, tornata in camera si era spazzolata i capelli castani, che aveva raccolto solo sul davanti lasciando la parte della nuca al naturale, arricchita da qualche fiorellino, portato gli dalla sua migliore amica, la figlia maggiore di Gambedipesce e TestaBruta.
Aveva indossato semplicemente ciò che metteva tutti i giorni, aggiungendo il mantello che le aveva dato suo padre, appartenuto, a quando diceva, a tutta la loro dinastia: era molto soffice, marrone scuro, le spalline di ferro erano incise, e raffigurato c'era lo stemma di Berk.

Scese le scale di casa e trovò sua madre, Astrid e sua nonna, Valka che l'avrebbero accompagnata fino alla piazza principale del villaggio; per strada era tutto addobbato con fiori colorati e tutti i Berkiani erano in trepidazione.

Zephyr arrivò vicino a suo padre e Gothi, dissero qualche parola di rito mentre tutti avevano il fiato sospeso ma stavano al tempo stesso sorridendo; Nuffink porse a suo padre una ciotola intagliata con al suo interno della cenere nera e soffice, Hiccup prese la ciotola ringraziando il figlio e girandosi poi verso l'anziana, abbassandosi alla sua altezza. Zephyr si inginocchiò e con le dita affusolate Ghoti le fece un piccolo disegnino sulla fronte con la cenere, la ragazza si alzò, sorrise a sua padre e si girò verso i Berkiani che scoppiarono in un forte boato di urla e applausi, si girò verso sua madre che era leggermente commossa anche se non l'avrebbe mai ammesso e scese dal piccolo palco rialzato sul quale si era svolta la cerimonia, andò a salutare i suoi amici, il suo fidanzato, che tra poco sarebbe diventato suo marito, suo fratello e la sua famiglia che comprendeva anche gli, ormai ex, cavalieri di Berk.