EPILOGO

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JIMIN POV

"Amore sveglia..."
Sono in uno stato di dormiveglia, sento che Yoongi mi sta chiamando e oltre questo mi sta coccolando ma non ho alcuna voglia di aprire gli occhi perché darebbe inizio a questa giornata e quindi alla partenza del mio ragazzo.
"Non voglio... resta con me..." sussurro stringendolo in un abbraccio.
"Vorrei ma non posso lo sai piccolo...'' risponde sospirando.
Alcune lacrime rigano le mie guance e mi appresto ad asciugarle velocemente con le dita.
"Amore non piangere...'' mormora accarezzandomi le guance ''prometto che ci vedremo prima di quanto tu creda ma non piangere amore mio... cosi è ancora più difficile tornare a Seoul...''
"Non voglio..." nascondo il viso sul suo petto.
"Nemmeno io vorrei allontanarmi da te mochi ma devo tornare...
Pensa che tra neanche 3 mesi sarai anche tu a Seoul fisso a studiare danza all'accademia e ci vedremo quando vorremo''.
"Ma... mi mancherai così tanto..." mormoro con voce rotta trattenendomi dal piangere.
"Facciamo cosi non ti prometto nulla però se riesco vengo qua a trovarti nei weekend ok? non sono sicuro tutti i weekend ma il più possibile e poi tu tra neanche un mese vieni a Seoul per il mio concerto'' mormora e io annuisco.
"Mi dai un bacio?'' apro gli occhi e di certo non gli nego un bacio.
Decidiamo di andare a farci quindi una doccia e naturalmente la facciamo insieme.
Non appena ci mettiamo sotto il getto dell'acqua tiepida lo abbraccio.
''Vaniglia o fragola mochi?'' mi chiede riferendosi al docciaschiuma.
"Vaniglia, sempre" rispondo con un piccolo sorriso e così ci spostiamo e mi lascio lavare con delicatezza da lui mentre mi lascia vari baci sulla pelle facendomi sorridere.
"Non mi dimenticherai non è vero...?" Sussurro dopo qualche attimo e la domanda è davvero lecita.
Io sono solo un ragazzino di campagna mentre lui è il grande Agust D.
"Ovvio che no Jimin ma che dici? Hai paura che io ti dimentichi...?"
"Un pochino..."
"Non devi Mochi Non succederà mai ok?"
"Mi fido di te" mormoro a bassa voce.
"Ci sentiremo ogni momento che potremo capito? Anche videochiamate.
Non ti dimenticherò Mochi ma non farlo neanche tu ok?"
"Non lo farò" sussurro.
"Sappi che ti molesterò tramite cellulare sempre..." Borbotto contro la sua spalla
"Ti messaggerò, ti chiamerò, e ti videochiamerò sempre~"
Ridacchio. "Bene, bene. E io guarderò le tue live su Vlive~"
Sorride e poco dopo tocca a me insaponarlo e gli sussurro tanti piccoli ti amo mentre gli bacio la pelle.
Non molto tempo dopo usciamo dalla doccia e dopo esserci asciugati ci vestiamo.
Ovviamente gli rubo una felpa, la mia preferita.
Facciamo qualche battuta e si, sono di nuovo triste.
"Ma ci pensi che solo in un mese è successo tutto questo?" mormora lasciandomi un dolce bacio sulla fronte.
"Mi sembra ancora tutto così strano... pensare che appena ti ho visto pensavo fossi la scopata di questo mese" ridacchia.
"Meno male che per una volta non ho fatto la puttana allora..."
"Ehy" lo richiamo serio "Non sei una puttana chiaro? Ti piace il sesso e allora? Smettila di additarti così amore per favore?"
"Yoon... tu non sai... lo ero, andato con tanti ragazzi..."
Scrolla le spalle.
"Non mi interessa. Rimane il fatto che non sei una puttana".
Sospiro e lo abbraccio. "Grazie per tutto quello che fai per me".
"Non faccio nulla, semplicemente dico la verità e quello che penso dovresti saperlo piccolo mochi" mi stringe a sé lasciandomi tanti baci sul viso.
"Ti ringrazio davvero" sussurro e mi stacco, così che finiamo di sistemare e mettere via le ultime cose.
"Se vedi qualcosa che vuoi puoi prenderlo.
Intendo oltre i vestiti che hai addosso quelli... quelli sono un plus"
"Che altro potrei voler?" Ridacchio.
"Non lo so ma sai visto che mi stai rubando tutto" scherza.
"Anche tu hai qualcosa di mio però" sorrido.
"Qualcosa di tuo...?"
Gli indico il petto dove ha la sua piastrina.
Si tocca la piastrina e sorride.
"Vero, è che sono così abituato ad averla che ormai non ci faccio più caso, sento come se fosse parte di me".
"Così avrai sempre una parte di me, con te".
I suoi occhi diventano lucidi e tocca a me abbracciarlo e coccolarlo.
"Vedrai che ci rivedremo presto su" mormoro, ora è il mio turno di tirarlo su di morale.
Reestiamo così per vari minuti e poi andiamo a fare un ultimo saluto a mia nonna per poi dirigerci verso la stazione.

BAEKHYUN POV

È mattina, dovrei allenarmi ma non ne ho nessuna voglia né la forza dopo la scorsa serata.
Continuo a chiedermi come Chanyeol abbia fatto essere così stronzo quando sento mio nonno urlarmi di andare da lui.
Così scendo con una terribile sensazione che mi fa rabbrividire.
"Che cos'è questo?!" Sbotta subito indicandomi il video che fa partire a metà dove Chanyeol mi sta scopando.
Distolgo lo sguardo non sapendo che dire.
Lo ha fatto davvero, che essere disgustoso.
"Sai come rieducavano i froci di merda ai miei tempi?" Ringhio incazzato.
Scuoto piano la testa spaventato. Sono morto.
"Li ammazzavamo di botte" dice gelido "ma tu sei pur sempre mio nipote quindi vedrò di rieducarti in un modo diverso" sibila.
Rabbrividisco sentendo quelle parole.
"Togliti la cintura".
"Nonno... ti prego..."
"Nonno un cazzo ti sei fatto rompere il culo da uno chiunque e ti è pure piaciuto, gli hai anche succhiato il cazzo, non ti fai schifo almeno un po'? Sei disgustoso" sibila.
"Muoviti, ora, o aggraverai la tua punizione".
Faccio come dice togliendomi la cintura lasciandola a terra.
"Togliti la maglia" ordina raccogliendo la cintura e mi spoglio rimanendo in boxer inginocchiandomi sotto suo ordine.
Resto a testa bassa mordendomi il labbro.
"Mordi qualcosa, non voglio sentire le tue urla da finocchio".
Mi guardo attorno e prendo un cuscino mordendolo.
Subito inizia a frustarmi senza alcuna pietà.
Stringo i denti iniziando a piangere e stringo le mani gemendo dal dolore.
Continua per vari minuti alternando a bastonate e insulti omofobi.
Tengo la testa bassa coprendola con le braccia tremando continuando a piangere.
Perché mi odia così tanto?
Si ferma e mi trascina verso una stanzetta della casa dove c'è solo uno spiraglio di luce dalla finestra buttandomi dentro insieme ad una cassetta del pronto soccorso.
Mi mordo il labbro con gli occhi socchiusi per il dolore che sto provando.
"Fai schifo" mi fissa con ribrezzo.
Abbasso di nuovo la testa mentre delle lacrime rigano il mio volto.
Mi muovo leggermente e soffoco un grido di dolore contro la mano.
"Mettiti comodo, non uscirai tanto presto" dopo queste parole chiude a chiave la porta lasciandomi lì.
Rimango qualche secondo fermo per poi andare dalla porta battendo su di essa.
"Se apro la porta ti faccio finire in ospedale Baekhyun" ringhia da fuori "stattene buono!"
"E impara come cazzo si vive"
"Perché mi odi così tanto..." Mormoro sedendomi a terra stringendomi.
"Sta zitto! Uscirai quando lo dirò io!"
Mi chiudo in posizione fetale e scoppio in un pianto disperato. L'ultimo pensiero prima di svenire e su Chanyeol.
Bastardo....

SPAZIO AUTRICE:

Ed eccoci giunti alla fine del primo libro di questa storia.
Il sequel sarà pubblicato a settembre.
Farò una piccola pausa dalle pubblicazioni per correggere i capitoli del sequel.
Come vi è sembrato questo primo libro?
Non è il massimo della scrittura, ma il secondo sarà molto meglio.
Sarà pieno di coppie nuove e drammi ve lo garantisco.
Spero che comunque vi sia piaciuto

~Sel

Falling for you ||Chanbaek - Yoonmin||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora