Falling for you ||Chanbaek - Yoonmin||

35

-Jimin Pov-

"Sono a casa" dico entrando, togliendomi le scarpe.
"Finalmente! Dove diamine sei stato?!"
Mio padre subito salta fuori urlando come al solito.
"Ad allenarmi al lago, mi sembra ovvio..." rispondo guardando mio padre.
"Per tutto questo tempo?! È tutto il giorno che sei fuori! Ti avevo detto di muoverti perché devi cambiarti quel colore imbarazzante e tagliarti i capelli!"
"Vi avevo avvisato ieri sera" parlo tranquillamente sistemando le cose che avevo portato al lago.
"Mi faccio una doccia e mi faccio il colore, sta tranquillo".

"E sei stato tutto questo tempo solo?" Chiede scettico guardandomi. "Esattamente" sbuffo incrociando le braccia.
"Mh....vai a lavarti, muoviti!"
Non me lo faccio ripetere due volte e mi chiudo in bagno per un'oretta facendomi la tinta e poi la doccia.
So che non è servito a nulla rilassarmi se poi devo incazzarmi con mio padre.

"Eccomi" sbuffo passandomi una mano fra i capelli umidi, ora neri come la pece.  Mio padre distoglie lo sguardo dal giornale guardandomi distrattamente
"Tagliali, lì ci sono i soldi, vattene dal parrucchiere" dice serio riprendendo a leggere il giornale.
"Gentilissimo" borbotto acido prendendo i soldi e passandogli di fianco.

"Non devo essere gentile, e sai perché? Perché a me dei froci buoni a nulla non frega un cazzo, perciò non me ne faccio nulla ad essere gentile con te.
Adesso vai, il taglio deve essere come quello di Baekhyun, non deve sorpassare un dito" dice gelido afferrandomi per il polso.
"Sei fottutamente uno stronzo e spero che ti venga il cancro" ringhio spingendolo via "Non mi toccare" aggiungo con uno sguardo omicida, che però non lo scalfisce minimamente.

"Oh poverino! La troietta pensa di essere brutto senza i suoi meravigliosi capelli? Beh non è un mio problema. O così o appena torni te li raso a zero io".
"E se non tornassi proprio a casa? Voglio vedere come faresti visto che sono maggiorenne" Ribatto guardandolo male. "Chissà che penserebbe tua nonna a sapere che sei scappato da solo senza soldi né un posto dove stare e non potendola più vedere".

"Faccio per rispondere ma mi zittisco e stringo i pugni.
"Manca davvero poco, poi non avrai più influenza su di me".
"Sempre se ti prenderanno in quel posto di buoni a nulla" dice con disprezzo.
Mi accingo a rispondergli ma suonano alla porta e poco dopo entra Baekhyun, che guarda me e poi mio padre confuso.

"Baekhyun come mai qua?" Gli chiede mio padre.
"Salve signor Park, Jimin può uscire?" Chiede piano.
Lo guarda severo.
"Deve andare dal parrucchiere. Vai con lui"
"Ush... come mai?" Guarda me e io scrollo le spalle.
"Deve tagliarli" dice solamente.
Deve.
Io gli taglierei qualcos'altro.

"Oh... e come te li fai?" Chiede curioso. "Oh guarda appa, Baek non porta più i capelli corti, per cui li posso tenere pure così" dico sarcastico mentre Baek mi guarda confuso ricevendo un'occhiataccia dal vecchio.
"Come ti ho detto.
Non un centimetro di più, se no te li raso".

Faccio per ribattere ma sento la mano di Baek sulla mia bocca.
"Glieli faccio io signor Park, non è necessario uscire per una cosa simile" ride nervosamente mentre cerco di insultare pure lui.
Alza un sopracciglio dubbioso.
"Mh...ok ma ricorda: se non mi vanno bene te li raso" Faccio per saltargli addosso ma Baekhyun mi porta via dal salotto e lo porto in bagno mentre ringhio sbattendo la porta.

"Aish Jimin... che cavolo succede? Non vedevo tuo padre starti così addosso da tempo..." borbotta Baek appoggiandosi alla porta.
"Mi sta ricattando.
Vuole che faccia tutto ciò che vuole, altrimenti non mi fa vedere nonna".
"Penso che tuo padre sia figlio di mio nonno per quanto sia stronzo, magari scopriamo di essere imparentati" dice scuotendo la testa e sbuffando.
"Ci mancherebbe solo questo" sbuffo di rimando "È un bastardo, stronzo di merda" ringhio "Voleva che lasciassi Yoongi, capisci?"

"Ecco perchè, si sta vendicando. Tutto è molto più chiaro ora" lo sento sospirare. "Gli ho detto che lo avrei lasciato ma col cazzo che lo faccio" ringhio incazzato.
"Lo amo e di certo non lo lascio perchè mio padre è coglione".
"Era da tanto che non tenevi a qualcuno come con Yoongi" sorride "E' una cosa bellissima".
Sorrido appoggiandomi al lavandino annuendo.
"Ci tengo tanto a lui...."
"Si vede e ne sono davvero felice"
"Grazie bacon" gli sorrido "Tagliami i capelli dai..."
"Siediti su..." risponde annuendo.
Mi siedo sospirando.
"Sicuro?" Prende il rasoio e il pettine "Non sono responsabile dei tuoi crolli nervosi e voglio uscire di qui prima che brucerai tutto" dice serio. e finisco per annuire arreso alla situazione.
Ricresceranno.
"Vai vai... sono obbligato...."
"Va bene" si avvicina cautamente.

"E non mordere..."
Lo guardo male.
"Non mordo, dai muoviti..."
Prima finiamo è meglio è.
"Va bene, va bene signor ciclato" ridacchia e accende il rasoio cominciando a tagliarmeli.

Tengo la testa dritta con gli occhi puntati verso il basso mordendomi il labbro, me li porta indietro facendo cadere i vari ciuffi a terra e continua così finchè non finisce "Guardati e dimmi se sono ancora troppo lunghi" dice dopo aver spento il rasoio.

Scuoto la testa guardandomi solo per un attimo odiando fin da subito ciò che stavo vedendo provando ancora più disprezzo per i miei genitori fin troppo tossichi e omofobi.

"Vanno bene, ne sono certo... a lui basta vedermi giù..."
"Okay..." mette a posto le cose "Usciamo ora?"
"Dove vuoi andare...?"
"Non lo so pensavo che potevamo farci un giro... ma se non ti va torno a casa... comunque stasera esco con Chanyeol..." dice mentre spazza per terra.
"Esci con Chanyeol?" Chiedo sorpreso sorridendo
"Te lo avevo detto, la serata del film..." borbotta.
"E' già sabato? Scusa Baek, ero rimasto indietro con i giorni" gli sorrido "Andiamo a fare shopping?"

"Dovrei farmi bello per un ragazzo?" Mi chiede perplesso
"E tu vuoi andare in giro in quel modo?" Non che tu stia male, anzi vorrei essere figo come te quando mi taglio i capelli così".
Finisce per ridacchiare.
"Dovrei andarci lo stesso in giro, perciò..."
"Dai bacon andiamo a fare shopping! Voglio trovare qualcosa di carino anche io" Ghigna "Per Yoongi?" "Ovvio" gli faccio una linguaccia "Perciò andiamo?"
"Va bene" fa spallucce "Mi cambio e arrivo ok? Aspettami giù intanto" Lo vedo annuire e scendere di sotto.

-Baekhyun Pov-

Scese le scale trovo davanti a me il padre di Jimin.
"Tagliati i capelli?" mi chiede con tono freddo.
"Si, non si preoccupi".
Che fissato... Tutto per fargli del male e scoraggiarlo...
"Bene, bravo Baekhyun.
È così fortunato tuo nonno ad avere un nipote normale non deviato e puttana come mio figlio".

Scuoto la testa.
"Scusi ma non è una malattia..." dico tranquillo sentendomi preso in causa. "Ovvio che lo è Baekhyun, ma che dici? È una malattia, e anche imbarazzante, aggiungerei".
"Trattarlo in questo modo, fargli tagliare i capelli così non lo renderà più uomo e non lo farà di certo diventare etero, dovrebbe accettare la situazione... è sempre suo figlio..."
"Quell'essere non è mio figlio.
E non lo sarà finché non tornerà normale ed etero" dice con tono duro.
"È solo uno sporco, schifoso, frocio."

In quel momento vedo Jimin scendere le scale con uno sguardo impassibile.
"Baek andiamo?" mi chiede e io annuisco "Andiamo si..."
È meglio.
Non capiranno mai.